-
.Anno 17, Mese 2, Giorno 2, post 28, mattina
[1.080 Sho-Sho (#3A0057): n° exp (7r20)] [DENARO: Conto ABBIGLIAMENTO: lunga tunica a maniche corte verde scuro con una striscia gialla ai bordi, legata in vita da una fascia marrone. All’estremità pendente della fascia è ricamata in modo molto geometrico la sua iniziale, “S”. Porta dei pantaloni verdi e larghi, infilati in un paio di stivali marroni alti fino al ginocchio. L’avambraccio sinistro è coperto da un bracciale cucitogli da sua madre.] [EV: 250, ABILITA': --, ARMATURA: --, ARMI: --] Stats PG: Atk D= 700; Def D= 750; Vel= 300
Sho-Sho non si aspettava certo un combattimento in piena regola. Nonostante conoscesse decisamente bene le tecniche del dominio della terra, non aveva mai avuto l'occasione di utilizzarle in uno scontro diretto. Senza dire nulla guardò la barriera che aveva eretto intorno a Mai-Sang venire nuovamente inglobata nel terreno, facendo emergere la donna in posizione di guardia con uno sguardo lievemente ostile. Allungò un piede davanti a sé, mentre spostava il peso sull'altra gamba, muovendo lentamente le mani verso quella che in quel momento doveva considerare un'avversaria.
Quando sentì che il movimento delle sue mani stava facendo tremare il terreno sotto i suoi piedi, si sollevò con tutto il corpo, alzando davanti a sé un grosso macigno e scagliandolo con un deciso colpo di polso, come gli aveva insegnato suo padre.
A.Atk *Macigno A* atk= [700] + [55] = 755 vel=[300] + [5] = 305
. -
Silian .
User deleted
Anno 17, Mese 2, Giorno 3, post 9, mattina (3r20)
Era ora... si disse Mai, scivolando in posizione di difesa: battè a terra il piede arrertrato ed intercettò con esso, coperto da un bello strato di roccia, il macigno scagliatole dal ragazzo. La solida pietra si frantumò in decine di pietruzze che schizzarono a qualche metro di distanza.
A.Def *Calcio di roccia A* def=1050 Vel=310 *EV invariati*
La donna tornò con ambedue i piedi a terra, paralleli e saldamente piantati sul pavimento roccioso della caverna. "Così va meglio" gli concesse, con un cenno affermativo del capo. "E' la mossa più potente che conosci?" chiese, valutando intensità e precisione del colpo. Non era in effetti così male, ma era sicurissima che lavorando ancora sui fondamentali avrebbe potuto fare passi da gigante. Era troppo insicuro e titubante, quasi l'opposto di quello che un dominatore della terra avrebbe dovuto essere. In effetti non sarebbe stato male tra quei crani pelati addestratori di bisonti... ma non era quello che doveva diventare. L'Avatar era uno solo, e non potevano permettersi di aspettare altri 16 anni se fosse stato ammazzato dalle tirapiedi di Iris. "Si può fare di meglio" commentò finalmente, avvicinandosi al ragazzo. "Conosci le figure di base, ma sei totalmente privo di tempra. Ti farebbe bene essere abbandonato nella foresta con un coltello e due pagnotte, ma dubito che Hangin mi lascerebbe fare... dovrò accontentarmi di usare maniere meno personali. Qual'è la prossima figura che avresti dovuto imparare, se fossi rimasto a casa tua?"
