Kyoshi in festa per Sho-Sho

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Sua Altezza Imperiale
    Posts
    30,751
    wow
    +90
    Location
    dalla terra delle Melinda

    Status
    Offline
    (3r20x2) +170
    Anno 17, Mese 1, Giorno 29, post 5, pomeriggio inoltrato


    "Sicuramente sarai una grande esperta! Non è che mi faresti vedere qualche giochetto?" chiese la voce allegra della ragazzina. Hangin le riservò un'occhiata severa; quanto tempo era passato dall'ultima volta che aveva avuto attorno ragazzine di quella stessa età, altrettanto entusiaste all'idea di scoprire i segreti del dominio dell'aria? Scrutò gli occhi vivaci di Saki e i suoi maldestri tentativi di imitare... non era sicura di che dominio stesse cercando di imitare, ma di sicuro quello non era il modo giusto. "Aspetta, aspetta piccola dominatrice... così caverai un occhio a qualcuno" la riprese in tono severo, ma cortese. Si chinò leggermente, per poterla guardare dritta negli occhi, poi riprese: "posso fare di meglio che farti vedere il dominio dell'aria, posso insegnarti ad usarlo. Ti andrebbe di prestarmi il tuo bastone?" chiese a Saki, indicando la protuberanza che spuntava dalla schiena della giovane. Un sorriso sornione spuntò sul volto dell'anziana nomade mentre tornava a raddrizzarsi.

    "Conosco un posticino carino dietro l'angolo dove fanno un ottimo tè" propose in quel momento Sho-sho. Hangin si fece nuovamente seria, qualcosa nella voce del ragazzo le lasciò il sospetto che non si sentisse del tutto a suo agio, così si limitò ad annuire leggermente in segno di approvazione. "Sho-sho, se desideri un momento per festeggiare con i tuoi compagni di scuola sono certa che i nostri amici capiranno" disse, indicando con un cenno i presenti.
     
    Top
    .
  2. ¬Gimodef™
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    ANNO 17, MESE 1, GIORNO 29 POST 4// Pomeriggio inoltrato
    2l9046b
    Colore dialoghi: #0093DD
    Exp: 2490 (30x100)x2
    Denaro: 200 DEPOSITATO: *Click*+
    Abbigliamento: indossa una tradizionale casacca blu coperta da un cappotto aperto di una tonalità più scura, entrambi sono decorati con arzigogoli azzurri. I pantaloni, più chiari, riprendono il colore degli stivali di foggia classica decorati con strisce di un blu più chiaro.:

    Stats:
    exp: 940
    LV: 5
    Atk D. 700
    Def D. 500
    Atk //
    Def //
    Vel 300
    EV 500

    Mosse dominio:

    - Getto d'acqua C
    Il dominatore fa eseguire all'acqua un incerto movimento circolare e la scaglia contro l'avversario
    Attacco: 15 / Difesa: 0 / Velocità: 15

    - Lama d'acqua B (mossa a stretta distanza)
    il dominatore colpisce l'avversario con una porzione d'acqua resa tagliente come una lama
    Attacco: 15 / Difesa: 0 / Velocità: 30

    - Punte di ghiaccio
    Il dominatore lancia contro l'avversario una raffica di piccole punte ghiacciate
    Attacco: 5 / Difesa: 0 / Velocità: 40

    - Guarigione C
    Il dominatore cura se stesso o un compagno grazie all'arte medica del dominio dell'acqua
    Attacco: 0 / Difesa : 0 / Velocità : 0
    EFFETTO: I tuoi PV o quelli di un compagno vengono ripristinati di 100 unità / Puoi usare questa mossa solo 3 volte per combattimento

    - Frusta d'acqua A ( elimina l'apprendimento di : Frusta d'acqua B e Frusta d'acqua C )
    Il dominatore crea una potente frusta d'acqua e la usa per attaccare l'avversario
    Attacco: 40 / Difesa: 0 / Velocità: 20





    Sigurd accolse con falso stupore le precisazioni della anziana Hangin. Era rimasto, in realtà, piuttosto irritato da quel cambio di situazione e, sebbene aspettasse che qualcuno confermasse le sue ipotesi, non pensava potesse avvenire in modo così repentino.
    Aspettò che Saki intervenisse nuovamente e che cominciasse come al suo solito a scherzare e torturare i suoi interlocutori, poi, costretto a fare buon viso a cattivo gioco, disse al ragazzo, accennando contemporaneamente ad un esile ma deciso inchino: “Tanti auguri, allora, Sho – Sho! Quindi voi sareste l’Avatar? Avete davvero un bel carico di responsabilità da portare.. Ora, tutti vorranno qualcosa da voi!” concluse ridendo. Si fermò un attimo e fece un eloquente gesto con gli occhi ad indicare la ragazzina che quasi implorava pur di vedere delle mosse di dominio. In realtà, era una frecciatina che sarebbe potuta essere estesa a molti più campi e Sigurd sperava che il ragazzo con cui stava parlando fosse abbastanza sveglio da comprenderlo. Per quel poco che sapeva, l’ultimo Avatar non aveva fatto una bellissima fine e i suoi ricordi a riguardo erano ormai stati diluiti dallo scorrere del tempo. A guardarli vicini, Saki e Sho – Sho sembravano davvero simili, non erano altro che due bambini: una che era scappata di casa e che aveva dovuto affrontare l’amato fratello e il padre e l’altro che si apprestava ad intraprende un futuro difficile. Ebbe quasi compassione per loro due ma, per non perdere di vista il suo obbiettivo, decise di lasciare quei pensieri.
    Saki, ti dispiacerebbe assumere un comportamento degno della tua età? Capisco l’emozione ma per favore, smetti di importunarli!” sgridò la ragazzina, cercando di smorzare quanto più possibile la sua voce e cercando di sembrare quando più bonario possibile e si sentì sollevato quando anche Hangin la riprese.
    Si rivolse poi all’anziana scusandosi per il fraintendimento: “Spero possa accettare le mie scuse, trovandovi assieme, ero convinto per qualche motivo che foste in qualche vaga maniera parenti, sono costernato” concluse accennando un sorriso. Era quasi pronto a chiedere all’Avatar di fare strada per andare al locale poco prima citato quando venne interrotto da un anziano che colpì il giovane per la statura. Sebbene si vedesse che non era proprio giovanissimo, era impressionantemente basso, sembrava quasi essersi ritirato e la massa di rughe sul viso di questo non facevano che dare davvero l’impressione che si fosse in qualche maniera “rattrappito”. Il tono di voce, nonostante ciò, era suonato fermo e deciso e, per un attimo, Sigurd si era chiesto se potesse rappresentare una minaccia. La tensione, però, venne sciolta pochi secondi dopo da un commento dell’uomo che l’aveva fatto sembrare più un nonno che un possibile nemico. Restava comunque il fatto che si era aggiunto un altro personaggio alla comitiva e di questo il ragazzo non era per nulla contento. Già avrebbe dovuto fare i conti con l’esuberanza di Saki, ci mancava solamente un arzillo vecchietto. Fortunatamente, però, fu lo stesso Sho – Sho a cercare di marcare il territorio quasi a liquidarlo come aveva fatto poco prima con Saki. Sperando che non si sarebbe nuovamente inserito, Sigurd disse velocemente: “Allora, questo, locale dov’è? Fate strada voi, Avatar Sho – Sho?". Il giovane notò con piacere come anche il suo interlocutore iniziasse a sudare freddo in mezzo a tutta quella gente e il fatto di essere al centro dell’attenzione, di persone sconosciute per di più, sicuramente non lo aiutava. Sigurd iniziava a provare davvero anche un minimo di simpatia, oltre che di interesse nei suoi confronti.
     
