Corsa folle nella notte

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  1. Ellaena
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    [EXP 1200 Anaya (#340057)n° exp (17r50x2*)] [DENARO 80 monete TdA DEPOSITATO:3900 monete TdA conto ABBIGLIAMENTO: vestito verde pavone con dei ghirigori verde bambù in fondo ad esso, mantello pesante verde scuro, stivaletti in pelle ] [EV:500, ABILITA': nessuna, ARMATURA: nessuna, ARMI: nessuna]
    Stats PG:
    Atk=650
    Def=650
    Vel=300

    Mosse caratteristiche-di scuola:
    -
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    -


    Anno 2, Mese 12, Giorno 17, mattina, Post 19

    *Forse non ha un buon odore, ma è comunque cibo, non penso che ogni giorno troveremo un posto dove pescare, e anche se lo trovassimo saremmo stanchi dopo le ore di cammino e non avremmo nessuna voglia di pescare.* le assicurò Anaya. Vide che il venditore era un po' scocciato, allora prese venti monete dalla borsa e si fece dare qualche pezzo di carne che avvolse nella carta e mise sopra la cesta con frutta. Poi prese l'altro manico della cesta per aiutare Kuma. Camminò ancora un po' tra le bancarelle per vedere se c'era qualcos'altro di utile che potevano già comprare, ogni tanto si soffiava il naso con un fazzoletto di stoffa, era raffreddata ed a differenza di Kuma non riusciva a percepire nessun odore, aveva notato la smorfia di Kuma, ma non ne aveva capito il motivo. In una bancarella notò che c'erano delle bellissime collane, sapeva di non potersele permettere, però si avvicinò comunque e venne ipnotizzata da un bellissimo Zaffiro: in esso erano racchiuse tutte le tonalità del blu, bastava che cambiasse posizione ed appariva un nuovo colore. Lo prese in mano e lo fisso per alcuni minuti, poi però la venditrice accortasi che lei non avrebbe mai comprato quella collana si avvicinò e sbottò: *hai intenzione di comprarla quella collana, o no?* *Ehm, io veramente non ho abbastanza soldi...* le rispose Anaya, *ecco lo sapevo, dammi quella collana, devo farla vedere ad altri clienti, se non compri niente puoi anche andartene, ciao!* fece la negoziante sprezzante. Anaya mise la collana sul tavolo e tornò a casa in tutta fretta "quella negoziante era proprio antipatica, poi Kay mi chiede perché non voglio uscire di giorno..." pensò Anaya, preferiva di granlunga la notte silenziosa, invece di quel vociare di persone ed animali. Mise la cesta sul tavolo della cucina, recuperò un libro e si mise a leggerlo sgranocchiando un pezzo di frutta secca.

    Edited by Ellaena - 2/1/2013, 14:09
     
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  2. Silian
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    Io non so come continuare, salto alla sera quando arriva Cho


    Anno 2, Mese 12, giorno 17, metà mattina, post 83 Kafu (3r20x2)

    La giornata era stata una noia totale. Ad un certo punto avevano iniziato a fare la ronda i soldati vestiti di rosso, come quelli che l'avevano assalita la notte prima, e non era potuta più uscire. Non c'era da comprare più niente, doveva solo aspettare che rientrasse la signora e decidesse di rammendare la sua pelliccia. Era sdraiata sul letto quando il rumore di una porta che viene chiusa e la vocina acuta del bambino le arrivassero da piano di sotto: era rientrata! Corse a cercare Anaya in preda alla frenesia, e le tirò per l'ennesima volta una manica per attirare la sua attenzione. "Ani! Ani! Vai a chiedere a Cho quando mette a posto il mio cappotto?" chiese un po' insistente, perché non conosceva bene la signora e non voleva che la cacciasse via come faceva la mamma quando aveva da fare. Anaya la conosceva meglio, di sicuro le avrebbe dato ascolto.
     
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  3. Ellaena
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    Colpo di scena XD, adesso dobbiamo trovare un modo per tirarlo fuori di lì..

