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(Master)
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SPOILER (clicca per visualizzare)Prosegue da: Contrattempi
Toph, ho mosso Sho-Sho solo come PNG finora: se hai voglia di descrivere stati d'animo e considerazioni riguardanti la ruolata precedente o riallacciartici in qualsiasi modo, liberissima di farlo -anzi, sarebbe anche meglio.
Mi sono accorta che le rovine di Taku non sono segnalate sulla mappa :/ dovremmo essere a meno di un giorno di viaggio da Senlin, ho abbondato per sicurezza.
ANNO 17, MESE 6, GIORNO 27, post 1, tramonto (Elanor) 15r50
Mai sedeva sul testone cornuto di Maruwa, stringendo le redini intrecciate con più energia del dovuto; stavano perdendo rapidamente quota mentre l'imponente animale si preparava ad atterrare nell'unica radura visibile nel raggio di diversi kilometri. L'aria faceva sbatacchiare la lunga treccia della donna contro la sua schiena e le impediva di udire qualunque cosa volesse dirle l'unico passeggero appollaiato sulla sella alle sue spalle -non che fosse un problema. Era particolarmente brava a zittirlo e a continuare a fare quello che voleva lei, anche se il signor Avatar aveva qualcosa da ridire.
Levarsi in volo a dorso di bisonte restava per lei un'esperienza estranea: abituata alla solida terra, mal sopportava di trovarsi a diverse decine di metri dal suo elemento; eppure in quell'occasione aveva ringraziato più volte gli spiriti di averne avuto la possibilità. Quella donna sarà anche stata uno dei falchi di Iris, ma almeno per il momento l'Impero non l'aveva ancora dotata di vere ali. Le ci sarebbe voluto un bel po' prima di tornare a camminare, figuriamoci dar loro la caccia. Ammesso che avesse davvero scoperto le loro identità... Mai-Sang, ora basta!
Si ripeteva in testa quella frase da quando erano scappati. Sentiva che la testa le sarebbe esplosa presto! Il tempo di lasciare il denaro dell'operazione e di consegnare la piccola Saki alla polizia perché la rispedissero a casa, poi la partenza frettolosa piena di domande senza risposta, non c'era stato un solo istante trascorso senza rimuginare sui fatti dei giorni precedenti.
Aveva abbassato la guardia.
Aveva permesso che degli estranei avvicinassero il ragazzo.
Aveva messo la persona più importante del globo in pericolo, e tutto per una banale distrazione.
Non si era forse accorta che Jin doveva essere una donna fuori dell'ordinario?
E allora cosa sarebbe costato mentire e cambiare strada?!
La donna si morse il labbro inferiore e tirò le redini; subito dopo le sei zampe di Maruwa toccarono il suolo umido con un tonfo irregolare. L'animale fece qualche passetto in avanti per riacquistare l'equilibrio, zoppicando vistosamente dalla zampa posteriore destra. Mai la grattò energicamente dietro le orecchie per rassicurarla: tra poco la sua padrona sarebbe venuta a prenderla, e si sarebbe potuta godere un po' di meritato riposo. Poco importava che il tramonto quella sera fosse di una bellezza eccezionale, e che le rovine che spuntavano qui e là dal terreno sussurrassero storie dimenticate: avrebbe fatto i salti mortali pur di restare in quel posto un altro po', ma non in una circostanza del genere. Hangin, taglia corto e vieni fuori...
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Toph Beifong .
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ANNO 17, MESE 6, GIORNO 27, post 1, tramonto
[(#5500FF0) EXP 1460 (30r100)][DENARO: 0 NdF + ABBIGLIAMENTO:lunga tunica a maniche corte verde scuro con una striscia gialla ai bordi,fascia marrone. All’estremità pendente della fascia è ricamata in modo molto geometrico la sua iniziale, “S”, pantaloni verdi e larghi, stivali marroni alti fino al ginocchio][EV: 250, ABILITA': nessuna ARMATURA: nessuna, ARMI: nessuna]
Stats PG:
Atk=700
Def=750
Vel=300
Mosse caratteristiche-di scuola:
Sho-Sho siedeva tranquillo sul bisonte volante. Ormai si era abituato ai lunghi viaggi, per quanto la sensazione di essere in volo e non con i piedi ben saldati a terra non lo tranquillizzasse completamente. Anche se negli ultimi mesi gli era sembrato di passare più tempo in aria che non in terra. Erano scappati dalla casa di quel guaritore in fretta e furia, abbandonando tutti i compagni che l'avevano accompagnato fino ad allora. Mai sembrava preoccupata di qualcosa dall'inizio del viaggio, anche se non aveva dato troppe spiegazioni nonostante le sue domande. Alla terza rispostaccia della donna aveva deciso di lasciar perdere, ormai la conosceva abbastanza da sapere che quando non voleva parlare, c'era poco da fare.
Aveva estratto il flauto, ed aveva passato le ultime due ore del viaggio componendo e suonando. Suonare lo rilassava immensamente, e lo aiutava a pensare. Sapeva che qualcosa aveva turbato profondamente Mai, forse era stato il delirio della ragazza ferita? Non lo sapeva, così come non sapeva dove stessero andando ne dove fossero diretti. Si era quindi rassegnato alla situazione, non era la prima volta che veniva sballottato in quel modo, aspettando di poter finalmente nuovamente scendere. Non riconosceva i posti che avevano sorvolato, ma da quanto aveva capito, erano nel regno della terra.
Erano diversi mesi che aveva scoperto di essere l'Avatar, e da allora non aveva fatto nulla di costruttivo che non fosse stato allenarsi nel dominio della terra: era semplicemente stato affidato da una persona all'altra, conosciuto gente a cui si era dovuto separare e era stato sballottato di qua e di là come una palla. Poteva anche essere considerata la persona più importante al mondo in quel momento, ma sicuramente non si sentiva così. Più che altro aveva la costante sensazione di essere un semplice ragazzo in un mondo più grande di lui, con "giocatori" che conoscevano molto meglio le regole ed i trucchi di esso. Abbassò il flauto, sospirando, e domandandosi se anche i precedenti avatar si fossero sentiti in quel modo, agli inizi. Guardò Mai, che non aveva quasi pronunciato parola per tutto il viaggio. Il suo sguardo era più corrucciato che mai. Avrebbe voluto chiedere ancora una volta dove stavano andando, cosa era successo e perché avevano dovuto allontanarsi da tutti gli altri, ma sapeva che avrebbe semplicemente ricevuto l'ennesima risposta secca. Fece per riportare il flauto alla bocca e ricominciare a suonare, quando finalmente il bisonte cominciò a perdere quota. "Finalmente stiamo atterrando"
Guardò verso il basso, non riuscendo però a riconoscere il luogo. Dal terreno spuntava ogni tanto qualche rovina che aveva un fascino tutto suo. Nonostante non fosse mai stato lì prima, e ne fosse assolutamente certo, quel luogo in qualche modo gli sembrava familiare, come se vi fosse già stato in passato. Non era la prima volta che aveva quella sensazione in realtà, e si era convinto con il tempo che potesse forse essere una rimembranza delle sue vite passate. Osservò poi lo splendido tramonto davanti a loro, godendosi lo spettacolo. Alba e tramonto erano forse i momenti della giornata che preferiva. Fu scosso dai suoi pensieri quando il bisonte atterrò malamente per terra, e si afferrò alla sella per non scivolare in avanti verso Mai. Avrebbe probabilmente preferito cadere a terra che cadere verso di lei, conoscendo le sue reazioni. La sua tutrice rimase poi ferma, in attesa, come se stesse aspettando qualcuno. A costo di ricevere una rispostaccia, decise che era il momento di rompere il silenzio. D'altronde, era suo diritto almeno sapere che cosa lo aspettasse
"Pensavo il viaggio non sarebbe più finito. Chi stiamo aspettando, adesso"?