[+430 exp complessivi]. -
.Anno 17, Mese 2, Giorno 2, post 29, mattina
[1.100 Sho-Sho (#3A0057): n° exp (13r20)] [DENARO: Conto ABBIGLIAMENTO: lunga tunica a maniche corte verde scuro con una striscia gialla ai bordi, legata in vita da una fascia marrone. All’estremità pendente della fascia è ricamata in modo molto geometrico la sua iniziale, “S”. Porta dei pantaloni verdi e larghi, infilati in un paio di stivali marroni alti fino al ginocchio. L’avambraccio sinistro è coperto da un bracciale cucitogli da sua madre.] [EV: 250, ABILITA': --, ARMATURA: --, ARMI: --] Stats PG: Atk D= 700; Def D= 750; Vel= 300
Sho-Sho rimase a guardare la facilità con cui Mai-Sang polverizzò il suo attacco, sbalordito. "No- non è il mio più forte, ma non mi andava di creare una tempesta di sabbia proprio qui, in questa caverna. Non sarebbe stato... pratico." Osservò la donna mentre si avvicinava a lui e rispose alla sua domanda guardandosi i piedi. "C'è una tecnica... mio papà non ha mai avuto il tempo e soprattutto una zona adatta per insegnarmela... consiste in una corazza di roccia che copre completamente il corpo del dominatore, l'ho vista fare solo una volta durante una scappatella da scuola." Sho-Sho arrossì ancora di più. "I miei amici mi avevano detto che ci sarebbe stato un regolamento di conti tra due studenti, per via di una ragazza... che cosa stupida. Volevo tornarmene a casa, ma loro mi hanno trascinato in questo cortile pieno di ragazzi che incitavano due combattenti al centro del quadrato. Uno di loro era completamente ricoperto da uno spesso strato di roccia, e lanciava da una parte all'altra del ring il suo contendente, che non riusciva a rispondere ai colpi... Non è stato un bello spettacolo, per niente leale e decisamente sconfortante." Il ragazzo alzò lo sguardo. "Però immagino che per combattere contro l'imperatrice io debba sapere tutti questi trucchi, giusto? E allora voglio imparare." Deglutì, aspettando la risposta della sua istruttrice e tracciando col piede cerchi impazienti nella sabbia che ricopriva il fondo della grotta.. -
Ellaena .
User deleted
SPOILER (clicca per visualizzare)
[EXP Anaya: n° exp 4.500 (15r50)] [DENARO: 400 TdA DEPOSITATO: 3000 TdA conto ABBIGLIAMENTO: tunica celeste abbastanza lunga, cintura di stoffa bianca con dei ricami zaffiro, pantaloni azzurro ghiaccio, stivaletti di pelle marroni, pelliccia blu scuro] [EV: 600, ABILITA': nessuna, ARMATURA: nessuna, ARMI: nessuna] Stats PG: Atk: 900 Def: 700 Vel: 300
Mosse caratteristiche di scuola: -/ -/ -/
Anno 17, Mese 2, Giorno 3, post 73, mattina
Aveva seguito il nuovo Avatar durante tutto il suo volo, curiosa di scoprire dove l'avrebbe portato la dominatrice della terra del loto bianco. Non poteva che adorare quella donna, il modo in cui metteva alla prova Sho-Sho era ammirevole e spesso divertente; anche se quella donna si ostinava a trattarlo nel peggior modo permessole, lo faceva solo per il bene di Sho-Sho che avendo vissuto tutta la sua vita nella minuscola isola di Kyoshi conosceva ben poco del mondo e dei trucchi dell'astuta imperatrice. Quando giunsero a destinazione Hana ne rimase estasiata: quella era la caverna dei due amanti, il posto dove suo potevano incontrate decine di tassotalpa, le percepiva sotto di lei e riusciva a sentire distintamente le grosse unghie dilaniare la terra Si tuffo nei cunicoli salutando le sue vecchie amiche, e lodò Mai-Sang per la sua scelta, non sapeva se c'era posto migliore per allenarsi con il dominio della terra.
Quando i due si svegliarono per incominciare finalmente l'allenamento, Hana fremeva dalla voglia di vedere il dominio della terra di Sho-Sho, non sapeva cosa aspettarsi da quel tipo pelle-ossa, che non aveva l'aspetto dei spesso muscolosi e sicuri dominatori della terra.
Quando Hana vide il primo attacco di Sho-Sho storse il naso, non era male, ma l'aveva un po' delusa, a quel tipo mancava la grinta necessaria per fare male qualcuno! Anche se quella non era la sua mossa più forte se ciò avesse messo un po' più di decisione il risultato potrebbe essere stato migliore. Sho-Sho non sembrava avere pienamente capito il suo dominio... "Deve assolutamente incontrare uno di quei bestioni cechi al più presto, sennò non potrà mai dominare conoscendo veramente l'essenza terra."
Si avvicinò all'Avatar e gli soffiò dentro l'orecchio, *Ehi, hai voglia di conoscere qualcuno di interessante?* sussurrò, cercando di pizzicargli la guancia.