    [EXP 1280 Anaya (#340057)n° exp (25r80*)] [DENARO 80 monete TdA DEPOSITATO:3900 monete TdA conto ABBIGLIAMENTO: vestito verde pavone con dei ghirigori verde bambù in fondo ad esso] [EV:500, ABILITA': nessuna, ARMATURA: nessuna, ARMI: nessuna]
    Stats PG:
    Atk=650
    Def=650
    Vel=300

    Mosse caratteristiche-di scuola:
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    Anno 2, Mese 12, Giorno 17, sera, Post 20

    Finalmente erano arrivati Cho e Popun! Anaya sentì Kuma ricordarle della sua pelliccia, allora si diresse nell'ingresso dove Cho e Popun si stavano togliendo le scarpe. *Ehi Popun sei tornato! Ti sei divertito?* gli chiese Anaya sorridendo. *Sì molto! Mi è venuta una gran fame! La mia mamma mi ha detto che c'è una nuova ospite posso conoscerla? È simpatica?* disse Popun sorridendo a sua volta. *Si chiama Shirokuma, ma puoi chiamarla anche Kuma... Se vai nella mia camera la troverai di sicuro...* gli rispose lei, *Cho, so che te lo dovrebbe già aver chiesto Kay, ma in quanto tempo pensi di riuscire a sistemare la pelliccia di Kuma? Sai noi vorremmo partire al più presto...* aggiunse Anaya rivolgendosi a Cho. *Non è un lavoro facile ed io non ho molto tempo a disposizione, se ci fosse mio marito gli farei fare il mio lavoro al ristorante, ma siccome è in viaggio per lavoro devo fare tutto da sola... Penso che ci metterò due settimane come minimo, mi dispiace...* le rispose Cho facendo finta di essere triste. *Ah... Va bene...* disse Anaya rattristata, "Non so perché ma penso che qui ci sia lo zampino di Kay... Adesso che ci penso... È da sta mattina che non lo vedo, chissà dove sarà finito... pensò Anaya. Intanto Popun incuriosito dell'arrivo della nuova venuta corse in camera di Anaya dove vide una ragazzina distesa sul letto. *Sei tu Kuma? Io sono Popun e sono felice di conoscerti, vuoi giocare con me?* disse Popun avvicinandosi al letto, *sai fare anche tu i trucchi magici che fa Anaya?* le chiese ancora Popun mentre gli brillavano gli occhi; adorava quando Anaya dominava l'aqua e se anche quella bambina sapeva farlo sarebbe stato ancora più divertente. Senza aspettare la risposta di Kuma cose a prendere un bicchiere e lo riempì d'acqua fino al bordo, lo appoggiò sul comodino e si sedette su uno sgabello pronto per assistere al suo spettacolo preferito.

    Intanto Kay era rinchiuso in una cella nella prigione di Ba Sing Se. "Maledizione! Se solo non avessi dominato l'acqua difronte a tutti! Sono stato uno sciocco, solo perché mi era caduta dell'acqua dalla borraccia mi sono tradito!" pensò Kay. Appena i soldati lo avevano visto dominare l'acqua lo avevano colpito alla testa, sapevano che il giorno prima un dominatore aveva aiutato una fuggitiva ed avevano subito creduto che fosse stato lui. Il mal di testa non gli dava tregua e quindi non riusciva a pensare lucidamente, i suoi capelli erano tutti sporchi di sangue anche se la sua era una ferita superficiale. "Stupido, stupido, stupido! Adesso come faccio!" pensò Kay sconsolato, questa non ci voleva proprio, rinchiuso in una cella mentre le sue amiche stavano per partire, almeno aveva convinto Cho a rallentare le cose, ma non poteva durare per sempre.

    Edited by Ellaena - 6/1/2013, 12:04
     
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  4. Silian
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    Anno 2, Mese 12, giorno 17, metà mattina, post 47 dés (3r20)*

    Kuma se ne stava tanto tranquilla per i fatti suoi, quando il marmocchio entrò in camera. "Ciao" gli rispose di mala voglia, tirando su la testa. Voglia di giocare si, ne aveva...ma non con un bambino così piccolo, non è divertente! Sono imbranati e piangono sempre. "Ma veramente..." brontolò, cercando una buona bugia ma senza far frignare il moccioso, ma quello gli aveva già messo un bicchiere sotto al naso. Beh, se era davvero quello che voleva...un sorrisetto furbo si stampò sul viso della ragazzina "Popun, gioca a rincorrerlo!" esclamò, e si risistemò sui cuscini mentre dirigeva come un direttore d'orchestra il piccolo bolide d'acqua in giro per la stanza. Non sarebbe mai riuscito a prenderlo. Si sarebbe stancato prima o poi, e l'avrebbe lasciata in pace. Piuttosto, quando veniva Ani a dirle della sua pelliccia? Almeno l'avrebbe liberata di quello lì. E Kai? Non doveva tornare con Cho? Bah...si strinse nelle spalle e continuò a far saettare la sua acqua in giro.
    Vogliamo pianificare la fuga di Kai?