    Top
    .
  3. TheMadHeadsprod
        +1   -1
     
    .

    User deleted




    [EXP Tayo (#00F000): n° exp (15r50*)] [DENARO: 100 m DEPOSITATO: 350 m. RdT ABBIGLIAMENTO: Veste verde foresta, con tasche sulla parte superiore, gli arriva fino alle ginocchia, per via della stoffa che chiude a punta. Tunica in tinta, calzoni del medesimo colore ma più scuri, che finiscono a mezza gamba. Calzettoni che partono dal ginocchio, verdi con rifiniture color oro, corredate di sandali con la punta verso l'alto e disegni ricamati.
    [EV:400, ABILITA': //, ARMATURA: //, ARMI: //]

    Stats PG:
    Atk=800
    Def=500
    Vel=300

    Mosse caratteristiche-di scuola:


    Anno 17, Mese 1, Giorno 29, post 2, pomeriggio inoltrato
    Il vecchio dominatore ascoltò la risposta dell'avatar e sorrise appena, un po' perplesso. Fece un passo indietro, discostandosi appena, comprendendo l'imbarazzo del giovane. Si sentì osservato da Sigurd e prese a guardarlo di rimando. Si lisciò i baffi e poi prese ad osservare il siparietto fra Suki e la dominatrice. Annuì sorridente, mostrando i denti, misteriosamente ancora tutti interi dopo tanti anni di eremitaggio. Il volto poi si fece austero, si drizzò sulla schiena, gonfiò il petto, toccò i baffi ed il tono diventò saccente, da vero maestrino.
    Ragazza, scusami se mi intrometto, ma il dominio dell'aria richiede meditazione e coscienza del proprio corpo. Sapere che il vento, così innocuo all'apparenza, da brezza leggera può diventare terribile tempesta. E... fattelo dire, tutto ciò richiede anni ed anni...
    Poi subito divaricò le gambe e tornò a sorridere ampiamente. Il tono tornò giocoso e le rughe si sistemarono sul volto a dimostrare una dolce euforia.
    Ma è la prima volta che vedo un dominatore dell'aria in carne ed ossa, per favore graziosa signora ci faccia vedere qualcosa!
    E con le braccia, stretti i pugni, muoveva piano piano su e giù lungo i fianchi, eccitato ed euforico, mentre attendeva ansiosamente qualcosa di epico.
    Un tornado, nono due tornado...
    Ed intanto annuiva con la testa mentre sedendosi al suolo, con il suo dominio, battendo un piede al suolo, tentò di erigere una piccola colonna di terra di poco meno di un metro, da poter usare come sgabello in modo da essere più o meno all'altezza degli altri.
    Tranquilli eh, dopo metto tutto apposto!
    Ed intanto continuava a sorridere impaziente e a muovere gli occhi dal volto della dominatrice al volto di Saki.

    Edited by TheMadHeadsprod - 2/4/2013, 11:01
     
    Top
    .
  4.     +1   -1
     
    .
    Avatar


    Group
    Member
    Posts
    2,335
    wow
    0
    Location
    Bressia

    Status
    Offline
    Anno 17, Mese 1, Giorno 29, post 14, pomeriggio inoltrato


    [560 Sho-Sho (#3A0057): n° exp (12r20)] [DENARO: Conto ABBIGLIAMENTO: lunga tunica a maniche corte verde scuro con una striscia gialla ai bordi, legata in vita da una fascia marrone. All’estremità pendente della fascia è ricamata in modo molto geometrico la sua iniziale, “S”. Porta dei pantaloni verdi e larghi, infilati in un paio di stivali marroni alti fino al ginocchio. L’avambraccio sinistro è coperto da un bracciale cucitogli da sua madre.] [EV: 250, ABILITA': --, ARMATURA: --, ARMI: --] Stats PG: Atk D= 700; Def D= 750; Vel= 300




