L'Avatar è tornato

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  1. Ellaena
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    ANNO 17, MESE 1, GIORNO 29, post 3

    Ascoltò distrattamente il discorso della monaca: spiriti… scelte… quattro elementi… le solite cose, quando però la donna tirò fuori il regalo per Sho-Sho Hana si avvicinò incuriosita. La scatola conteneva uno strumento musicale antico, costituito da più canne. Quello strumento le sembrava familiare, ma dopo qualche secondo di riflessione dedusse che quel ricordo non apparteneva a lei. "Mi pare che si chiami flauto di nonsochi… Boh! Io di queste cose non me ne intendo. Meglio andare al tempio forse Sho-Sho si farà vivo lì dopo scuola…" pensò osservando il contenuto della scatola in legno. Fece un cenno con la mano verso i presenti in segno di saluto, poi saltò da un finestra e si volatilizzò nell'aria, per riapparire dentro al tempio dedicato a Kyoshi.
     
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    Anno 17, Mese 1, Giorno 29, post 5


    [220 Sho-Sho (#5500FF ): n° exp (10r20)] [DENARO: Conto ABBIGLIAMENTO: lunga tunica a maniche corte verde scuro con una striscia gialla ai bordi, legata in vita da una fascia marrone. All’estremità pendente della fascia è ricamata in modo molto geometrico la sua iniziale, “S”. Porta dei pantaloni verdi e larghi, infilati in un paio di stivali marroni alti fino al ginocchio. L’avambraccio sinistro è coperto da un bracciale cucitogli da sua madre.] [EV: 250, ABILITA': --, ARMATURA: --, ARMI: --] Stats PG: Atk D= 700; Def D= 750; Vel= 300




    Le parole di Hangin lo scaldarono più che non la sua folata d'aria calda. Quindi era davvero lui il nuovo Avatar? Si sentiva... strano. Anzi, non sapeva neanche come sentirsi. Era stato troppo veloce, aveva bisogno di tempo per assimilare la notizia.
    Prese con grande attenzione la scatola di legno che gli veniva porta. Sembrava molto antica, si percepiva sul coperchio l'ormai consunto simbolo dei Nomadi dell'Aria. L'Avatar Nyiati, il dominio del suono... a scuola avevano accennato a questa cosa, senza però entrare nei dettagli. D'altronde a Kyoshi c'erano solo dominatori della terra. Almeno fino a quel giorno.
    Senza sapere cosa dire si inchinò diverse volte a tutti i presenti, con fare impacciato, correndo poi in camera a preparare le sue cose. Uscendo di casa salutò l'anziana monaca con un profondo inchino. "Signora, sappia che dopo la scuola voglio sapere tutto, ma proprio tutto. Però prima devo andare a far visita al tempio di Kyoshi. Qualcosa mi dice che troverò delle risposte, là."
    Fece un timido cenno anche alla sua assistente, la cui espressione tra il serio e lo sbalordito contrastava gli allegri colori a margherita della tunica.



    Edited by Rufus Loacker - 7/3/2013, 10:21
     
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16 replies since 28/2/2013, 19:51   235 views
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