    Edited by Silian - 11/1/2013, 20:57
     
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  5. Ellaena
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    Sì, ok! Via MP?


    [EXP Anaya: n° exp 1330 (15r50)] [DENARO: 80 TdA DEPOSITATO: 3900 TdA conto ABBIGLIAMENTO: vestito verde pavone con dei ghirigori verde bambù in fondo ad esso] [EV:500, ABILITA': nessuna, ARMATURA: nessuna, ARMI: nessuna] Stats PG: Atk: 650 Def: 650 Vel:300
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    Anno 2, Mese 12, Giorno 17, sera, Post 21

    Popun si mise a rincorrere l'acqua per la stanza, ma ogni volta che la stava per prendere gli scappava dalle mani, corse per la stanza per alcuni minuti, poi si stancò del gioco e si sedette per terra. Non aveva mai giocato a quel gioco e non era divertente come quelli che faceva Anaya, ma Kuma gli interessava, e voleva conoscerla, quindi si sedette per terra e le rivolse un sorriso smagliante. *Sfortunatamente non riesco a penderla, sei troppo brava! Mi racconti qualcosa di te?* disse Popun continuando a sorridere. Intanto Anaya entrò pensierosa nella stanza di Kuma e vide Popun seduto per terra e Kuma distesa sul letto. *Kuma sfortunatamente dobbiamo rimandare la partenza di qualche settimana: Cho non riesce a rammendare la tua pelliccia prima... Per caso sai dov'è Kai? Sono preoccupata, lui di solito non va mai in giro di notte, non è da lui... Forse dovremmo andare a cercarlo... Anzi, ho deciso, vado a cercarlo, vieni con me Kuma?* le chiese Anaya. Poi si ricordò che Popun era in camera con loro e si affrettò ad aggiungere facendo capire a Kuma che mentiva: *Ovviamente ci andremo domani, veeero Kuma? Adesso Popun torna da Cho per aiutarla con la cena, non dare fastidio a Kuma.*. Popun si avviò titubante verso la porta della camera ed uscì, rivolgendo un ultimo sorriso a Kuma. Appena Popun chiuse la porta il sorriso scivolò via dalle labbra di Anaya che si sedette pensierosa sul letto, vicino Kuma. *Allora che ne dici? Cosa potrebbe essergli capitato? andiamo a cercarlo dopo cena quando Cho e Popun dormono?* le domandò Anaya, *Uffa, chissa dove si sarà cacciato quello stupido, appena lo incontro gli dico di tutto...* sbuffò infine. Poi si alzò dal letto e si avvicinò alla finestra, immaginandosi che anche Kay in quel momento stesse guardando il cielo stellato.

    Kay odiava quella situazione: rinchiuso in una cella puzzolente e fredda, prima gli avevano dato da mangiare un pezzo di pane raffermo e per bere gli avevano bloccato gambe e mani, in quel momento aveva sperato di poter dominare l'acqua con la lingua, ma il suo tentativo era fallito miseramente. Era disteso sul letto e fissava la luna fuori dalla piccola finestrella della prigione, gli sarebbe piaciuto essere un dominatore del sangue per andarsene, ma lui era una comune dominatore dell'acqua, niente di più...

    Edited by Ellaena - 8/1/2013, 21:09
     
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  6. Silian
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    Sono saltata di due giorni, non valeva la pena ruolare anche quelli.


    Anno 2, Mese 12, giorno 19, mezzogiorno, post 48 Dés (3r20)*

    Kuma aveva il fiatone mentre correva per la via di casa: stretta nel suo mantello verde bottiglia faceva un po' di fatica a vedere ai lati a causa del cappuccio che portava tirato fin sopra il naso. Ancora niente da fare: quello stupido era bravissimo a giocare a nascondino, solo che non si era accorto che lo stavano cercando tutte! Doveva capirlo che era un finto tranquillo. Per colpa di quella testa di legno stavano andando a rotoli un sacco di cose: Cho non si occupava più della sua pelliccia, impegnata com'era nelle ricerche quando tornava dalla locanda; lo stesso valeva per Ani, che aveva smesso di fare i bagagli. Visto che l'alternativa era restare chiusa in casa a girarsi i pollici Kuma aveva deciso di aiutare le due amiche a cercare il ragazzo. Prima lo avessero trovato, prima avrebbero potuto partire da quella stupida città.