Per quanto fosse contento di essere nuovamente a terra, non amava particolarmente rimanere fermo in mezzo a quella radura, in attesa. Si fidava di Mai, ma non sapeva cosa aspettarsi da quella situazione. Cominciava inoltre a sentire la stanchezza del viaggio, dormire su quella sella non era esattamente comodo "Quando vorrei in questo momento stendermi in un bel letto comodo e dormire come un bambino"
Edited by Toph Beifong - 2/10/2015, 18:19. -
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ANNO 17, MESE 6, GIORNO 27, post 2, tramonto (Elanor) 3r20
Mai sbuffò e non rispose né al commento, né alla domanda: si limitò a sollevare una mano per zittire il ragazzo. Non le piaceva l'idea che una voce umana coprisse l'eventuale fruscio di un'imboscata.
Ma non ci fu nessun fruscio.
Hangin emerse dai cespugli come un fungo dopo la pioggia autunnale, e Maruwa sembrò dimenticarsi della zampa dolorante, visto il modo entusiasta con cui la salutò. L'espressione di mai si distese per un istante: in fondo Monaci e bisonti erano un'accoppiata... tenera.
Congiunse le mani nel saluto tipico del Regno della Terra e si inchinò a sua volta -dopotutto Hangin era una dei membri più anziani del Loto, le doveva un certo rispetto nonostante la divergenza di vedute. "Hangin, ti trovo bene". Evitò commenti sul viaggio, per lei non erano altro che convenevoli.
La sorprese piuttosto la proposta della Monaca: aprì la bocca, mentre il cervello addestrato a trovare problemi in ogni cosa tentava invano di trovare un motivo valido per bloccare il tutto. Se i genitori erano stati portati al sicuro, non c'era motivo di opporsi: si voltò verso il ragazzo e sollevò un sopracciglio, il che stava a dire "sei libero di fare quello che vuoi, non sarò io ad impedirtelo".. -
Toph Beifong .
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ANNO 17, MESE 6, GIORNO 27, post 2, tramonto
[(#5500FF0) EXP 1540 (25r80)][DENARO: 0 NdF + ABBIGLIAMENTO:lunga tunica a maniche corte verde scuro con una striscia gialla ai bordi,fascia marrone. All’estremità pendente della fascia è ricamata in modo molto geometrico la sua iniziale, “S”, pantaloni verdi e larghi, stivali marroni alti fino al ginocchio][EV: 250, ABILITA': nessuna ARMATURA: nessuna, ARMI: nessuna]
Stats PG:
Atk=700
Def=750
Vel=300
Mosse caratteristiche-di scuola:
Mai non rispose, anzi, alzò una mano per zittirlo. Sho-Sho sospirò, doveva aspettarsi una reazione simile. "Tipico". Fu un'altra voce però a dare risposta alla sua domanda, una voce che non sentiva ormai da diversi mesi. L'anziana Hangin spuntò da dei cespugli, silenziosa, e Maruwa muggì felice nel rivederla, cogliendolo di sorpresa con per il veloce movimento e quasi facendolo capitombolare dalla sella. Si rimise velocemente dritto, guardandosi un poco attorno e sperando che nessuna delle due, in particolare Mai, che avrebbe approfittato sicuramente dell'occasione per sottolineare qualche suo probabile difetto, avesse notato la sua perdita di equilibrio. Poi rivolse ad Hangin un sorriso di benvenuto. "Hangin, è passato molto tempo! Non mi aspettavo di trovarti qui, è un piacere rivederti"
Fece un paio di passi verso la nomade, avvicinandosi ad essa dall'imponente schiena del bisonte "Il viaggio è stato..."si fermò un secondo cercando di trovare la parola più giusta che definisse gli ultimi mesi "...istruttivo. Ho imparato molto da Mai-San, devo ringraziarla, è stata un'ottima istruttrice"Era vero. Seppure i metodi della donna fossero spesso fin troppo duri e burberi, non poteva negare che gli avesse insegnato molto, e non solo sul dominio. Anche se in certi momenti gli aveva decisamente fatto sudare ben più che 7 tuniche.
Furono però le seguenti parole di Hangin ad attirare completamente la sua attenzione "...ho pensato che volessi raggiungerli per qualche giorno, prima di continuare il tuo addestramento. Che ne pensi?"
Gli occhi del ragazzo si illuminarono quando sentì parlare della sua famiglia. Gli mancava più di quanto avesse mai ammesso forse anche a se stesso, seppure non ne avesse mai parlato a nessuno: sapeva che essere l'Avatar comportava dei sacrifici, e quello di lasciare la propria famiglia era uno dei tanti, probabilmente solo il primo di una lunga serie. Ma in quel momento era un membro del Loto bianco a chiederglielo, nessuno stava cercando di assecondare un suo "capriccio" "SI! Certo che vorrei rivederli!" rispose, d'istinto.
Si girò poi istantaneamente a guardare Mai, per cercare di capire le sue reazioni. L'espressione della donna ed il suo silenzio gli fecero capire che avrebbe potuto decidere di fare ciò che meglio credeva. Si rivolse nuovamente verso Hangin: la proposta della donna in realtà un poco la stupiva, non pensava di potersi nuovamente permettere il lusso di passare qualche giorno in tranquillità con la sua famiglia, o perlomeno non in quel momento. Ma gli venne in mente ciò che aveva ascoltato da un annunciatore concitato un paio di settimane prima, mentre erano fermi ad un villaggio: Iris era morta, e probabilmente la Nazione del Fuoco in questo momento era dominata ancora dal chaos che questa notizia aveva trascinato con sé. Forse Hangin riteneva che quello fosse il momento migliore per concedergli una piccola pausa. Parlò nuovamente, questa volta in maniera meno entusiasta ed istintiva "So bene che i miei doveri di Avatar vengono prima di ogni altra cosa, ma si, se questo non comporterà metterli in pericolo, mi piacerebbe molto poterli rivedere"
Avrebbe suonato per loro quella nuova splendida ballata che aveva ascoltato in un locale durante una delle loro tappe. E non vedeva l'ora
Edited by Toph Beifong - 2/10/2015, 18:29. -
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A 17, M 6, G 27 POST 2 • Tramonto
Colore dialoghi: orange
Exp: (25r80x2) +260
Denaro: 4000
Abbigliamento: Una lunga tunica gialla con una mantellina arancione. Al collo porta una collana molto simile a quella dei monaci anziani, ma le spirali, simbolo dei nomadi dell'aria, ruotano in senso inverso, a simboleggiare il distacco della donna e delle sue seguaci dal resto dei nomadi.
Stats:
Atk D. 1.200
Def D. 2.550
Atk
Def
Vel 300
EV 1.000
Mosse dominio:
- Spostamento D’aria C.
Scaglia contro l’avversario con la mano dell’aria che lo scansa senza però danneggiarlo.
Attacco: 0 / Difesa: 15 / Velocità: 15
EFFETTO: Questa mosse può essere applicata sia con le mani che con i piedi
-Vento Gelido.
Una ventata gelida colpisce l’avversario immobilizzandolo per qualche secondo..
Attacco: 0 / Difesa : 15 / Velocità: 25
-Sfera D’aria C.
Si crea intorno al dominatore un’enorme sfera d’aria proteggendolo da qualsiasi attacco, e danneggiando poco l’avversario casomai s’avvicinasse.
Attacco: 5 / Difesa 15 / Velocità: 30
-Frusta d’aria.
Permette di disarmare e di attaccare l’avversario controllando l’aria con le mani.
Attacco 20 / Difesa 5 / Velocità 20
-Abbassamento temperatura.
La temperatura intorno l’avversario si abbassa confondendo.
Attacco 0 / Difesa 30 / Velocità 35
-Muro D’aria C.
Si crea tra l’avversario e l’airbender una soglia d’aria che lo protegge.
Attacco 0 / Difesa 30 / Velocità 35
-Muro D’aria B.( elimina l'apprendimento della mossa “Muro D’aria C”)
Si crea tra l’avversario e l’airbender una soglia d’aria che lo protegge.