Edited by Ellaena - 27/2/2014, 19:19. -
.Anno 17, Mese 2, Giorno 2, post 30, mattina
[1.120 Sho-Sho (#3A0057): n° exp (8r20)] [DENARO: Conto ABBIGLIAMENTO: lunga tunica a maniche corte verde scuro con una striscia gialla ai bordi, legata in vita da una fascia marrone. All’estremità pendente della fascia è ricamata in modo molto geometrico la sua iniziale, “S”. Porta dei pantaloni verdi e larghi, infilati in un paio di stivali marroni alti fino al ginocchio. L’avambraccio sinistro è coperto da un bracciale cucitogli da sua madre.] [EV: 250, ABILITA': --, ARMATURA: --, ARMI: --] Stats PG: Atk D= 700; Def D= 750; Vel= 300
"Ehi, hai voglia di conoscere qualcuno di interessante?" Sho-Sho sobbalzò per un secondo, al suono di quella voce incorporea, prima di riconoscerla e quindi rilassarsi. Spiegò rapidamente a Mai-Sang che la sua precedente incarnazione si era appena rivolta a lui e, congedandosi, si mise in posizione di meditazione dietro ad una colonna carica di cristalli luminosi.
"Sei tornata da me, quindi, Hana? Devo essere in condizioni davvero critiche, se mi hai contattato tu... sono una frana, vero? So a malapena dominare in modo soddisfacente la terra, come posso arrivare a combattere l'Imperatrice?" L'Avatar scrollò la testa, accennando un sorriso ad occhi chiusi. "Ma forse è anche presto per pensare alla disfatta. Ho un cammino molto lungo davanti, sarebbe solo da perdenti fermarsi alla prima difficoltà..." Riscuotendosi, rivolse un ultima domanda all'Avatar passato: "Dicevi di qualcuno di interessante... A chi ti riferivi?". -
Silian .
User deleted
SPOILER (clicca per visualizzare)Proseguite voi^^ mi reinserisco quando serve. -
.Anno 17, Mese 2, Giorno 2, post 31, mattina
[1.120 Sho-Sho (#3A0057): n° exp (20r50)] [DENARO: Conto ABBIGLIAMENTO: lunga tunica a maniche corte verde scuro con una striscia gialla ai bordi, legata in vita da una fascia marrone. All’estremità pendente della fascia è ricamata in modo molto geometrico la sua iniziale, “S”. Porta dei pantaloni verdi e larghi, infilati in un paio di stivali marroni alti fino al ginocchio. L’avambraccio sinistro è coperto da un bracciale cucitogli da sua madre.] [EV: 250, ABILITA': --, ARMATURA: --, ARMI: --] Stats PG: Atk D= 700; Def D= 750; Vel= 300
L'eterea figura della ragazza stava di fronte a lui. E lo sgridava. Sho-Sho si sentiva sempre più piccolo e indifeso: dietro alle parole della giovane Avatar si percepiva una grande saggezza. Forse... forse devo solo lasciarmi andare e smetterla di pensare a tutte le cose brutte che possono succedere... pensava, mentre le parole di lei scorrevano dentro alla sua anima. *Ed infine io sono sempre con te perché sono te!* concluse Hana con un sorrisone. Sho-Sho non seppe se sentirsi rincuorato o genuinamente spaventato da quest'ultima affermazione.
Si alzò e seguì a fatica l'ex-Avatar in un intreccio di caverne e corridoi sotterranei, modellati dalla geologia, dal tempo e da chissà che altro. La luce diminuiva sempre di più, finché Sho-Sho dovette andare avanti a tentoni. Più di una volta si beccò una stalattite dritta in faccia. "Acc... devo farmi insegnare alla svelta come ci si muove col dominio della terra..." sussurrò fra i denti, tastando con le dita un bernoccolo che cominciava a crescere. Improvvisamente sentì Hana fermarsi davanti a lui, e quasi non si scontrò contro di lei. Prima ancora che lei potesse parlare percepì un'altra presenza insieme a loro. Sentì l'esile fiato di un animale grande proprio di fronte a lui, così vicino che poteva quasi toccarlo, ma non si mosse. Sentiva una spontanea ammirazione per quello che sapeva essere un tasso-talpa, il progenitore del dominio della terra. Senza parlargli, l'animale gli parlò, sondandogli la mente e lo spirito, infondendogli forza e coraggio. Senza aver visto il tasso-talpa gli sembrò di conoscerlo da sempre, di capire il collegamento profondo tra questi animali e la terra.
Stette in silenzio per quelli che a lui sembrarono anni, poi si rivolse ad Hana e le disse con una voce che a lui parve troppo alta nell'immoto silenzio della caverna che era pronto a tornare.
Ripercorsero a ritroso i cunicoli, ma questa volta senza sbattere la testa. La tenue luce della caverna dei cristalli gli ferì gli occhi e gli fece rimpiangere l'accogliente oscurità del labirinto di roccia. Improvvisamente si sentì completamente privo di forze, e si accasciò sul pavimento con un tonfo sordo.. -
Silian .