    "Sho-sho, se desideri un momento per festeggiare con i tuoi compagni di scuola sono certa che i nostri amici capiranno" Il ragazzo guardò la monaca e le rispose pacatamente: "Non si preoccupi, Hangin. Dopotutto mi dovrò abituare ad avere contatti con un sacco di persone, no? E poi non farà male a nessuno un po' di tè, soprattutto lontani da questa folla!"
    Stava per dirigersi di nuovo verso il familiare locale quando il vecchietto, che non si era ancora presentato, decise di voler assistere ad uno spettacolo di dominio dell'aria. Ignorando i suoi strani comportamenti e sapendo che Hangin non si sarebbe soffermata a dare dimostrazioni continuò la sua camminata alla testa dell'ormai non così piccolo gruppetto alla volta dell'agognata tazza di tè.
    Sgomitando tra la folla che era diventata quasi una massa unica riuscì a raggiungere in un vicolo miracolosamente deserto. Sulla destra svettava una piccola insegna di lamiera, "Il polpo marinato."
    "Sì, so che il nome non è molto invitante, ma questo è un punto di ritrovo ideale per noi studenti," ammiccò Sho-Sho, "ma il proprietario è un mio vecchio amico. A dispetto dei polipi-martello appesi alle pareti qua c'è il miglior tè del villaggio. Scommetto che con le parole giuste riusciremo a farcelo anche offrire! Allora, si va?" Chiese rivolgendosi soprattutto ad Hangin. Non sembrava fosse troppo entusiasta delle sue interazioni sociali...
     
    Top
    .
  5.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Sua Altezza Imperiale
    Posts
    30,751
    wow
    +90
    Location
    dalla terra delle Melinda

    Status
    Offline
    (3r20x2) +210
    Anno 17, Mese 1, Giorno 29, post 5, pomeriggio inoltrato

    Hangin raddrizzò la testa. Mantenne il suo solito contegno, ma doveva ammettere che le parole dell'uomo l'avevano incuriosita. La natura pacifica di gran parte dei nomadi, e l'inesperienza che aveva portato al fallimento del loro esercito, aveva fatto radicare la convinzione che il loro dominio fosse buono solo per far lievitare le torte. Per la verità, questo doveva concederglielo, le loro torte non avevano niente da invidiare a quelle dei migliori pasticceri delle altre nazioni, ma essere nomade non significava necessariamente essere bravi in cucina. "Per essere la prima volta che vede un dominatore dell'aria sembra conoscere discretamente la nostra cultura" disse, accennando un inchino in segno di saluto verso il nuovo arrivato "il mio nome è Hangin dell'Ovest, guru dei Nomadi dell'Aria" si presentò nuovamente. "Un tornado, mmmh?" chiese meditabonda. "E' interessante notare come tra tutte le manifestazioni del nostro dominio quella che più vi interessa sia la più distruttiva. Tuttavia... creare un tornado di grandi dimensioni non è complicato, ma crearlo senza mettere in pericolo nessuno richiede molto più spazio di quello che abbiamo" rispose, quasi in tono di rimprovero. Sho-sho, nel frattempo, si era già avviato in direzione di un locale dall'insegna bizzarra. Hangin decise di cogliere l'occasione e seguirlo; la folla li circodava da ogni parte e, anche se non lo avrebbe ammesso facilmente, Hangin rimpiangeva la tranquillità della base del Loto.
     
    Top
    .
  6.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    minimamente libera

    Group
    accendini
    Posts
    2,293
    wow
    0
    Location
    Terme venete

    Status
    Offline
    Anno 17 - Mese 1 - Giorno 29, pomeriggio inoltrato || POST 4
    7828z

    Saki
    ~Codice colore: #802B00
    ~Exp: 2100 (33r100)
    ~Denaro: banca
    ~Abbigliamento: Sopra a pantaloni stretti e una maglia a maniche lunghe entrambi neri porta un'altra maglia bianca larga con polsini stretti e una tunica senza maniche lunga fin sopra il ginocchio color marrone scuro con una striscia d'oro che la caratterizzano ai bordi. Le scarpe sono piccole, semplici e marroni, le arrivano sino alle caviglie.
    ~Abilità: /
    ~Armatura: /
    ~Armi: 乀 Bastone lungo (Armi lunghe)

    Stats PG
    Livello 7
    Atk 450
    Def 450
    Vel 300
    EV 585

    Da distribuire: 200 P

    Mosse caratteristiche/di scuola:
    -
    -
    -





    Mentre l'Avatar temporeggiava la richiesta di Saki gentilmente e pure con una strizzata d'occhio, Sigurd la indicava e lei non riusciva a comprendere il significato di quel gesto. Non gli diede certo peso e fece spallucce dubbiosa. All'allegra compagnia si era aggiunto un vecchietto molto vispo e alquanto... bizzarro! La ragazzina si ricordava i suoi nonni, specie quelli paterni, seri e con le ossa stanche, che di rado si alzavano dalla loro sedia e sfoggiavano sorrisi sinceri. Averlo avuto un nonno così! All'apparenza lo aveva trovato con un carattere molto simile l suo, ma lui era alquanto imprevedibile: cambiava espressione in pochi attimi e le sue frase scherzose sembravano nascondere un minimo di serietà, che ovviamente lei non percepiva. Nel frattempo il suo compagno di viaggio cercava per l'ennesima volta di rimproverarla, facendole i soliti discorsetti e lei per ribattere lo imitava copiandolo in ogni singolo gesto. Il ragazzo Avatar aveva proposto di bere un tè lontano dalla folla e a Saki non faceva che piacere, anche se prima avrebbe voluto divorare qualche dolcetto e soprattutto voleva vederlo in azione. Anche il vecchietto sembrava interessato al dominio dell'aria e fortunatamente la signora Hangin sembrava disposta a mostrarglielo. Tutta entusiasta quindi stava già estraendo il proprio bastone in fretta e furia per porgierglielo, ma l'attenzione che si era guadagnata ora l'aveva persa. La monaca infatti ora sembrava tutta presa a dare spiegazioni a quel nanerottolo troppo vivace per la sua età che ora iniziava a urtarle in nervi. Inoltre aveva notato che il gruppo si stava spostando nella direzione opposta alla folla e il dominatore dei quattro elementi ne apriva la strada. Sho-Sho, Hangin, Sigurd, Saki e... L'anziano dal nome ancora sconosciuto. Decise di seguirli, ma capricciosa tenne il broncio lungo il tragitto verso la locanda dall'insegna stravagante. Aveva fame, molto fame. Era arrabbiata, perchè voleva vedere i dominatori all'azione. Lei non possedeva una dote così straordinaria e invidiava chi la possedeva. Unico metodo per dominarla era imitarne i movimenti, creando tecniche altrettando efficaci con l'uso delle sue sole forze. Aveva avuto molto probabilmente l'opportunità di vedere una monaca del Tempio dell'Ovest all'opera, ma l'occasione era andata persa. Sperava quindi che Sho-Sho si ricordasse della sua promessa, perchè lei l'aveva interpretata come tale. Mentre si lamentava tra sè e sè e ne stava anche in disparte dal resto della combriccola, rimettendo il bastone al proprio posto ed estraendo con grande fatica dalla borsa, che portava sulle spalle e che le copriva tutta la schiena, la sua grande cartina raffiguranti tutte le nazioni. Ecco che cercava l'indicazione per il Tempio dell'Ovest con il dito, finchè non lo trovò. Solo poi arrivò a capire che si chiamava "dell'Ovest" per qualcosa. Rimase comunque letteralmente allibita. Nel suo volto si creò un'espressione dubbiosa e meravigliata: il tempio dal quale proveniva la monaca era situato esattamente a nord rispetto alla Nazione del Fuoco, molto lontano da Ember Island, nella quale era cresciuta... Ma ancora più lontano rispetto all'isola di Kyoshi! Si riavvicinò al gruppo e in particolare ad Hangin, cercando di catturare la sua attenzione e mostrandole la cartina che teneva ancora in mano. Trascinava avanti e indietro il dito dal tempio a Kyoshi, evidenziando la distanza tra i due luoghi. "Ma-ma-ma come sei arrivata fino a qui??!!" Era piuttosto incuriosita e si aspettava una risposta che soddisfasse le sue aspettative. La fissava infatti negli occhi con un largo sorriso.
     