Attacco: 0 / Difesa: 35 / Velocità: 35
-Soffio Gelato.
Scaglia contro l’avversario una ventata leggera d’aria gelata dalla bocca.
Attacco: 50 / Difesa: 0 / Velocità: 60
-Impatto.
Posando la mano sull’avversario, lo scaraventerà grazie al dominio e all’aiuto della medesima mano.
Attacco: 60 / Difesa: 0 / Velocità: 60
Puoi usare questa mossa solo 2 volte per combattimento
-Raccoglimento d’aria.
L’airbender raccoglie l’aria attorno a se, lasciando per pochi secondi l’avversario senza ossigeno.
Attacco 0 / Difesa: *** / Velocità: ***
EFFETTO: Questa mossa non può essere evitata, può essere usata una sola volta per ogni combattimento
-Gelare/Incendiare L’aria.
Concentrandosi l’airbender abbassa o alza al massimo la temperatura dell’aria.
Attacco: 90 / Difesa: 0 / Velocità: 95
EFFETTO: Può essere usata una sola volta per ogni combattimento
ABILITA'
Vento di saggezza .
Aumenta il parametro Difesa D e Attacco D, di 200 PP
Quando Mai-Sang le rispose, Hangin si limitò ad annuire in direzione della dominatrice della terra: sapeva bene di averle già estorto molto più di quanto fosse solita concedere e non aveva la minima intenzione di abusare della sua pazienza, soprattutto visto che non era lei la ragione per cui era lì. La sua impressione sul giovane Avatar, al momento, era abbastanza positiva. Sopravvivere tra le grinfie di Mai-Sang non sarebbe stato facile per nessuno e considerando tutta la pressione a cui il ragazzo era stato sottoposto, tra la fuga e l'addestramento, sembrava essere ancora in buona forma e pieno d'entusiasmo. Le cose non erano forse partite nel modo migliore, ma per una volta gli Spiriti sembravano aver deciso di agire in loro favore.
L'anziana monaca non riuscì a trattenere un sorriso di fronte all'entusiasmo del ragazzo, felice che la sua intuizione si fosse rivelata esatta: "abbiamo preso tutte le precauzioni del caso" si premurò di precisare in direzione di Mai-Sang. "Schiazu e Dalaj si trovano con loro al momento. Negli ultimi tempi diversi avamposti dell'Impero sono stati abbandonati ed i soldati hanno fatto ritorno verso la Nazione del Fuoco. I falchi dell'Imperatrice non ci danno problemi da diversi giorni: la notizia della morte di Iris le ha lasciate allo sbaraglio. Gira voce che alcune abbiano deciso di togliersi la vita" raccontò la monaca, scuotendo gravemente la testa. "Se avessimo intuito prima che anche nei nostri templi si annidava un germe di quella stessa follia..." iniziò, riferendosi in tono critico ad Elrohir ed al suo rapporto con l'Imperatrice.
Hangin era forse una dei pochi membri del Loto Bianco ad aver affrontato l'Imperatrice in combattimento, molti anni prima, e ad essere ancora lì per raccontarlo. Eppure il rimorso di non aver fatto di più, quel giorno, non le dava pace. Sapere che avrebbe potuto mettere fine a quella follia, prima ancora che cominciasse, prima che un Avatar e migliaia di persone perdessero la vita, la tormentava ogni giorno... e un barlume di questi pensieri cupi appariva perennemente nei suoi occhi grigi.
Maruwa strusciò il naso contro la tunica della donna, ricevendone una carezza in segno di risposta. "Ora però è meglio se ci allontaniamo dalle rovine: questa zona è deserta, ma troppo visibile. Gli altri sono accampati qui vicino e ci aspettano per la cena. Partiremo appena sarà notte fonda, quindi approfitta di queste poche ore per riposarti" disse in direzione dell'Avatar. "Mai-Sang, da adesso prendo il ragazzo sotto la mia protezione, sentiti libera di riposare anche tu." disse l'anziana, facendo strada ai due verso l'accampamento del Loto Bianco.. -
Toph Beifong .
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ANNO 17, MESE 6, GIORNO 27, post 3, tramonto
[(#5500FF0) EXP 1740 (30r100)x2][DENARO: 0 NdF + ABBIGLIAMENTO:lunga tunica a maniche corte verde scuro con una striscia gialla ai bordi,fascia marrone. All’estremità pendente della fascia è ricamata in modo molto geometrico la sua iniziale, “S”, pantaloni verdi e larghi, stivali marroni alti fino al ginocchio][EV: 250, ABILITA': nessuna ARMATURA: nessuna, ARMI: nessuna]
Stats PG:
Atk=700
Def=750
Vel=300
Mosse caratteristiche-di scuola:
La sua intuizioni si era rivelata giusta, a quanto pareva la morte di Iris aveva probabilmente mandato a monte tutti i piani della Nazione del Fuoco. Si domandò cosa sarebbe successo adesso, nel mondo. Chi avrebbe preso il posto della defunta imperatrice? Avrebbe perseguito i suoi stessi scopi? Avrebbero continuato a dargli la caccia? Probabilmente si, ma altrettanto probabile era il fatto che avrebbe avuto almeno diversi giorni di tregua, giorni che sarebbero serviti alla Nazione per riorganizzare un'impero. E forse, avrebbero allentato la morsa che avevano nei confronti del mondo intero. Sho-Sho sapeva che prima o poi, se le cose non fossero migliorate in qualche modo, avrebbe dovuto affrontare la situazione e decidere sul da farsi. Un nodo gli si formò in gola, pensando alla fine che era spettata al suo predecessore, Lein. I suoi errori avevano lasciato il mondo nello stato in cui era ora, senza che nessuno potesse ostacolare la Nazione nei suoi intenti per 16 lunghi anni. Non che lui si sentisse minimamente in grado di fare la differenza, sicuramente non in quel momento: nella situazione attuale affidarsi ai membri del Loto Bianco ed a persone come Mai era probabilmente la cosa più sensata da fare, finché non fosse stato pronto davvero. Se la Nazione del Fuoco l'avesse trovato adesso, e se avesse voluto ucciderlo probabilmente ci sarebbe riuscita.
Ricordava però ancora il giorno in cui la pupilla dell'Imperatrice era venuta a parlargli, avvisandolo di non fidarsi ne del Loto Bianco, ne di Hangin. Osservò l'anziana monaca qualche istante, riportando a mente quelle parole. Ma fino ad ora, né lei né Mai-San gli avevano mai dato modo di dubitare delle loro azioni, e con loro si sentiva al sicuro "Hangin, cosa pensi succederà adesso alla Nazione del Fuoco, ora che non possono più contare sulla guida di Iris?"
Sapeva che probabilmente nemmeno la monaca, per quanto potesse essere saggia, avrebbe potuto rispondere alla sua domanda, ma lo incuriosiva conoscere il suo parere. Finito di parlare, si apprestò a scendere da Maruwa, che nel frattempo si stava facendo coccolare dalla sua padrona. Appena appoggiò i piedi in terra sentì una gratificante sensazione di sollievo. Era bello poter toccare nuovamente la terra ferma dopo così tanti giorni di viaggio. Si avvicinò ad Hangin, accostandosi a lei. Abbandonò i pensieri sulla Nazione del fuoco ed ascoltò le seguenti parole dell'anziana. Aveva ragione, non potevano rimanere lì a parlare, sarebbero stati troppo visibili. "...da adesso prendo il ragazzo sotto la mia protezione" per un secondo, Sho-Sho si incupì. Per quanto si rendesse conto che fosse la cosa migliore per lui in quel momento affidarsi a qualcuno più esperto di lui, non amava l'idea di dover essere continuamente protetto. Avrebbe voluto essere già abbastanza forte da poter proteggersi da solo, e da poter proteggere anche le persone a cui teneva. Devo avere pazienza. Con il tempo avrò modo di fortificarmi sempre di più, e smetterò di essere colui che va protetto
Si riprese dai suoi pensieri quando Hangin gli disse che avrebbe potuto riposarsi un poco. Annuì "Non disegno un po' di riposo, grazie"I suoi pensieri poi andarono alla sua famiglia. Chissà se sapevano che stava arrivando. In caso contrario, avrebbero avuto una bella sorpresa"La mia famiglia sa che sto arrivando? Dove sono situati adesso? Quanto ci vorrà per raggiungerli? Spero stiano bene nella loro nuova casa, non deve essere stato facile per loro trasferirsi e lasciare ogni cosa alle spalle" chiese freneticamente, quasi dimenticandosi per qualche istante tutta la tensione accumulata negli ultimi mesi, di tutti i pensieri cupi. Trovare inoltre finalmente qualcuno che rispondesse alle sue domande e non si limitasse a zittirlo come Mai faceva continuamente era decisamente piacevole.