User deleted
Anno 17, Mese 2, Giorno 3, post 10, tardo pomeriggio (3r20)
Mai stava leggendo con attenzione una pergamena sulle figure avanzate del Dominio della Terra, quando sentì un ticchettio di sassolini provenire dal cunicolo laterale in cui si era andato ad infilare il ragazzo. Eccolo di ritorno... neanche il tempo di chiedergli cosa avesse fatto tutto quel tempo, e già si era messo a ronfare! La donna si guardò bene dal fargli capire che era stata più volte sul punto di andare a cercarlo; si alzò sbuffando e si avvicinò al ragazzo, guardandolo dall'alto in basso. Non aveva una bella cera. "Probabilmente sei l'unica persona al mondo capace di stancarsi senza fare attività fisica" lo rimproverò ironica, ma trattenne il resto della frase (qualcosa tipo "il mondo è in ottime mani"), visto che più lo guardava e più le pareva malconcio. Scosse la testa e raggiunse lo zaino delle provviste, scartò il formaggio e dopo averne infilzato una grossa porzione su un bastone lo mise ad arrostire sulle braci del fuoco. Un aroma invitante si sparse per la caverna, mentre la cena si riscaldava e si dorava al calore vivo dei tizzoni. "Sta iniziando a colare, vieni o no?" lo richiamò Mai dopo qualche minuto. Ad essere sincera, nemmeno lei aveva mangiato ed anche il suo stomaco iniziava a brontolare. "Mangia e poi spiegami cosa diamine hai fatto per tutta la giornata...". -
.Anno 17, Mese 2, Giorno 2, post 33, mattina
[1.140 Sho-Sho (#3A0057): n° exp (10r20)] [DENARO: Conto ABBIGLIAMENTO: lunga tunica a maniche corte verde scuro con una striscia gialla ai bordi, legata in vita da una fascia marrone. All’estremità pendente della fascia è ricamata in modo molto geometrico la sua iniziale, “S”. Porta dei pantaloni verdi e larghi, infilati in un paio di stivali marroni alti fino al ginocchio. L’avambraccio sinistro è coperto da un bracciale cucitogli da sua madre.] [EV: 250, ABILITA': --, ARMATURA: --, ARMI: --] Stats PG: Atk D= 700; Def D= 750; Vel= 300
Sho-Sho alzò improvvisamente la testa. Cibo! la testa gli doleva, e ci mise qualche secondo a mettere a fuoco la caverna dove si trovava ora Mai Sang, seduta accanto al fuoco. Mormorandole un frettoloso saluto si avventò sul formaggio ancora bollente, soffiandosi sulle dita mentre ingurgitava porzioni di dimensioni epiche.
Quando la fame si fu calmata, guardò con occhi lievemente colpevoli Mai. "Fcufa, mi avevi chiefto qualcofa?" deglutì sonoramente e cominciò a raccontare con crescente entusiasmo dell'incredibile incontro sotterraneo. Man mano che il suo racconto andava avanti, sentiva crescere dentro di sé una maggior confidenza nelle sue capacità, e la disperazione che il giorno prima lo pervadeva stava lasciando il posto ad una determinazione che non aveva mai provato prima. Completamente euforico si alzò in piedi di scatto, con gli occhi che gli brillavano. "Qualunque cosa ci sia da fare, sono pronto per farla. Sono davvero pronto!" esclamò, facendo passare lo sguardo sulla volta illuminata dai cristalli. Infine, gli occhi posati di nuovo su Mai, le chiese "C'è per caso altro formaggio?". -
Ellaena .
User deleted
SPOILER (clicca per visualizzare)
[EXP Anaya: n° exp 4.600 (15r50)] [DENARO: 400 TdA DEPOSITATO: 3000 TdA conto ABBIGLIAMENTO: tunica celeste abbastanza lunga, cintura di stoffa bianca con dei ricami zaffiro, pantaloni azzurro ghiaccio, stivaletti di pelle marroni, pelliccia blu scuro] [EV: 600, ABILITA': nessuna, ARMATURA: nessuna, ARMI: nessuna] Stats PG: Atk: 900 Def: 700 Vel: 300
Mosse caratteristiche di scuola: -/ -/ -/
Anno 17, Mese 2, Giorno 3, post 75, sera
Hana lo sapeva bene, non si doveva interferire con altre presone oltre che con l'avatar, e per quanto lo volesse solo l'avatar vivente poteva vederla, però anche se gli altri glielo avevano vietato categoricamente, sopratutto l'inflessibile Kyoshi, poco dopo lo sua morte aveva incominciato a rassicurare nei sogni le persone a lei care, e invece a tormantare con incubi coloro che ne avevano causato la morte e i suoi nemici, però dopo tutte quelle interferenze durante il loro sonno le persone tormentate da incubi cominciarono a non riuscire più a dormire, e dopo la morte accidentale di uno dei banditi, caduto da un dirupo a causa di una botta di sonno, gli spiriti vietarono categoricamente a Hana di interferire nuovamente, a meno che non fosse assolutamente necessario.