    Top
    .
  7.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Sua Altezza Imperiale
    Posts
    30,751
    wow
    +90
    Location
    dalla terra delle Melinda

    Status
    Offline
    ATTENZIONE: per chi se lo fosse perso, ricordo che ho ufficialmente concesso di mandare la regola dei turni a quel paese per quanto riguarda questa role.


    (3r20x2) +250
    Anno 17, Mese 1, Giorno 29, post 6, pomeriggio inoltrato

    Se qualcuno avesse voluto colpirli quello sarebbe stato il momento migliore: circondati dalla folla, praticamente impossibilitati a difendersi in modo efficace, senza rischiare di ferire i presenti... ma dubitava che l'Imperatrice o le sue vespecorvo si preoccupassero di simili questioni. A dire la verità non aveva visto una sola di quelle fanatiche da quando aveva messo piede sull'isola, possibile che non vi fossero ancora arrivate, che fossero del tutto all'oscuro dell'identità dell'Avatar? Corrugò la fronte a quel pensiero. "Ma-ma-ma come sei arrivata fino a qui??!!" chiese una vocetta alle sue spalle. Hangin si voltò, evitando per un soffio di finire contro una cartina aperta. "Saki, ripiega questa cosa, o finirai per darla in testa a qualcuno" la riproverò, tenendo aperta la porta del locale per permettere alla ragazzina di passare. Seguì il gruppo fino ad uno dei tavoli liberi e si accomodò, invitando con un cenno Saki a prendere posto accanto a lei e a porgerle la cartina. Per la verità erano anni che non metteva piede al Tempio dell'Ovest, da prima della guerra che aveva trasformato il mondo in un impero, al servizio della Nazione del Fuoco. Era stata lei ad avvisare la sua gente del pericolo, ma nessuno le aveva dato ascolto... in fondo al cuore non si era mai perdonata il fatto di aver perso il controllo, di non aver saputo essere più convincente. Se solo fosse rimasta al fianco delle maestre... forse ora sarebbe stata una Monaca del Consiglio. "Hai mai visto un bisonte dell'aria?" chiese la donna.
     
    Top
    .
  8.     +1   -1
     
    .
    Avatar


    Group
    Member
    Posts
    2,335
    wow
    0
    Location
    Bressia

    Status
    Offline
    Yep Les, è che cerco di far rispondere il più persone possibile per non lasciare indietro nessuno xD

    Anno 17, Mese 1, Giorno 29, post 15, pomeriggio inoltrato


    [610 Sho-Sho (#3A0057): n° exp (19r50)] [DENARO: Conto ABBIGLIAMENTO: lunga tunica a maniche corte verde scuro con una striscia gialla ai bordi, legata in vita da una fascia marrone. All’estremità pendente della fascia è ricamata in modo molto geometrico la sua iniziale, “S”. Porta dei pantaloni verdi e larghi, infilati in un paio di stivali marroni alti fino al ginocchio. L’avambraccio sinistro è coperto da un bracciale cucitogli da sua madre.] [EV: 250, ABILITA': --, ARMATURA: --, ARMI: --] Stats PG: Atk D= 700; Def D= 750; Vel= 300