Edited by Toph Beifong - 2/10/2015, 18:30. -
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A 17, M 6, G 27 POST 3 • Tramonto
Colore dialoghi: orange
Exp: (30r100x2) +460
Denaro: 4000
Abbigliamento: Una lunga tunica gialla con una mantellina arancione. Al collo porta una collana molto simile a quella dei monaci anziani, ma le spirali, simbolo dei nomadi dell'aria, ruotano in senso inverso, a simboleggiare il distacco della donna e delle sue seguaci dal resto dei nomadi.
Stats:
Atk D. 1.200
Def D. 2.550
Atk
Def
Vel 300
EV 1.000
Mosse dominio:
- Spostamento D’aria C.
Scaglia contro l’avversario con la mano dell’aria che lo scansa senza però danneggiarlo.
Attacco: 0 / Difesa: 15 / Velocità: 15
EFFETTO: Questa mosse può essere applicata sia con le mani che con i piedi
-Vento Gelido.
Una ventata gelida colpisce l’avversario immobilizzandolo per qualche secondo..
Attacco: 0 / Difesa : 15 / Velocità: 25
-Sfera D’aria C.
Si crea intorno al dominatore un’enorme sfera d’aria proteggendolo da qualsiasi attacco, e danneggiando poco l’avversario casomai s’avvicinasse.
Attacco: 5 / Difesa 15 / Velocità: 30
-Frusta d’aria.
Permette di disarmare e di attaccare l’avversario controllando l’aria con le mani.
Attacco 20 / Difesa 5 / Velocità 20
-Abbassamento temperatura.
La temperatura intorno l’avversario si abbassa confondendo.
Attacco 0 / Difesa 30 / Velocità 35
-Muro D’aria C.
Si crea tra l’avversario e l’airbender una soglia d’aria che lo protegge.
Attacco 0 / Difesa 30 / Velocità 35
-Muro D’aria B.( elimina l'apprendimento della mossa “Muro D’aria C”)
Si crea tra l’avversario e l’airbender una soglia d’aria che lo protegge.
Attacco: 0 / Difesa: 35 / Velocità: 35
-Soffio Gelato.
Scaglia contro l’avversario una ventata leggera d’aria gelata dalla bocca.
Attacco: 50 / Difesa: 0 / Velocità: 60
-Impatto.
Posando la mano sull’avversario, lo scaraventerà grazie al dominio e all’aiuto della medesima mano.
Attacco: 60 / Difesa: 0 / Velocità: 60
Puoi usare questa mossa solo 2 volte per combattimento
-Raccoglimento d’aria.
L’airbender raccoglie l’aria attorno a se, lasciando per pochi secondi l’avversario senza ossigeno.
Attacco 0 / Difesa: *** / Velocità: ***
EFFETTO: Questa mossa non può essere evitata, può essere usata una sola volta per ogni combattimento
-Gelare/Incendiare L’aria.
Concentrandosi l’airbender abbassa o alza al massimo la temperatura dell’aria.
Attacco: 90 / Difesa: 0 / Velocità: 95
EFFETTO: Può essere usata una sola volta per ogni combattimento
ABILITA'
Vento di saggezza .
Aumenta il parametro Difesa D e Attacco D, di 200 PP
Hangin attese che il ragazzo mettesse nuovamente i piedi a terra, mosse un paio di passi in direzione dell'accampamento, ma subito si fermò per voltarsi indietro ad osservare la dominatrice della terra. Mai-Sang sembrava aver deciso di prendere alla lettera il suo invito a riposare e non sembrava minimamente intenzionata a seguirli o aggiungere altro. L'anziana monaca si limitò ad annuire in direzione della donna, sapendo che qualunque parola sarebbe stata di troppo. Sì... era decisamente cambiata: poche decine di anni prima non avrebbe nemmeno considerato l'idea di salutare qualcuno in modo così poco convenzionale. Molte cose erano cambiate da allora. La più recente, la più impensate: Iris aveva perso la vita per una strana malattia letale, nonostante tutti i suoi medici e guaritori, nonostante tutte le battaglie che aveva affrontato... gli Spiriti, alla fine, le avevano dato esattamente ciò che si era meritata: una morte senza onore. Doveva ammettere che quanto era successo le aveva restituito fiducia nel Karma.
La donna scese lentamente lungo il pendio in direzione dello spiazzo erboso alla base di un precipizio, all'interno della cui parete si apriva un sistema di grotte naturali. "Domanda interessante" rispose al ragazzo. Doveva ammettere che lei per prima si era posta quella stessa domanda e il fatto che fosse il ragazzo stesso a preoccuparsene, significava che aveva già fatto molta strada dal semplice suonatore di flauto di un paesino dimenticato che era solo pochi mesi prima. "Alla morte di Iris il trono è passato al marito Antkantos di Ember. Ci sono due fattori di cui è importante tenere conto: il suo potere personale e le sue capacità. Non è nobile per nascita, viene da una famiglia della borghesia guerriera, molti dei nobili della Nazione del Fuoco potrebbero non considerarlo degno del suo ruolo e quindi tentare la scalata al potere. Non dobbiamo tuttavia dimenticare che Iris ha un'erede legittima, la Principessa Ilah, che discende addirittura dall'Avatar Roku. Se Antkantos sarà abbastanza furbo da ricordarlo ai suoi avversari e la Principessa mostrerà i segni della stessa attitudine al comando della madre, nessuno oserà mettere in discussione il loro trono. Ammettendo che non perdano il potere, il che porterebbe al caos nella Nazione, l'elemento chiave per pronosticare il futuro dell'Impero è Antkantos: ha vissuto tutta la vita all'ombra della moglie. Dicono che sia un eccellente dominatore dei fulmini, ma governare un Impero non è come affrontare un Agni Kai e il peso di una simile responsabilità ha schiacciato politici più esperti. Non vorrei rischiare di essere troppo ottimista, ma oserei dire che l'Impero è l'ultimo dei problemi di cui dobbiamo preoccuparci adesso." concluse la donna, accennando un sorriso.
Avevano ormai raggiunto le grotte e Hangin si guardò intorno, per assicurarsi di non essere seguita da sguardi indiscreti, prima di fare segno al ragazzo che poteva infilarsi all'interno del cunicolo. "No. La tua famiglia non sa del tuo arrivo: la decisione di incontrarli è tua e non volevo generare false aspettative. Tuo padre, in particolare, non sembra sopportare bene il fatto di aver dovuto rinunciare al suo lavoro, ma come ben sai non avevamo altra scelta. Come ho già detto sono stati portati in un posto sicuro e meno persone sapranno dove, più la sicurezza del luogo verrà garantita... non temere, li incontrerai presto. E' questione di qualche giorno.". -
Toph Beifong .