    Raggiunse la porta di casa di Cho e bussò tre volte secondo il segnale segreto che avevano convenuto -o meglio, che aveva deciso lei senza preoccuparsi troppo dell'utilità effettiva. Doveva trovarsi lì con Anaya e subito dopo andare al ristorante da Cho, per raccontarle cosa avevano scoperto...cioè niente, almeno per quella mattina.
     
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  7. Ellaena
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    [EXP Anaya: n° exp 1380 (15r50)] [DENARO: 80 TdA DEPOSITATO: 3900 TdA conto ABBIGLIAMENTO: tunica verde chiaro, fascia verde smeraldo alla vita, pantaloni dello stesso colore, mantello pesante verde scuro, stivaletti in pelle] [EV:500, ABILITA': nessuna, ARMATURA: nessuna, ARMI: nessuna] Stats PG: Atk: 650 Def: 650 Vel:300
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    Anno 2, Mese 12, Giorno 19, mezzogiorno, Post 22

    Anaya era davvero preoccupata, in quei giorni non aveva fatto altro che pensare a dove poteva essere finito Kay. Riusciva a malapena a dormire di notte, spesso si svegliava di colpo urlando, a causa degli incubi dovuti alle sue preoccupazioni. All'inizio aveva pensato che Kay le avesse fatto uno scherzo di cattivo gusto per allontanare il giorno della partenza, ma due giorni erano troppi per Kay. Se fosse stata lei a scomparire non sarebbe stato tanto strano, lei era scappata diverse volte di casa per non stare con sua madre, ma Kay non l'aveva mai fatto, quindi non credeva più alla scusa dello "scherzo di cattivo gusto". "Kay dove cavolo sei finito! Propri adesso che stiamo per partire dovevi scomparire! Se è uno scherzo giuro che ti blocco in un cubo di ghiaccio per tre mesi!" pensò Anaya. Avevano cercato ovunque, ma non lo avevano ancora trovato, perfino il piccolo Popun aveva organizzato una squadra di ricerche con alcuni dei suoi amici, quei bambini erano in grado di intrufolarsi ovunque, ma non lo avevano trovato. Anche Cho era preoccupata e sapeva quanto era preoccupata Anaya, ma ogni volta che tentava di consolarla Anaya diceva di non essere preoccupata e correva in camera sua per non tradire alcuna emozione.
    Sentì bussare tre volte alla porta, allora calò il cappuccio del mantello in testa ed uscì di casa. Vide Kuma che la aspettava allora si diresse velocemente verso il ristorante di Cho dove dovevano fare il punto della situazione e mangiare. *Vieni, andiamo!* le disse gelida con fare sbrigativo, dentro di sè sperava con tutto il cuore di trovare Kay nel ristorante di Cho, ma in quei giorni aveva fatto finta di essere solo arrabbiata.

    Ormai era in prigione da due giorni. Aveva sempre più fame perché i soldati non gli davano quasi niente da mangiare, ed aveva sentito dire da un soldato che entro pochi giorni sarebbe stato trasferito in un carcere più sicuro. "Perché non mi vengono a cercare? Forse pensano che io stia facendo uno scherzo e che domani mi presenterò sulla porta di casa? Che assurdità! Sono o non sono un dominatore dell'acqua porei essere in prigione, no?" pensò Kay arrabbiato con il mondo, ma soprattuto con se stesso, quei pochi giorni di prigionia l'avevano fatto diventare nervoso: si svegliava per qualunque rumore sperando che fossero venute le ragazze ad aiutarlo, ma non arrivavano mai. Non fare nulla per lui era una tortura, non rimaneva mai con le mani in mano. Non riusciva nemmeno a ideare un piano per la sua fuga, era disperato, doveva andarsene al più presto sennò non avrebbe più visto Anaya e Kuma per un sacco di tempo, o forse non le avrebbe mai più viste.
     
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  8. Silian
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    Anno 2, Mese 12, giorno 19, mezzogiorno, post 50 Dés (3r20)

    Kuma si affilò dietro Anaya; ormai era abituata al nervosismo che si respirava quotidianamente in quel posto, ma questo alla lunga non faceva che acuire il suo desiderio di tornarsene a casa sua. Aveva imparato la strada per il ristorante ma l'idea migliore era andare in giro da sole meno possibile, e coperte per bene dai mantelli. Erano ancora nel cuore dell'inverno continentale, nessuno si stupiva se andavi in giro tutto imbacuccato. Finalmente raggiunsero il locale e Kuma si infilò all'interno, senza apprezzare più di tanto il caldo che c'era lì dentro. I clienti erano per lo più della Nazione del Fuoco in quel periodo di ristrettezze economiche, e quelli erano abituati a temperature insopportabili.