    Una volta che tutti si furono accomodati sulle seggiole di legno scuro attorno ad un grande tavolo rotondo, Sho-Sho chiamò con un fischio il vecchio Bumi. A proposito del suo nome il gestore si divertiva a raccontare, suscitando nei presenti un moto represso di disgusto, che l'avevano chiamato a quel modo perché fin da quando era in fasce sua madre diceva che assomigliava allo storico re di Omashu. E non aveva tutti i torti.
    Si avvicinò verso di loro, caracollando sulle sue gambe storte e aprì in direzione di Sho-Sho un sorriso sghembo al quale mancavano diversi denti. "Allora, giovane Sho! Che posso portare oggi a te e alla tua combriccola? Mi sembrate particolarmente assortiti, non si vedono spesso da queste parti giovani abitanti delle Tribù accompagnati da piccoli acciarini saltellanti! E, che gli spiriti mi portino con loro se il mio vecchio occhio sbaglia un colpo, abbiamo qua un gran bell'esemplare di monac- "Su, Bumi, non fare lo scortese! Oggi sono con me e, dato che è una giornata particolarmente insolita, voglio fargli assaggiare il tuo tè più forte." Sho-Sho interruppe con un gesto deciso della mano le farneticazioni del vecchio. Meno gente sapeva che erano lì, meglio era. Rivolgendosi ai suoi compagni si scusò con lieve imbarazzo per il comportamento del gestore. "Ah, ricordati che io uso la mia tazza da tè personale!" aggiunse, mentre Bumi già aveva preso in mano un bollitore grande quanto una testa di cane-orso polare da una credenza dietro al bancone. Detto questo strizzò l'occhio in direzione della piccola Saki, allungò una mano verso il pavimento e con un movimento deciso e repentino estrasse dalla roccia del pavimento una tazza perfetta, completa di manico, che lanciò all'uomo girato di schiena. Senza battere ciglio Bumi, che stava trafficando con i fiammiferi per cercare di accendere il fuoco, allungò una mano dietro la spalla, afferrando con tempismo perfetto l'artefatto scagliatogli da Sho-Sho. "È un giochetto che facciamo spesso, me l'ha insegnato proprio lui! Allora, che ve ne pare? Cosa pensate di fare stasera dopo la cerimonia? concluse, allungando le gambe sotto il tavolo.
     
    Top
    .
  9. ¬Gimodef™
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Colpa mia, ho avuto davvero pochissimo tempo!


    ANNO 17, MESE 1, GIORNO 29 POST 5// Pomeriggio inoltrato
    2l9046b
    Colore dialoghi: #0093DD
    Exp: 2590 (30x100)
    Denaro: 200 DEPOSITATO: *Click*+
    Abbigliamento: indossa una tradizionale casacca blu coperta da un cappotto aperto di una tonalità più scura, entrambi sono decorati con arzigogoli azzurri. I pantaloni, più chiari, riprendono il colore degli stivali di foggia classica decorati con strisce di un blu più chiaro.:

    Stats:
    exp: 940
    LV: 5
    Atk D. 700
    Def D. 500
    Atk //
    Def //
    Vel 300
    EV 500

    Mosse dominio:

    - Getto d'acqua C
    Il dominatore fa eseguire all'acqua un incerto movimento circolare e la scaglia contro l'avversario
    Attacco: 15 / Difesa: 0 / Velocità: 15

    - Lama d'acqua B (mossa a stretta distanza)
    il dominatore colpisce l'avversario con una porzione d'acqua resa tagliente come una lama
    Attacco: 15 / Difesa: 0 / Velocità: 30

    - Punte di ghiaccio
    Il dominatore lancia contro l'avversario una raffica di piccole punte ghiacciate
    Attacco: 5 / Difesa: 0 / Velocità: 40

    - Guarigione C
    Il dominatore cura se stesso o un compagno grazie all'arte medica del dominio dell'acqua
    Attacco: 0 / Difesa : 0 / Velocità : 0
    EFFETTO: I tuoi PV o quelli di un compagno vengono ripristinati di 100 unità / Puoi usare questa mossa solo 3 volte per combattimento

    - Frusta d'acqua A ( elimina l'apprendimento di : Frusta d'acqua B e Frusta d'acqua C )
    Il dominatore crea una potente frusta d'acqua e la usa per attaccare l'avversario
    Attacco: 40 / Difesa: 0 / Velocità: 20




    Sigurd aveva passato tutto il tempo seguente ad osservare il giovane Avatar e l’accompagnatrice proveniente dal Tempo dell’Ovest di cui non riusciva ancora a capire il perché della sua presenza. Una monaca che motivo avrebbe avuto di stare in compagnia di Sho – Sho per quanto potesse essere speciale? Escluso ogni legame di parentela diretta o indiretta - la stessa Hangin si era scrollata di dosso la possibilità di essere la nonna senza aggiungere però nulla di più preciso - Sigurd non sapeva davvero cosa pensare.
    Guardò per un attimo Saki che continuava a salterellare e ad importunare il resto del gruppo con i suoi esuberanti modi di fare e scuotendo la testa continuò a seguirlo fino ad arrivare davanti al Polpo Marinato. Di tè non abbastanza caldo o buono ne aveva preso più che abbastanza durante la sua permanenza al Polo Sud e sperava che quello che avrebbero assaggiato di lì a poco fosse come minimo migliore del nome del locale stesso.
    Girò intono a Saki, intenta a reggere la sua mappa impegnata in chissà quale ricerca geografica, e le sussurrò velocemente: “Non fare nulla di avventato”. Dopo di che si allontanò con la stessa velocità da lei per raggiungere Sho – Sho che stava ancora conducendo il gruppo. Sigurd sperava che la ragazzina fosse abbastanza intelligente da capire la situazione e che cercasse di comportarsi nel miglior modo immaginabile. In realtà, sebbene lui sapesse che la ragazzina era piuttosto sveglia, sapeva anche che si trovava di fronte ad una varietà di dominatori – l’Avatar per di più – che avrebbero mandato in tilt il giovane cervello della sua compagna.
    Dopo essere entrati nel locale, prese posto velocemente accanto al ragazzo e assistette mezzo disgustato al teatrino fra lui e il gestore. Questi era un omuncolo i cui paramorfismi lo avevano fatto diventare una sorta di caricatura sghemba di se stesso e che, ad onor del vero, lo facevano davvero assomigliare al re di cui portava il nome, Bumi. I modi di questo, oltretutto, erano sembrati al giovane dominatore più che esageratamente triviali, privi di una qualsiasi forma di contegno nonostante la presenza di sconosciuti. Sospirò debolmente e guardò, oramai disincantato, l’ultima fase dei convenevoli tra Sho-Sho e il gestore che consisteva in un lancio di una tazza estratta dal pavimento di terra. La prima cosa che pensò a tal proposito Sigurd fu riguardo la mancanza di igiene di un gesto del genere: la terra che poco prima era stata calpestata era diventata un recipiente per una bevanda, un comportamento autolesionista che andava oltre qualsiasi suo limite di sopportazione. Sigurd invocò mentalmente gli Spiriti implorandoli di non dovergli fare bere del tè in tali condizioni.
    Chiuse gli occhi un momento per recuperare la calma e, dopo aver ascoltato le domande dell’Avatar rispose come se non fosse successo nulla: “Cosa abbiamo intenzione di fare noi? Innanzitutto voglio assistere alla cerimonia, sono proprio curioso di sapere cosa avete in serbo per noi! Voi, piuttosto, già deciso come muovervi? Quali sono i vostri obbiettivi? Allenamento oppure carriera politica? Fossi in voi andrei subito a presentarmi da Sua Maestà Iris e a comunicarle il vostro ritorno, è una donna davvero intelligente e sono sicuro che vi aiuterebbe a perseguire i vostri intenti!