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SPOILER (clicca per visualizzare)Curiosità, in questa ambientazione la storia di Korra è implementata? Perché leggevo che i nomadi dell'aria qui sono ricomparsi perché erano riusciti a nascondersi, quindi ho immaginato che abbiate creato la storia prima dell'uscita della terza serie di Korra, visto che il gdr comunque ha parecchi anni. Mi domandavo se il legame fra Korra ed i precedenti Avatar si fosse spezzato anche qui. Insomma, Sho-Sho potrà mai contattare gli avatar che l'hanno preceduto, oppure potrà arrivare al massimo a Korra?ANNO 17, MESE 6, GIORNO 27, post 4, tramonto
[(#5500FF0) EXP 1900 (25r80)x2][DENARO: 0 NdF + ABBIGLIAMENTO:lunga tunica a maniche corte verde scuro con una striscia gialla ai bordi,fascia marrone. All’estremità pendente della fascia è ricamata in modo molto geometrico la sua iniziale, “S”, pantaloni verdi e larghi, stivali marroni alti fino al ginocchio][EV: 250, ABILITA': nessuna ARMATURA: nessuna, ARMI: nessuna]
Stats PG:
Atk=700
Def=750
Vel=300
Mosse caratteristiche-di scuola:
Ascoltò con attenzione le parole di Hangin, seppure rischiando di perdersi in un paio di passaggi. La politica non era mai stato il suo forte, e tutt'ora il sentirne parlare lo mandava un po' in confusione. Giochi di poteri troppo grandi per i suoi gusti, era sempre stato per le cose più semplici. La positività della monaca tuttavia lo tranquillizzò, tutta questa confusione poteva significare un po' più di relax per lui, e magari avrebbe anche potuto smettere di scappare da un posto all'altro in maniera così incessante. ...la Principessa Ilah, che discende addirittura dall'Avatar Roku" già, ricordava di aver già sentito quella storia da qualche parte. Era ironico come la figlia di colei che aveva ucciso il precedente Avatar, anzi, che Iris stessa fosse proprio una discendente diretta di Roku. Ed ora che ci pensava, la situazione attuale era simile a quella che aveva sentito raccontare dagli anziani al villaggio in racconti che gli erano sempre sembrati più fiabe o leggende che storie realmente avvenute, quando l'Avatar che era comparso dopo Roku, di cui non riusciva proprio a ricordare il nome, aveva combattuto contro una Nazione del fuoco che cercava di dominare il mondo intero. La differenza stava nel fatto che questa volta, la Nazione aveva trionfato "Mi piacerebbe una di queste sere poter sapere qualcosa di più degli Avatar che mi hanno preceduto, della loro storia. So molto poco di loro"
Non sapeva in realtà quanto Hangin sapesse, ma di sicuro sapeva più di quel che conosceva lui. Continuò a seguire l'anziana mentre camminavano fra alti cespugli e alberi di diverso tipo, soffermandosi di tanto in tanto ad ascoltare i rumori dell'ambiente: il vento fra le fronde, il cinguettio di qualche passero, lo stridere in lontananza di un rapace. Adorava ascoltare i suoni della natura, spesso componevano una melodia che solo i più attenti potevano notare e capire. E lui era in grado di cogliere anche la più piccola sfumatura e trasformarla in nota nella sua mente. Gli era capitato più di una volta di ispirarsi proprio a questi rumori rilassanti per comporre qualche sua melodia. Ciò che gli portava più ispirazione era sicuramente il dolce rumore dell'acqua che scorreva.
Arrivarono davanti alla caverna, e Sho-Sho non fu esattamente entusiasta dell'idea di entrarvi. L'ultima sua permanenza in una caverna, quella degli amanti, non era stata esattamente il massimo. Seppure controvoglia entrò nel cunicolo. Ascoltò le seguenti parole di Hangin, particolarmente deluso dal fatto che la monaca non avesse voluto rivelargli ne dove si trovassero i suoi genitori, ne quando li avrebbero potuti raggiungere. Era vero che meno persone sapevano dove si trovavano meno pericolo avrebbero corso, ma era altrettanto vero che lui era il loro figlio, e probabilmente l'unica persona che avrebbe dovuto sapere dove si trovavano. Aveva parlato di qualche giorno, quindi non dovevano trovarsi troppo lontano da lì. Riflette poi sul fatto che suo padre stesse soffrendo per aver abbandonato il suo lavoro. Lo immaginava, quel lavoro era sempre stato per lui una delle cose più importanti "Mio padre era abituato a viaggiare per tutto il Regno, adesso è costretto a nascondersi. Non deve essere stato facile soprattutto per lui questo cambiamento. Ma si, so che era necessario per il loro bene. Avrebbero potuto prenderli in ostaggio, e non me lo sarei mai perdonato. Hai fatto bene a non avvisarli, così la sorpresa per loro sarà ancora più grande. Ho un sacco di avventure da raccontargli"
Edited by Toph Beifong - 2/10/2015, 18:33. -
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A 17, M 6, G 27 POST 4 • Tramonto
Colore dialoghi: orange
Exp: (15r50x2) +560
Denaro: 4000
Abbigliamento: Una lunga tunica gialla con una mantellina arancione. Al collo porta una collana molto simile a quella dei monaci anziani, ma le spirali, simbolo dei nomadi dell'aria, ruotano in senso inverso, a simboleggiare il distacco della donna e delle sue seguaci dal resto dei nomadi.
Stats:
Atk D. 1.200
Def D. 2.550
Atk
Def
Vel 300
EV 1.000
Mosse dominio:
- Spostamento D’aria C.
Scaglia contro l’avversario con la mano dell’aria che lo scansa senza però danneggiarlo.
Attacco: 0 / Difesa: 15 / Velocità: 15
EFFETTO: Questa mosse può essere applicata sia con le mani che con i piedi
-Vento Gelido.
Una ventata gelida colpisce l’avversario immobilizzandolo per qualche secondo..
Attacco: 0 / Difesa : 15 / Velocità: 25
-Sfera D’aria C.
Si crea intorno al dominatore un’enorme sfera d’aria proteggendolo da qualsiasi attacco, e danneggiando poco l’avversario casomai s’avvicinasse.
Attacco: 5 / Difesa 15 / Velocità: 30
-Frusta d’aria.
Permette di disarmare e di attaccare l’avversario controllando l’aria con le mani.
Attacco 20 / Difesa 5 / Velocità 20
-Abbassamento temperatura.
La temperatura intorno l’avversario si abbassa confondendo.
Attacco 0 / Difesa 30 / Velocità 35
-Muro D’aria C.
Si crea tra l’avversario e l’airbender una soglia d’aria che lo protegge.
Attacco 0 / Difesa 30 / Velocità 35
-Muro D’aria B.( elimina l'apprendimento della mossa “Muro D’aria C”)
Si crea tra l’avversario e l’airbender una soglia d’aria che lo protegge.
Attacco: 0 / Difesa: 35 / Velocità: 35
-Soffio Gelato.
Scaglia contro l’avversario una ventata leggera d’aria gelata dalla bocca.
Attacco: 50 / Difesa: 0 / Velocità: 60
-Impatto.
Posando la mano sull’avversario, lo scaraventerà grazie al dominio e all’aiuto della medesima mano.
Attacco: 60 / Difesa: 0 / Velocità: 60
Puoi usare questa mossa solo 2 volte per combattimento
-Raccoglimento d’aria.
L’airbender raccoglie l’aria attorno a se, lasciando per pochi secondi l’avversario senza ossigeno.
Attacco 0 / Difesa: *** / Velocità: ***
EFFETTO: Questa mossa non può essere evitata, può essere usata una sola volta per ogni combattimento
-Gelare/Incendiare L’aria.
Concentrandosi l’airbender abbassa o alza al massimo la temperatura dell’aria.
Attacco: 90 / Difesa: 0 / Velocità: 95
EFFETTO: Può essere usata una sola volta per ogni combattimento
ABILITA'
Vento di saggezza .