    La ragazzina si sfilò il cappuccio e si incamminò verso l'entrata delle cucine, schivando i camerieri affaccendati, cercando Cho con lo sguardo...finché tra il miscuglio di voci che riempiva il locale una sola, forte e roca, sovrastò per un attimo il chiacchiericcio. Quella voce l'aveva già sentita. Un brivido freddo le attraversò la spina dorsale ed i muscoli si tesero come corde di balestra. Si calcò di nuovo il cappuccio sul viso e sgattaiolò dietro un cameriere col vassoio carico di carne arrosto, col cuore in gola: raggiunse Anaya e le tirò il mantello con insistenza. Gli occhi erano sgranati dalla paura. "Ani...dobbiamo andarcene di qui!" piagnucolò spaventata.

    Direi che conviene aspettare il trasferimento per liberare Kai, no?


    Edited by Silian - 26/1/2013, 16:47
     
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  9. Ellaena
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    [EXP Anaya: n° exp 1420 (15r50)] [DENARO: 80 TdA DEPOSITATO: 3900 TdA conto ABBIGLIAMENTO: tunica verde chiaro, fascia verde smeraldo alla vita, pantaloni dello stesso colore, mantello pesante verde scuro, stivaletti in pelle] [EV:500, ABILITA': nessuna, ARMATURA: nessuna, ARMI: nessuna] Stats PG: Atk: 650 Def: 650 Vel:300
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    Anno 2, Mese 12, Giorno 19, mezzogiorno, Post 23

    *Cosa succede Kuma? Chi hai visto?* le chiese Anaya cercando con lo sguardo la fonte della sua paura. Poi il suo sguardo si fermò su dei soldati della Nazione del fuoco seduti ad un tavolo. Le sembrò di riconoscere una di quelle voci, allora le si gelò il sangue nelle vene e distolse velocemente lo sguardo. *Sono loro i soldati che ti rincorrevano l'altro giorno Kuma? Dimmi che non è vero! Vai nelle cucine sennò ti riconoscono, io vado a cercare uno specchio!* aggiunse Anaya, le era venuta un idea: ascoltando i loro discorsi forse avrebbe sentito qualcosa di Kay: non pensava che fosse in prigione, ma non ne era certa, quindi l'unico modo per escludere questa ipotesi era sentire se avevano catturato un giovane dominatore dell'acqua. Aveva bisogno di uno specchio per disfare tutte le sue treccine e per legarsi i capelli in una piccola coda: in quel modo avrebbe attirato meno l'attenzione, perché era certa che i soldati della Nazione del Fuoco conoscessero l'usanza del popolo delle tribù di intrecciare le ciocche di capelli. Grattò un po' di intonaco del muro bianco e se lo sparse su mani, collo e faccia per rendere più chiara la pelle. Finiti i preparativi si avvicinò ad una cameriera di cui Cho si fidava ciecamente e le chiese di sedersi ad un tavolo vicino a quello dei soldati. La cameriera si lamentò un po', anche se stava per scoppiare a ridere della buffa trovata dell'intonaco, ma poi cedette e la fece sedere ad un tavolo un po' in ombra vicino a quello dei soldati. Anaya si sedette con la schiena rivolta agli uomini e tese le orecchie per percepire ogni minimo accenno a Kay. Da un lato sperava che ne parlassero, dall'altro no: se l'avevano veramente catturato lei e Kuma avrebbero dovuto salvarlo, e sarebbero dovute scappare immediatamente da Ba Sing Se.
    penso che sia la cosa migliore... Lo so la cosa dell'intonaco è un po' stupida, però non è una pessima idea...


    Edited by Ellaena - 14/1/2013, 22:03
     
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  10. Silian
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    Speriamo solo che i soldati non abbiano un gran spirito di osservazione...comunque abbiamo MeiLee che potrebbe concludere una ruolata tra poco, mi sembra la persona adatta ad aiutarci nel piano di fuga.