Hana sogghignò osservando l'euforismo del ragazzo, e decise di interagire di nuovo con qualcuno che non fosse l'avatar. Con enorme sforzo, siccome l'avatar non era concentrato, dormiva o meditava, si rese visibile agli occhi di Sho-Sho, e guardandolo sussurrò all'orecchio di Mai: *Bendalo e attaccalo, dice di essere pronto, ma lo è davvero? Dagli una bella lezione*, e mentalmente aggiunse "sarà divertente". Non aveva mai incontrato qualcuno come quel tipo, né quando era viva, né mentre era uno spirito, quindi vedere quei suoi cambiamenti d'umore paragonabili solo al tempo in montagna la incuriosiva moltissimo. Ovviamente non voleva fare di lui il suo nuovo giocattolo, aveva insistito tanto per essere lei a guidarlo e non quell'idiota di un avatar delle tribù! Sapeva bene che se avesse fatto un'altro passo falso non lo avrebbe più potuto guidare, come era successo mentre si occupava dell'avatar del fuoco che la aveva succeduta: a quel tempo era rancorosa nei confronti della Nazione del Fuoco e un altro avatar del passato aveva dovuto prendere il suo posto. Pensandoci sospirò, poi scomparve dalla vista di Sho-Sho e si sedette a gambe incrociate per vedere cosa sarebbe accaduto.SPOILER (clicca per visualizzare)Ho cancellato per sbaglio il mio post precedente, mi scuso tantissimo!
Edited by Ellaena - 10/3/2014, 22:33. -
Silian .
User deleted
SPOILER (clicca per visualizzare)Scusa ancora del ritardo Ella... almeno l'esame è andato bene. Ed è capitato anche a me di fare pastrocchi, tranquilla.
Ruf, edita l'intestazione! E' sera!
Anno 17, Mese 2, Giorno 3, post 11, sera (15r50)
Mai sollevò un sopracciglio. Aveva davvero sentito quello che aveva sentito?! Ok, la storia dello spirito dell'Avatar precedente non la stupiva: non sarebbe stato il primo né l'ultimo ad essere guidato dalle proprie reincarnazioni... ma possibile che lo Spirito fosse stato abbastanza in gamba da dargli tutta quella carica? Annuì distrattamente e cercò dell'altro formaggio -ne aveva portata un'altra forma per emergenza- e ne poggiò una fetta su una delle pietre piatte che circondavano il focolare: subito il cibo sfrigolò allegramente e in pochissimo tempo fu pronto per essere consumato; la donna lo staccò dalla pietra con in bastone e lo raccolse in una larga foglia verde (dove verosimilmente avevano albergato i vermiciattoli bianchi della colazione) e stava per chiamare il ragazzo quando sentì la guancia come sfiorata da un alito di vento. Per qualche strano motivo le venne la pelle d'oca: non c'è vento nelle caverne... e poi udì la voce.
Era una voce strana: era senza tempo, e senza timbro: non avrebbe mai potuto qualificarla come acuta, bassa, nasale o roca. Era come se le parlasse direttamente nella testa, e quando quel pensiero la colpì Mai sentì anche la schiena attraversata dai brividi. Sho-Sho aveva parlato di uno Spirito... o stava diventando pazza, o Avatar Hana era riuscita ad entrare in contatto anche con lei. E doveva proprio essere stata una tipetta degna del suo Dominio, se le stava chiedendo di divertirsi a modo suo! Mai ci pensò un istante, poi l'ombra di un ghigno le piegò le labbra: "posso fare di meglio" sussurrò di rimando, consapevole della presenza dello Spirito accanto a lei. Posò con noncuranza il palmo della mano a terra, studiando di sottecchi le mosse del suo incauto allievo: se avesse voluto altro cibo avrebbe dovuto guadagnarselo!.
Vita da... Avatar |