Aumenta il parametro Difesa D e Attacco D, di 200 PP
Hangin si fermò un istante per cercare qualcosa accanto alla parete: impiegò alcuni istanti prima di riuscire a riconoscere, nel buio della grotta, la sagoma di una torcia: il tempo di sfregare tra loro un paio di pietre, qualche scintilla e lentamente il legno cominciò a rosseggiare e illuminarsi, fino a dar luce all'intera caverna. "Non basterebbe una vita intera per raccontarti di tutti gli Avatar che ti hanno preceduto, e non sono tutte storie piacevoli da ascoltare, ma se vuoi posso raccontarti qualcosa sugli Avatar più vicini a noi. Il tuo predecessore si chiamava Lein, era un dominatore dell'acqua, proveniente dalla tribù del Sud: le sue difficoltà sono iniziate molto prima che gli venisse rivelato il suo ruolo: i suoi genitori erano molto concentrati su se stessi e spesso e volentieri sembravano dimenticarsi di avere un figlio. All'età di 14 anni il ragazzo decise di abbandonare la famiglia per trasferirsi nella tribù del Nord, dove ha iniziato a studiare il dominio dell'acqua con grande successo, tanto che praticamente chiunque l'abbia conosciuto si ricorda ancora di lui. Era riuscito perfino ad entrare in buoni rapporti con il Capo Tribù e a stringere amicizia con diverse figure di spicco, tra cui l'ambasciatore della Nazione del Fuoco presso le tribù dell'acqua." Spiegò la donna, abbassando la testa per evitare una stalattite.
"Si tratta del Maestro Kastien e forse potresti avere dettagli più interessanti se lo interrogherai di persona, visto che è venuto qui, stasera. Era anche amico dell'Imperatrice; è stato molti anni fa e nessuno di noi è mai riuscito a scucirgli parola, al riguardo... ma forse per te potrebbe fare un'eccezione" continuò la dominatrice dell'aria, facendo strada finché la grotta si aprì a rivelare una stanza più grande, dove una serie di cristalli luminescenti rischiaravano a giorno l'ambiente. In un angolo dell'ampia sala erano distesi dei sacchi a pelo, mentre dall'altra parte due uomini erano intenti in una partita di Pai Sho. Una donna dall'aspetto più giovane, anche se non più una ragazzina, alzò lo sguardo non appena Hangin e l'Avatar misero piede all'interno della sala.
"Oh, guarda chi è tornato!" li salutò la donna "la cena è pronta... questi due volevano finire la loro partita, ma nel frattempo noi possiamo cominciare e se non rimarrà niente... peggio per loro" disse, a voce abbastanza alta perché i due potessero sentirla.. -
Toph Beifong .
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ANNO 17, MESE 6, GIORNO 27, post 5, tramonto
[(#5500FF0) EXP 1980 (25r80)][DENARO: 0 NdF + ABBIGLIAMENTO:lunga tunica a maniche corte verde scuro con una striscia gialla ai bordi,fascia marrone. All’estremità pendente della fascia è ricamata in modo molto geometrico la sua iniziale, “S”, pantaloni verdi e larghi, stivali marroni alti fino al ginocchio][EV: 250, ABILITA': nessuna ARMATURA: nessuna, ARMI: nessuna]
Stats PG:
Atk=700
Def=750
Vel=300
Mosse caratteristiche-di scuola:
Sho-Sho seguì l'anziana monaca per i cunicoli, con passo tranquillo. Annuì alle sue parole, spiegare la vita di ogni Avatar che l'aveva preceduto era impossibile, e non era quello che intendeva. Si era probabilmente espresso male "Hai ragione, sarebbe impossibile e credo che non riuscirei a rimanere attento per così tanto tempo" rise "mi incuriosiva proprio la vita degli ultimi Avatar che mi hanno preceduto, mi potrebbe aiutare a non commettere gli stessi errori, o anche solo a capire cosa potrebbe aspettarmi nel futuro" ascoltò poi la storia di Lein, il suo ultimo predecessore. L'ultima volta che Hangin aveva parlato di lui non aveva risparmiato parole di rimprovero nei confronti del suo operato, e non poteva biasimarla. I suoi errori di calcolo avevano portato a brutte conseguenze, prima fra tutte la sua prematura scomparsa. Sho-Sho si era già ripromesso più volte che avrebbe fatto del suo meglio perché la stessa cosa non succedesse anche a lui: aveva ancora tutta una vita da vivere davanti, e non aveva di sicuro intenzione di buttarla via! Ma stringere buoni rapporti con il capo tribù dell'acqua ed addirittura con l'ambasciatore del fuoco senza che questi nemmeno sapessero chi fosse in realtà non era cosa da poco. Sapeva bene come le persone cambiavano a seconda della posizione di chi avevano davanti, l'aveva notato da quando aveva scoperto chi era realmente. Non ricordava di aver mai visto nessuno comportarsi con così tanto rispetto e riverenza nei suoi confronti prima. La stessa riverenza che gli mostrava Hangin ogni volta che lo vedeva ancora un po' lo imbarazzava.
"Si tratta del Maestro Kastien e forse potresti avere dettagli più interessanti se lo interrogherai di persona, visto che è venuto qui, stasera" Si giro a guardare la monaca, fra l'incuriosito e l'allarmato "E' qui? E' anche lui un membro del Loto Bianco? Pensavo che chiunque fosse vicino all'Imperatrice fosse contrario a questo ordine..." riflette sul fatto che nessuno fosse mai riuscito a farlo parlare a riguardo. Se come aveva capito era stato ambasciatore molti anni prima, forse c'era stato qualche evento che l'aveva allontanato da quel ruolo "Proverò a chiedergli qualcosa, allora"
Entrarono nella grande stanza, ed il ragazzo rimase per qualche istante abbagliato dalla luminosità delle pietre, abituato alla penombra del cunicolo: sembrava quasi fossero tornati fuori in piena pomeriggio. Che splendore!! non aveva mai visto prima una simile struttura, e la trovava estremamente affascinante. Appoggio una mano su una pietra luminescente di fianco a lui. Era liscia e fredda come un cristallo. A ri-catturare la sua attenzione fu la voce della giovane donna che si trovava poco più avanti, e l'odore di cibo che proveniva dal piccolo accampamento, che riattivo il suo stomaco. Erano molte ore che non mangiava, e quell'odorino era davvero invitante, anche se non riusciva a riconoscere di che cosa si trattasse. Passò lo sguardo sui due uomini che giocavano a Pai Sho, domandandosi chi dei due fosse il Maestro Kastien. Guardò poi il piccolo accampamento, un po' deluso dai due sacchi a pelo presenti. Avrebbe davvero voluto dormire in un letto dopo tanto tempo, ma si rese conto dell'assurdità di questo pensiero appena lo formulò Che stupido, pensavo davvero che ci fosse qualche letto in un posto come questo? La stanchezza comincia a giocarmi brutti scherzi
Edited by Toph Beifong - 2/10/2015, 18:34. -
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A 17, M 6, G 27 POST 5 • Tramonto
Colore dialoghi: orange
Exp: (15r50) +610
Denaro: 4000
Abbigliamento: Una lunga tunica gialla con una mantellina arancione. Al collo porta una collana molto simile a quella dei monaci anziani, ma le spirali, simbolo dei nomadi dell'aria, ruotano in senso inverso, a simboleggiare il distacco della donna e delle sue seguaci dal resto dei nomadi.
Stats:
Atk D. 1.200
Def D. 2.550
Atk
Def
Vel 300
EV 1.000
Mosse dominio:
- Spostamento D’aria C.
Scaglia contro l’avversario con la mano dell’aria che lo scansa senza però danneggiarlo.
Attacco: 0 / Difesa: 15 / Velocità: 15
EFFETTO: Questa mosse può essere applicata sia con le mani che con i piedi
-Vento Gelido.
Una ventata gelida colpisce l’avversario immobilizzandolo per qualche secondo..
Attacco: 0 / Difesa : 15 / Velocità: 25
-Sfera D’aria C.
Si crea intorno al dominatore un’enorme sfera d’aria proteggendolo da qualsiasi attacco, e danneggiando poco l’avversario casomai s’avvicinasse.
Attacco: 5 / Difesa 15 / Velocità: 30
-Frusta d’aria.