    Edited by ¬Gimodef™ - 7/4/2013, 21:40
     
    Top
    .
  10. TheMadHeadsprod
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Io me la sono persa proprio t.t




    [EXP Tayo (#00F000): n° exp (17r50*)] [DENARO: 100 m DEPOSITATO: 350 m. RdT ABBIGLIAMENTO: Veste verde foresta, con tasche sulla parte superiore, gli arriva fino alle ginocchia, per via della stoffa che chiude a punta. Tunica in tinta, calzoni del medesimo colore ma più scuri, che finiscono a mezza gamba. Calzettoni che partono dal ginocchio, verdi con rifiniture color oro, corredate di sandali con la punta verso l'alto e disegni ricamati.
    [EV:400, ABILITA': //, ARMATURA: //, ARMI: //]

    Stats PG:
    Atk=800
    Def=500
    Vel=300

    Mosse caratteristiche-di scuola:

    Anno 17, Mese 1, Giorno 29, post 3, pomeriggio inoltrato

    Mise le mani dietro la schiena dopo essersi lisciato i baffi. Emise un suono che esprimeva riflessione con la bocca per poi lasciare la sua postazione ed atterrare al suolo. Nel farlo tentò di utilizzare il suo dominio per rimettere al proprio posto la colonna appena creata.
    No... è curioso il fatto che fra tutte le possibilità dell'aria, quelle più facili da vedere sono distruttive.
    Le rughe si distesero insieme al suo sorriso, esprimendo una certa pace interiore. Osservò poi Saki e passò lo sguardo in seguito sul volto dell'avatar. Sorrise ancora ampiamente poi alla dominatrice.
    Comunque perdonate la mia insolenza, dominatrice. Io sono Tayo, un semplice vecchio che conosce poche e semplici cose. Per anni il tentativo di comprendere i quattro elementi è stata una difficile ma soddisfacente occupazione... ma devo dire che il vostro elemento mi è quello più avverso e difficile da comprendere.
    Riportò le mani dietro la schiena e prese a seguire il gruppo. Tayo non ha bisogno d'inviti, dove può s'infila. 'Ndo cojo cojo insomma.
    La terra trema solo quando ha bisogno, l'acqua va dove il territorio permette, il fuoco divampa perché è superbo e vorace... ma l'aria? Perché l'aria ha questo comportamento così confusionario ed apparentemente senza senso?
    Intanto si erano già seduti e teneva gli occhi chiusi, con il volto austero ed il volto tutt'altro che giocoso. Dimostrava una volta tanto la saggezza acquisita negli anni di eremitaggio. Fermo ed immobile ascoltò le parole della dominatrice. Il corpo tremò appena gli occhi vispi e veloci si mossero a guardare Hangin e sorrise ampiamente.
    Un bisonte dell'aria?!
    Rise, di gusto, tenendosi la pancia e guardando altrove. Tayo ci credeva, ci credeva eccome ed era quello il problema.
    E me lo dite così? Oh mio dio... per favore, posso vederlo anche io?
    E sfoderò anche la faccia più coccolosa e infantile che poté.
     
    Top
    .
  11.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    minimamente libera

    Group
    accendini
    Posts
    2,293
    wow
    0
    Location
    Terme venete

    Status
    Offline
    Anno 17 - Mese 1 - Giorno 29, pomeriggio inoltrato || POST 5
    7828z

    Saki
    ~Codice colore: #802B00
    ~Exp: 2200 (43r100)
    ~Denaro: banca
    ~Abbigliamento: Sopra a pantaloni stretti e una maglia a maniche lunghe entrambi neri porta un'altra maglia bianca larga con polsini stretti e una tunica senza maniche lunga fin sopra il ginocchio color marrone scuro con una striscia d'oro che la caratterizzano ai bordi. Le scarpe sono piccole, semplici e marroni, le arrivano sino alle caviglie.
    ~Abilità: /
    ~Armatura: /
    ~Armi: 乀 Bastone lungo (Armi lunghe)