    Anno 2, Mese 12, giorno 19, mezzogiorno, post ? Dés 51 (15r50)

    Stare in cucina mentre lei fa la parte divertente? Nemmeno per sogno... -si disse Kuma, mentre fingeva di obbedire agli ordini di Anaya. Entrò in cucina ma rimase a sbirciare nella fessura tra i battenti socchiusi finché non vide passare di nuovo Anaya...mascherata. Beh, lei sapeva fare di meglio. Aspettò che la rgazza si mettesse a sedere per infilarsi dietro ad una cameriera particolarmente grassa: era un ottimo paravento, o almeno così Kuma pensava. Raggiunse un tavolo visinissimo a quello dei soldati e si accovacciò tra le sedie e gli avanzi di cibo, tendendo le orecchie. Il cuore le batteva all'impazzata per la paura che ancora aveva di quegli uomini che l'aevano quasi catturata, ma essere riuscita ad andare così vicina nonostante la paura la faceva sentira coraggiosissima. Sentire le voci dei due era difficile in mezzo a tutto il baccano del locale, ma quando il primo dei due si scolò l'ennesimo bicchiere di idromele iniziò a ciarlare come una vecchia signora. "Si, perché Ba Sing Se non è più come una volta: le fogne non funzionano, la posta nemmeno, e la terza cerchia è uno schifo a cielo aperto. Sai che dovrebbero fare? Buttare fuori un bel po' di topi di fogna, ecco che dovrebbero fare. Riku è un pesce senza lisca, raccatta tutti gli avanzi senza controllare chi si trova intorno!" sbraitò, accompagnando ogni affermazione con un pugno sul tavolo, che faceva tintinnare posate e stoviglie. "E poi ci troviamo tutti quegli schifosi che dominano l'acqua, sono ovunque! Hanno fatto il nido da qualche parte, te lo dico io..." assicurò al suo amico ammiccando con l'aria di uno che la sa lunga "sono come i rattilucertola, quando ti entrano in casa devi mettere il veleno e chiudere le porte. Prima quelle due la settimana scorsa, poi quel piccolo idiota l'altro giorno. Sai che gli fanno? Lo spediscono a picconare il carbone ad Omashu. ED E' LI' CHE DEVONO STARE, QUEGLI SCHIFOSI!". Kuma trattenne il respiro...non si trattava mica...

    Edited by Silian - 26/1/2013, 16:47
     
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  11. Ellaena
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    [EXP Anaya: n° exp 1440 (3r20)] [DENARO: 80 TdA DEPOSITATO: 3900 TdA conto ABBIGLIAMENTO: tunica verde chiaro, fascia verde smeraldo alla vita, pantaloni dello stesso colore, mantello pesante verde scuro, stivaletti in pelle] [EV:500, ABILITA': nessuna, ARMATURA: nessuna, ARMI: nessuna] Stats PG: Atk: 650 Def: 650 Vel:300
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    Anno 2, Mese 12, Giorno 19, mezzogiorno, Post 24

    ...poi quel piccolo idiota l'altro giorno. Sai che gli fanno? Lo spediscono a picconare il carbone ad Omashu... a quelle parole Anaya sussultò, "Non mi dire che... Che... Che quel dominatore è lui! Ma cosa avrà fatto quello stupido, si sarà messo nei guai? Ma come?". Anaya era sconvolta, Kay era sempre stato giudizioso ed attento... Cosa poteva aver fatto? Dovevano riuscire a salvarlo prima che arrivasse ad Omashu, sennò non avrebbero più potuto aiutarlo. Decise di rimanere seduta ancora per un po': avrebbero potuto farsi scappare qualcos'altro, e per lei ogni informazione in più era preziosa, magari avrebbe scoperto che in realtà non avevano catturato Kay...
    Ottimo! Una fuorilegge è adatta a queste cose...


    Edited by Ellaena - 18/1/2013, 16:18
     
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  12. Silian
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    Anno 2, Mese 12, giorno 19, mezzogiorno, post ? Dés 52 (15r50x2)

    Il secondo soldato accennò un brindisi in onore del prigioniero deportato e vuotò il bicchiere tutto d'un fiato, facendoselo riempire di nuovo dal compagno. "Ad Omashu li infilano nelle miniere. Ogni tanto c'è una fuga di gas, sai, cose che capitano..." sghignazzò il primo, evidentemente divertito. "Voglio scortare il convoglio di persona finché non lascia la città, e poi salutarlo da lontano col fazzoletto!" ribatté il secondo, vuotando il bicchiere appena riempito. "Ne hanno beccati altri?" "Veramente no, c'è qualche tagliagole ed un paio di ladruncoli ma niente ratti polari, a meno che non siamo fortunati e non acchiappiamo le due piccole bastarde dell'altra sera. Pensa che colpo di fortuna se cercassero di liberarlo! Tre piccioni con una fava!" "Gia, già...però adesso tocca andare di ronda, basta cianciare. Stasera dove andiamo?" chiese il secondo alzandosi dal posto. L'altro grugnì di fatica mentre si metteva in piedi, aveva mangiato a quattro ganasce..."Beh, qui non va bene? L'idromele costa poco e le cameriere sono decenti" "Affare fatto, andiamo dai...anche se da quando ha chiuso lo Struzzoceronte Rampante Ba Sing Se non è più la stessa...".