Permette di disarmare e di attaccare l’avversario controllando l’aria con le mani.
Attacco 20 / Difesa 5 / Velocità 20
-Abbassamento temperatura.
La temperatura intorno l’avversario si abbassa confondendo.
Attacco 0 / Difesa 30 / Velocità 35
-Muro D’aria C.
Si crea tra l’avversario e l’airbender una soglia d’aria che lo protegge.
Attacco 0 / Difesa 30 / Velocità 35
-Muro D’aria B.( elimina l'apprendimento della mossa “Muro D’aria C”)
Si crea tra l’avversario e l’airbender una soglia d’aria che lo protegge.
Attacco: 0 / Difesa: 35 / Velocità: 35
-Soffio Gelato.
Scaglia contro l’avversario una ventata leggera d’aria gelata dalla bocca.
Attacco: 50 / Difesa: 0 / Velocità: 60
-Impatto.
Posando la mano sull’avversario, lo scaraventerà grazie al dominio e all’aiuto della medesima mano.
Attacco: 60 / Difesa: 0 / Velocità: 60
Puoi usare questa mossa solo 2 volte per combattimento
-Raccoglimento d’aria.
L’airbender raccoglie l’aria attorno a se, lasciando per pochi secondi l’avversario senza ossigeno.
Attacco 0 / Difesa: *** / Velocità: ***
EFFETTO: Questa mossa non può essere evitata, può essere usata una sola volta per ogni combattimento
-Gelare/Incendiare L’aria.
Concentrandosi l’airbender abbassa o alza al massimo la temperatura dell’aria.
Attacco: 90 / Difesa: 0 / Velocità: 95
EFFETTO: Può essere usata una sola volta per ogni combattimento
ABILITA'
Vento di saggezza .
Aumenta il parametro Difesa D e Attacco D, di 200 PP
"Permettimi di presentarti la Maestra Hana del Regno della Terra, esperta nell'arte dell'arco lungo, il Maestro Lao, dominatore della terra e il Maestro Kastien, dominatore dell'acqua" disse indicando i duoi uomini intenti a giocare a Pai-Sho. Lao parve troppo concentrato sulla sua mossa per concedere all'Avatar un segno di saluto, mentre Kastien alzò lo sguardo e accennò un inchino con il capo nel sentir pronunciare il proprio nome: "è un piacere poter fare la tua conoscenza... Sho-Sho, dico bene?" chiese il maestro. Lo sguardo di Lao si illuminò; studiò un istante la scacchiera che aveva davanti e sogghignò, muovendo la pedina con aria trionfante. "Le cose si mettono male per te, amico mio" annunciò, costringendo Kastien ad abbassare lo sguardo sulla scacchiera. Il dominatore dell'acqua studiò per un istante la situazione, prima di sbuffare: "mi vedo costretto ad usare una tecnica che ho appreso tanti anni fa nella Nazione del Fuoco" disse con aria seria, per poi dare un colpetto alla scacchiera, che cadde, rovesciando a terra tutte le pedine.
Lao lo fulminò con lo sguardo: "esigo sia messo a verbale che avevo la vittoria in pugno!" grungì, per niente divertito dal giochetto dell'amico. "Mmmh, brutto incidente diplomatico, ambasciatore" lo prese in giro la guerriera, indicando la pentola che reggeva in mano "inoltro formale richiesta di perdono... ma forse è meglio se passiamo alla cena" suggerì Kastien, sorpreso e un po' preoccupato dalla violenta reazione del dominatore della terra. Hangin annuì, avvicinandosi ad Hana. Lao sbuffò, pestando un piede a terra e subito dal terreno roccioso si levarono un tavolo e sedie sufficienti per tutti i presenti. Hangin prese posto, mentre Hana posò la pentola al centro del tavolo e Kastien si occupò di recuperare i piatti da una borsa lì vicino "erano anni che non andavo in campeggio" scherzò, cercando di distrarre il dominatore della terra dalla vittoria mancata.
"Abbiamo ancora del pane?" si informò Hangin, prendendo posto a tavola ed incominciando a servirsi della verdura fresca. "Un po' secco, ma arriva!" la informò Kastien, posando alcuni pezzi di pane sul tavolo, mentre Lao andava a sedersi nel posto più lontano da lui.. -
Toph Beifong .
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ANNO 17, MESE 6, GIORNO 27, post 5, tramonto
[(#5500FF0) EXP 2030 (15r50)][DENARO: 0 NdF + ABBIGLIAMENTO:lunga tunica a maniche corte verde scuro con una striscia gialla ai bordi,fascia marrone. All’estremità pendente della fascia è ricamata in modo molto geometrico la sua iniziale, “S”, pantaloni verdi e larghi, stivali marroni alti fino al ginocchio][EV: 250, ABILITA': nessuna ARMATURA: nessuna, ARMI: nessuna]
Stats PG:
Atk=700
Def=750
Vel=300
Mosse caratteristiche-di scuola:
Sho-Sho fece un lieve inchino con il capo a tutti e 3 quando Hangin presentò gli uomini. "Si, il mio nome è Sho-Sho. Piacere di conoscervi!" disse, osservando poi divertito i due uomini giocare a Pai Sho, e non pote trattenere una genuina risata quando Kastien rovesciò la tastiera, per poi zittirsi immediatamente quando vide che Lao non era poi così divertito. Ma l'atmosfera in generale era scherzosa in quel luogo, e gli piaceva molto. E soprattutto gli piaceva il fatto che quelle persone lo stessero trattando come una persona normale. Doveva ammettere che la cosa fosse inaspettata, pensava di venire accolto da persone molto più rigide nei modi di fare, e meno amichevoli e gioviali. Era probabilmente troppo abituato ai metodi della dura Mai. Si domandò come mai la donna avesse deciso di non seguirli, e dove fosse andata. Era davvero così solitaria da arrivare a preferire rimanere fuori da sola al freddo notturno piuttosto che assieme ad un gruppo di persone sorridenti con un buon pasto, a quanto pareva. Peggio per lei, non sapeva cosa si stava perdendo
Andò a prendere posto a tavola, sollevato, l'acquolina in bocca e lo stomaco che borbottava sommessamente. Prese un pezzo di pane "E' molto tempo che siete qui in attesa?" senza aspettare che gli altri iniziassero, diede un morso al pezzo di pane duro, che scricchiolò deciso mentre lo masticava. Poi si alzò, prese una buona porzione di cibo dalla pentola e se la versò nel piatto, e subito dopo prese ad uno ad uno i piatti degli altri riempiendo anche i loro, cercando di fare porzioni più simili possibile. Considerato che erano lì in attesa del suo arrivo, gli sembrava il minimo almeno mostrare un po' di gratitudine con un piccolo gesto come quello di riempirli. Si sedette nuovamente al suo posto, osservando i presenti "Grazie per il cibo. Buon appetito!" prese una posata mangiò un buon boccone, sentendosi subito meglio. Ingoiò, per poi guardare con finto sguardo colpevole gli altri membri del tavolo, accennando un sorriso "Scusate se ho iniziato senza tanti convenevoli, ma non ci vedevo più dalla fame" Era pur sempre un ragazzo di campagna alla fine, e non aveva mai veramente conosciuto il cosiddetto "Bon Ton"
Edited by Toph Beifong - 2/10/2015, 18:34. -
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A 17, M 6, G 27 POST 6 • Tramonto
Colore dialoghi: orange
Exp: (15r50x2) +710
Denaro: 4000
Abbigliamento: Una lunga tunica gialla con una mantellina arancione. Al collo porta una collana molto simile a quella dei monaci anziani, ma le spirali, simbolo dei nomadi dell'aria, ruotano in senso inverso, a simboleggiare il distacco della donna e delle sue seguaci dal resto dei nomadi.
Stats:
Atk D. 1.200
Def D. 2.550
Atk
Def
Vel 300
EV 1.000
Mosse dominio:
- Spostamento D’aria C.