    Stats PG
    Livello 8
    Atk 450
    Def 450
    Vel 300
    EV 585

    Da distribuire: 300 P

    Mosse caratteristiche/di scuola:
    -
    -
    -




    Mentre ancora ruotava la cartina alla ricerca del Tempio dell'Ovest il suo compagno di viaggio Sigurd le aveva dato un avvertimento, ma non ne comprese a pieno il significato. Come al solito quel ragazzo aveva paura che combinasse solo guai. In effetti era vivace e maldestra, ma faceva parte del suo carattere e nulla o nessuno avrebbe potuto cambiare questo fatto. Lo guardò quindi titubante e provò ad esprimergli il suo dubbio, ma lui corse via raggiungendo subito il giovane Avatar. Si lamentò quindi a voce alta. "Sei tu che ti stai facendo notare troppo!" Dopodichè, rivolgendosi alla monaca, la prima risposta che ottenne fu solo un rimprovero. Possibile che tutti quanti non facevano altro che sgridarla? Non capiva il motivo per cui doveva sembrare pericolosa una cartina ed era alquanto preoccupata di aver in qualche modo infastidito troppo Hangin, perdendo l'opportunità di instaurare con lei una discussione. Invece, dopo che il gruppo fu giunto alla locanda dall'insolito nome che Saki non notò, essendo impegnata a ripiegare per bene la sua carta geografica, la dominatrice dell'aria le aprì la porta aiutandola e lasciandola passare, inoltre, scelto un tavolo, le fece cenne di sedersi accanto a lei. La ragazzina ne fu talmente entusiasta che la raggiunse di corsa, sfiorando di striscio un signore in servizio ai tavoli con in mano un vassoio pieno di tazze di tè. Così seduta sulla panchina di legno appoggiata la muro e con il tavolo davanti si ritrovò tra Sho-Sho ed Hangin. Le su corte ed esili gambe non raggiungevano il pavimento, perciò le fece dondolare, prima l'una e poi l'altra, prendendo un certo ritmo e tenendo le mani sotto le cosce per mantenere l'equilibrio. La monaca riprese la domanda che prima le aveva posto con un'altra. "Un bisonte dell'aria?... Mmm..." Si mise stranamente a pensare a cosa fossero e in qualche attimo riuscì ad illuminarsi. A scuola ne avevano parlato studiando la flora e la fauna in geografia, ma nel suo libro non vi era neanche una figura di quell'animale. Solo una breve descrizione, e ciò che l'aveva colpita maggiormente è che un gigante di quelle dimensioni potesse volare. "Eeeeh?? Hai un bisonte volante? E dove l'hai lasciato? Posso vederlo? Ti prego! Ti prego! Ti prego!!" Parlò forse troppo forte e troppo velocemente, a macchinetta per l'emozione. Era una delle poche lezioni che aveva seguito, perchè aveva sempre sognato di avere un cucciolo di qualche "bestia", come la chiamava sua madre, e si era impegnata alla ricerca di qualche strano esemplare, senza ottenere però il consenso dei genitori. Mentre la supplicava aveva tirato fuori di nuovo le mani e le teneva giunte davanti al volto abbassato e con gli occhi chiusi. Qualche secondo bastò per essere catturata da un'altra conversazione. Sho-Sho e uno strano uomo a quanto pare a lui familiare conversavano a proposito di una tazza. Lei che aveva seguito solo le ultime battute, non aveva capito dove volessero arrivare con le loro affermazioni. La faccia disgustata di Sigurd che si era seduto vicino all'Avatar e soprattutto il nome di quel signore proprietario della locanda la fecero scoppiare in una fragorosa risata che provò a contenere tenendo una mano davanti alla bocca, mentre l'altra teneva lo stomaco da cui partivano i sussulti. "Bumi...!!" disse sottovoce, sperando di non farsi sentire. Sapeva perfettamente che non era corretto ridere degli altri e quel nome era sicura di averlo anche già sentito nominare in qualche libro di storia, ma non ne aveva potuto fare a meno. Dopo essersi frettolosamente calmata Sho-Sho le fece di nuovo l'occhiolino e le indicò il pavimento. Saki credette di avere qualcosa che non andava ai piedi, perciò quando vide innalzarsi un pezzo della mattonella e trasformarsi in una perfetta tazza di terra rimase del tutto allibita e con la bocca spalancata. Subito la rubò dalle mani dell'Avatar per osservarla più attentamente. La girò e rigirò, ma aveva tutte le caratteristiche di una normalissima tazza. "Fantastico! Il tuo dominio è utilissimo! Quindi puoi modellare posate, piatti, bicchieri, mobili, porte... o addirittura case!! Mitico!" Ne era davvero stupefatta. Era solo un piccolo trucchetto per il giovane, ma per lei pur sempre qualcosa di grandioso che non avrebbe mai potuto sperimentare di persona. Quindi Sho-Sho pose all'intero gruppo un paio di domande a cui Sigurd seppe rispondere immediatamente. Non si meravigliò più della sua curiosità, troppo evidente era che cercava di conquistare la sua simpatia, ma non gli disse niente per non invastidirlo, anche perchè simili erano le domande che voleva porre anche lei. Si trattenne quindi dall'essere invadente, decidendo di ascoltare ciò che gli altri avevano da dire. Saki avrebbe parlato per ultima.
     
    Top
    .
  12.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Sua Altezza Imperiale
    Posts
    30,751
    wow
    +90
    Location
    dalla terra delle Melinda

    Status
    Offline
    Thema, usa il tuo colore dialoghi per i dialoghi del tuo PG, gli altri nel colore degli altri. Grigio per i PNG e rosso per i PG dei mod, altrimenti rischiamo di far confusione, grazie!


    (3r20x2) +290
    Anno 17, Mese 1, Giorno 29, post 7, pomeriggio inoltrato

    "Sei tu che ti stai facendo notare troppo!" sbottò la ragazzina, catturando l'attenzione di Hangin. Aveva passato troppo tempo a farsi paranoie sull'atteggiamento dell'Imperatrice, di questo o quel nobilotto, perché una frase del genere passasse inosservata: che bisogno aveva, qualcuno che non aveva niente da nascondere, di rimanere il più anonimo possibile? Si concentrò sul bizzarro barista, fingendo di non aver sentito. In fondo c'era la possibilità che il nuovo arrivato fosse semplicemente infastidito dal comportamento sopra le righe della sua giovane protetta. "Un bisonte dell'aria?! E me lo dite così? Oh mio dio... per favore, posso vederlo anche io?" esclamò l'ultimo arrivato. Hangin gli rivolse un sorriso di cortesia; le era sempre stato difficile entusiasmarsi a quel modo per qualcosa e non le era facile comprendere come gli altri potessero sorprendersi di ogni cosa. "Eeeeh?? Hai un bisonte volante? E dove l'hai lasciato? Posso vederlo? Ti prego! Ti prego! Ti prego!!" gli fece eco la ragazzina. Sembrava che il suo bisonte avesse ormai sostituito l'Avatar nella graduatoria di interessi dei presenti... e forse non era un male, per il giovane Sho-sho. "I bisonti hanno bisogno di spazio per pascolare. L'ho lasciato fuori dal villaggio, anche perché né io, né lui siamo abituati ad avere tutta questa gente intorno" confessò.
     