    I due caracollarono verso il bancone, pagarono il pranzo e se ne andarono senza troppe cerimonie...ed allora Kuma sbucò da sotto al tavolo, raggiungendo Anaya nel suo posto a sedere. La tirò per una manica, senza sapere bene che dire. "Ani, Ani, li hai sentiti?" le sussurrò a voce bassa. Era meglio che il prigioniero non fosse lui, perché allora Anaya avrebbe voluto andare a liberarlo ed avrebbero fatto ancora più ritardo per la partenza! Stupido Kai, faceva molto meglio a non essere in prigione, o lo avrebbe preso a calci nel sedere!

    Edited by Silian - 26/1/2013, 16:50
     
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  13. Ellaena
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    [EXP Anaya: n° exp 1520 (25r80)] [DENARO: 80 TdA DEPOSITATO: 3900 TdA conto ABBIGLIAMENTO: tunica verde chiaro, fascia verde smeraldo alla vita, pantaloni dello stesso colore, mantello pesante verde scuro, stivaletti in pelle] [EV:500, ABILITA': nessuna, ARMATURA: nessuna, ARMI: nessuna] Stats PG: Atk: 650 Def: 650 Vel:300
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    Anno 2, Mese 12, Giorno 19, mezzogiorno, Post 25

    *Sì ho sentito... Non capisco come quello stupido si sia lasciato catturare! Sarà difficilissimo liberarlo, ma noi ce la faremo, vero Kuma? Mi spiace che tu abbia dovuto conoscere subito le parti peggiori di entrambi, ti assicuro che di solito siamo molto meglio di così... Comunque appena troviamo Kay non gli rivolgerò più la parola per mesi! Quello stupido non poteva stare un po' attento, non hanno preso né me né te, perché hanno preso lui? È o non è un dominatore? Non poteva almeno scappare?* disse Anaya, aveva un sorriso amaro sulla bocca e gli occhi fissi sulla tavola, senza riuscire a vederla, era sconvolta. Kay per lei era sempre stato un punto di riferimento ed adesso rischiava di non vederlo più... E se non sarebbero riuscite a salvarlo? E se ad Omashu ci sarebbe stata una fuga di gas mentre lavorava nelle miniere? Non voleva nemmeno pensarci! Scosse la testa come per fare uscire tutti i suoi pensieri dalle orecchie e si pulì la faccia con la manica della tunica. *Devo tornare qui sta sera e capire quando verra portato Kay ad Omashu. Se hai paura che ti riconoscano tu poi stare a casa...* aggiunse lei. Si alzò e camminò dento le cucine alla ricerca di Cho. La vide parlare con il capo cameriere allora aspettò che finissero e si avvicinò. *Ho scoperto dov'e Kay... È in prigione, quello sciocco si è lasciato catturare...* le sussurrò Anaya in un orecchio. *Che cosa?!?* esclamò Cho sorpresa, *e tu come lo sai?* le chiese. *Ho sentito dei soldati dire di aver catturato un dominatore dell'acqua... É sicuramente lui... Senti questi soldati verranno di nuovo qui sta sera a bere, prova a farli parlare in qualche modo, io sarò in un tavolo dietro di loro... Lo so, forse di chiedo tanto, però voglio liberare Kay ad ogni costo! Per favore aiutami!* le spiegò Anaya. *Ti aiuterò sicuramente, solo, per piacere, non fare pazzie...* le sussurrò Cho di rimando. Anaya la ringraziò e si avviò velocemente fuori dalla porta delle cucina. Ogni volta che pensava a Kay si arrabbiava sempre di più ma non poteva fare a meno di essere preoccupata per lui...