Scaglia contro l’avversario con la mano dell’aria che lo scansa senza però danneggiarlo.
Attacco: 0 / Difesa: 15 / Velocità: 15
EFFETTO: Questa mosse può essere applicata sia con le mani che con i piedi
-Vento Gelido.
Una ventata gelida colpisce l’avversario immobilizzandolo per qualche secondo..
Attacco: 0 / Difesa : 15 / Velocità: 25
-Sfera D’aria C.
Si crea intorno al dominatore un’enorme sfera d’aria proteggendolo da qualsiasi attacco, e danneggiando poco l’avversario casomai s’avvicinasse.
Attacco: 5 / Difesa 15 / Velocità: 30
-Frusta d’aria.
Permette di disarmare e di attaccare l’avversario controllando l’aria con le mani.
Attacco 20 / Difesa 5 / Velocità 20
-Abbassamento temperatura.
La temperatura intorno l’avversario si abbassa confondendo.
Attacco 0 / Difesa 30 / Velocità 35
-Muro D’aria C.
Si crea tra l’avversario e l’airbender una soglia d’aria che lo protegge.
Attacco 0 / Difesa 30 / Velocità 35
-Muro D’aria B.( elimina l'apprendimento della mossa “Muro D’aria C”)
Si crea tra l’avversario e l’airbender una soglia d’aria che lo protegge.
Attacco: 0 / Difesa: 35 / Velocità: 35
-Soffio Gelato.
Scaglia contro l’avversario una ventata leggera d’aria gelata dalla bocca.
Attacco: 50 / Difesa: 0 / Velocità: 60
-Impatto.
Posando la mano sull’avversario, lo scaraventerà grazie al dominio e all’aiuto della medesima mano.
Attacco: 60 / Difesa: 0 / Velocità: 60
Puoi usare questa mossa solo 2 volte per combattimento
-Raccoglimento d’aria.
L’airbender raccoglie l’aria attorno a se, lasciando per pochi secondi l’avversario senza ossigeno.
Attacco 0 / Difesa: *** / Velocità: ***
EFFETTO: Questa mossa non può essere evitata, può essere usata una sola volta per ogni combattimento
-Gelare/Incendiare L’aria.
Concentrandosi l’airbender abbassa o alza al massimo la temperatura dell’aria.
Attacco: 90 / Difesa: 0 / Velocità: 95
EFFETTO: Può essere usata una sola volta per ogni combattimento
ABILITA'
Vento di saggezza .
Aumenta il parametro Difesa D e Attacco D, di 200 PP
Hangin accettò il piatto che l'Avatar le porse, lo mise di fronte a sé ed attese che tutti fossero stati serviti, prima di iniziare a mangiare con aria assorta e religioso silenzio. Lao era ancora offeso dai modi del maestro Kastien e quando ricevette il suo piatto tentò di ringraziare, ma tutto quello che gli uscì fu un grugnito poco amichevole: amava gli scherzi, in genere, ma il Pai Sho era una cosa seria, nonostante nessuno sembrasse rendersene conto: Kastien avrà potuto essere un ambasciatore, esser sopravvissuto alle ire dell'Imperatrice ed essere uno dei più grandi dominatori dell'acqua, ma si comportava come un bambino. A volte si chiedeva se non avesse davvero passato troppo tempo al fianco di quella donna.
"Non c'è problema, posso fare io" si intromise Hana, la più giovane del gruppo. Stare in compagnia di tutti quei grandi maestri le faceva ancora una certa impressione... era come avere al suo fianco una serie di leggende viventi, dei mostri sacri che avevano deciso che perfino lei... lei (!) poteva far parte di una tanto nobile congrega! Servire la cena era il minimo che potesse fare e l'idea che se ne occupasse l'Avatar in persona... doveva ammettere che la metteva un po' a disagio. Se non poteva nemmeno occuparsi di fornire ai maestri un buon pasto e qualche comodità, che stava lì a fare? Chiunque di loro sarebbe riuscito a schivare i suoi attacchi ad occhi chiusi, ne era certa.
Kastien parve l'unico a notare il silenzio in cui si era avvolto l'intero gruppo. "A chi tocca, adesso, questo?" chiese, muovendo un cenno della testa in direzione dell'Avatar, mentre raccoglieva con le sue bacchette il riso dalla sua ciotola. "Perché visto che della Nazione del Fuoco non dobbiamo più preoccuparci a me un aiuto in casa farebbe comodo... devi ancora imparare il dominio dell'acqua, no?" chiese in direzione di Sho-Sho "si dà il caso che io sia un maestro. E noi che ci preoccupavamo per Mai-Sang. Adesso capisco perché se l'è voluto tirar dietro per mesi! Quella vecchia volpemangusta!" scherzò l'ex ambasciatore.. -
Toph Beifong .
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ANNO 17, MESE 6, GIORNO 27, post 6, tramonto
[(#5500FF0) EXP 2080 (15r50)][DENARO: 0 NdF + ABBIGLIAMENTO:lunga tunica a maniche corte verde scuro con una striscia gialla ai bordi,fascia marrone. All’estremità pendente della fascia è ricamata in modo molto geometrico la sua iniziale, “S”, pantaloni verdi e larghi, stivali marroni alti fino al ginocchio][EV: 250, ABILITA': nessuna ARMATURA: nessuna, ARMI: nessuna]
Stats PG:
Atk=700
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Mosse caratteristiche-di scuola:
Sho-Sho continuò a mangiare, aspettando che qualcuno parlasse o dicesse qualcosa, ma per diversi istanti nessuno parlò. Passò lo sguardo fra i presenti, cercando di studiare le loro emozioni. Lao sembrava ancora evidentemente offeso dalla mossa scorretta del suo avversario a Pai Sho, Hangin si era chiusa in un religioso silenzio, ed Hana non aveva nemmeno voluto essere servita, anzi, sembrava quasi che la sua gentilezza l'avesse messo in imbarazzo. Si chiese che fine avesse fatto tutta la goliardia che aveva visto solo pochi minuti prima. Si rimise a mangiare, rimanendo in silenzio. Non avrebbe nemmeno saputo cos'altro dire in realtà, in quel momento.
Fu Maestro Kastien a rompere il silenzio "A chi tocca, adesso, questo?" Questo? si voltò a guardarlo con un sopracciglio alzato, un po' interdetto dall'essere stato chiamato come se fosse un'oggetto. Ascoltò poi il resto delle parole dell'ex-ambasciatore, e si rese conto che stava scherzando, probabilmente per smorzare l'atmosfera di silenzio che si era creata. Certo, i suoi metodi non erano esattamente dei più fini anzi, ma apprezzò il tentativo di uscire da quella situazione imbarazzante che si era creata. Forse servire i piatti ai presenti era stato un gesto esagerato da parte sua. Ingoiò il boccone che stava masticando e poi rispose al Maestro
"Apprezzo la tua offerta nel farmi da maestro, Hangin mi ha detto mentre venivamo qui che sei un maestro di grande fama, ma il prossimo elemento che dovrò imparare a dominare è il fuoco. Non penso di poter saltare delle tappe"
Mangiò un'altro boccone, riflettendo sulle parole che la monaca gli aveva detto prima di arrivare nella grotta, ovvero il fatto che Kastien tempo prima fosse stato amico del suo predecessore Lein, nonché ambasciatore della Nazione del Fuoco . Alzò lo sguardo per osservarlo nuovamente, indeciso sul da farsi. La curiosità e la voglia di chiedergli qualcosa a riguardo era tanta, ma non sapeva come avrebbe reagito, considerato ciò che Hangin gli aveva detto riguardo al suo mutismo sull'argomento. Decise di fare un tentativo"So che hai conosciuto il mio predecessore, Lein. Che tipo di persona era? Mi son sempre chiesto come fosse la vita degli Avatar che mi hanno preceduto"
Edited by Toph Beifong - 2/10/2015, 18:35.
Appuntamento alle rovine |