    Kay era disteso sul suo letto nella cella. "Fra pochi giorni verrò trasferito... Spero che Anaya arrivi a liberarmi ma ho paura che venga arrestata anche lei. Sia lei che Kuma sono delle abili dominatrici, ma riuscirebbero ad affrontare più uomini armati? So che Anaya ha una grande forza di volontà, ma sono solo in due ed Anaya ha combattuto solo una volta contro dei soldati della Nazione del Fuoco, non conosce il loro modo di combattere... La scorsa volta aveva l'elemento della sorpresa dalla sua parte, ma questa volta i soldati saranno pronti ad eventuali attacchi... Speriamo in bene..." sospirò Kay ad occhi chiusi. Si abbandonò ai ricordi di quando era ancora piccolo, il suo unico conforto in quei giorni di prigionia.
     
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  14. Silian
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    Anno 2, Mese 12, giorno 19, sera, post ? Dés 53 (3r20)

    Era tutto pronto: Kuma abbandonò il cappello conico che si stava provando sul letto, tanto i suoi occhi non erano azzurri e non c'era bisogno di coprirli. Non era servito a niente convincere la ragazza che il prigioniero poteva anche non essere Kai, allora aveva fatto buon viso a cattivo gioco ed aveva elaborato un piano infallibile -almeno secondo lei. Non era ancora ora di cena, però bisognava andare al ristorante presto se volevano beccare i due soldati di sicuro. Aveva dovuto insistere per un sacco di tempo per convincere Cho a darle una delle uniformi da cameriera che aveva nel retrobottega, ed ora era il turno di Anaya di subire la sua dose di insistenze: stringendo un nastro verde bottiglia nel pugno, la ragazzina raggiunse la sua vittima e le si parò davanti. "Ani, devi farmi il codino. Quelli rotondi che hanno a Ba Sing Se" decise, alludendo alla pettinatura tradizionale del posto. Solo in quel modo poteva passare inosservata, o almeno così pensava. Nella sua testolina era tutto chiarissimo: sarebbe bastato fingersi cameriera e passare spesso dai soldati per ascoltare i loro discorsi. E non si sarebbe schiodata di lì finché non avesse avuto i capelli come diceva lei...

    Edited by Silian - 26/1/2013, 16:51
     
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  15. Ellaena
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    [EXP Anaya: n° exp 1570 (15r50)] [DENARO: 80 TdA DEPOSITATO: 3900 TdA conto ABBIGLIAMENTO: tunica verde chiaro, fascia verde smeraldo alla vita, pantaloni dello stesso colore, mantello pesante verde scuro, stivaletti in pelle] [EV:500, ABILITA': nessuna, ARMATURA: nessuna, ARMI: nessuna] Stats PG: Atk: 700 Def: 700 Vel:300
    Mosse caratteristiche di scuola: -/ -/ -/



    Anno 2, Mese 12, Giorno 19, sera, Post 26

    *Guarda i miei capelli... Secondo te io sono in grado di farti un codino ben fatto? Se vuoi ci provo, ma non capisco a cosa ti potrebbe servir...* Anaya bloccò, fisso gli abiti di Kuma e sgranò gli occhi, *Ti sei vestita da cameriera? Ma i soldati non ti avevano visto in faccia? Non vorrai essere catturata anche tu spero? Stai ferma qui che ti metto almeno un po' di cipria...* corse in bagno e prese la cipria che le aveva indicato Cho e che si era già messa poi tornò in camera sua. *Ecco qui!* così dicendo cosparse la faccia ed il collo di Kuma di cipria, poi prese una spazzola e fece il miglior codino che avesse mai fatto in vita sua. Guardò compiaciuta il risultato, dopodiché prese dei quanti bianchi da un cassetto e li mise in mano a Kuma, *Tu ora sei pronta, io devo solo capire come sistemarmi i capelli... Sono talmente corti...* sospirò Anaya. Lei, a differenza di Kuma aveva deciso di vestirsi da nobile in modo che potesse sedersi al tavolo vicino a quello dei soldati senza che loro le facessero troppo caso. Aveva preso in prestito uno dei vestiti più beli di Cho promettendole i non sporcarlo: un abito in raso verde chiaro lungo fino ai piedi con dei ricami al bordo delle maniche ed una scollatura a "v". In oltre si era fatta prestare dei guanti bianchi ed un nastro dello stesso colore del vestito. Decise di legarsi i capelli in una mezza coda che terminava in una treccina. Finiti i preparativi si mise i suoi soliti stivali, "tanto le mie scarpe sono coperte dal vestito" pensò infilandoli ai piedi. Prese il suo mantello e chiamò Kuma: *Sei pronta? Andiamo su!*, non vedeva l'ora di arrivare e di sapere quando avrebbero dovuto liberare Kay.

    Edited by Ellaena - 22/1/2013, 14:47
     
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