    Top
    .
  13. ¬Gimodef™
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    ANNO 17, MESE 1, GIORNO 29 POST 6// Pomeriggio inoltrato
    2l9046b
    Colore dialoghi: #0093DD
    Exp: 2610 (12x20)
    Denaro: 200 DEPOSITATO: *Click*+
    Abbigliamento: indossa una tradizionale casacca blu coperta da un cappotto aperto di una tonalità più scura, entrambi sono decorati con arzigogoli azzurri. I pantaloni, più chiari, riprendono il colore degli stivali di foggia classica decorati con strisce di un blu più chiaro.:

    Stats:
    exp: 940
    LV: 5
    Atk D. 700
    Def D. 500
    Atk //
    Def //
    Vel 300
    EV 500

    Mosse dominio:

    - Getto d'acqua C
    Il dominatore fa eseguire all'acqua un incerto movimento circolare e la scaglia contro l'avversario
    Attacco: 15 / Difesa: 0 / Velocità: 15

    - Lama d'acqua B (mossa a stretta distanza)
    il dominatore colpisce l'avversario con una porzione d'acqua resa tagliente come una lama
    Attacco: 15 / Difesa: 0 / Velocità: 30

    - Punte di ghiaccio
    Il dominatore lancia contro l'avversario una raffica di piccole punte ghiacciate
    Attacco: 5 / Difesa: 0 / Velocità: 40

    - Guarigione C
    Il dominatore cura se stesso o un compagno grazie all'arte medica del dominio dell'acqua
    Attacco: 0 / Difesa : 0 / Velocità : 0
    EFFETTO: I tuoi PV o quelli di un compagno vengono ripristinati di 100 unità / Puoi usare questa mossa solo 3 volte per combattimento

    - Frusta d'acqua A ( elimina l'apprendimento di : Frusta d'acqua B e Frusta d'acqua C )
    Il dominatore crea una potente frusta d'acqua e la usa per attaccare l'avversario
    Attacco: 40 / Difesa: 0 / Velocità: 20





    Saki aveva risposto ad alta voce al suo consiglio e non avrebbe potuto fare niente di peggio. Era davvero una bambina, inutile girarci intorno, e poter pensare che avrebbe capito la situazione non era che una illusione. Sigurd si era seduto al tavolo e dopo aver risposto all'Avatar Sho - Sho, aspettando che questi rispondesse a sua volta, non potè fare a meno di ascoltare le ennesime richieste della ragazzina e dell'anziano. In realtà, era piuttosto stupito dal comportamento pacato dell'anziana monaca dell'Aria e si chiedeva come mai non avesse ancora troncato le discussioni. Sigurd era a conoscenza del fatto che i Nomadi erano sempre stati considerati dei pacifisti, delle anime libere, ma si domandava fino a che punto una voce del genere potesse essere vera. Per evitare di suscitare una reazione negativa da parte della donna decise di intervenire: "Saki come ti ho già detto prima di entrare qui dentro, per favore, rilassati! Siediti e aspetta composta il tè, non c'è motivo di assillare così la povera Hangin! Come vedi sta rispondendo a tutte le tue domande e sono convinto che lo farebbe anche se tu ti comportassi in una maniera più posata! Non ti fare sempre riconoscere!". Si rivolse poi alla donna: Mi scuso nuovamente per il suo comportamento.. È fin troppo curiosa e vedere così tanti dominatori in una volta non aiuta di certo!.

    Edited by ¬Gimodef™ - 7/4/2013, 21:40
     
    Top
    .
  14. TheMadHeadsprod
        +1   -1
     
    .

    User deleted




    [EXP Tayo (#00F000): n° exp (13r20*)] [DENARO: 100 m DEPOSITATO: 350 m. RdT ABBIGLIAMENTO: Veste verde foresta, con tasche sulla parte superiore, gli arriva fino alle ginocchia, per via della stoffa che chiude a punta. Tunica in tinta, calzoni del medesimo colore ma più scuri, che finiscono a mezza gamba. Calzettoni che partono dal ginocchio, verdi con rifiniture color oro, corredate di sandali con la punta verso l'alto e disegni ricamati.
    [EV:400, ABILITA': //, ARMATURA: //, ARMI: //]

    Stats PG:
    Atk=800
    Def=500
    Vel=300

    Mosse caratteristiche-di scuola:


    @Les: tutte le frasi colorate erano pronunciate dal mio pg, di conseguenza non capisco a cosa tu ti riferisca t.t


    Anno 17, Mese 1, Giorno 29, post 4, pomeriggio inoltrato

    Lasciava, proprio come Saki, penzolare le gambe che a malapena sfioravano il suolo. Osservava Hangin e poi passò un rapido sguardo sul proprietario della sala.
    Scusami ragazzo, ma per caso questa sala è aperta da più di trent'anni? Mi pare di aver già avuto il piacere di sedere qui in giovinezza.
    Chiese a Sho-Sho per poi socchiudere gli occhi e guardare verso l'alto, per recuperare dalla memoria qualche vecchio ricordo. Sbuffò appena cacciando con la mano sinistra qualcosa di inesistente per poi ascoltare le parole della dominatrice.
    Sul serio? Mh... pensavo la vostra gente fosse giocherellona... insomma, tutti saremmo giocherelloni se avessimo potuto avere un bisonte volante per amico.
    Sorrise ampiamente per poi diventare dubbioso e ripetersi in mente tutta la frase appena detta.
    Avrò sbagliato i verbi... boh... no, non credo... o forse si?
    Parlottava a bassissima voce con se stesso, mentre di tanto in tanto alzava lo sguardo verso Saki, quasi alla ricerca disperata di un aiuto. Ma la voce di Sigurd attirò la sua attenzione, scosse il capo appena e divenne un po' più serio.
    Figliuolo, lasciatevelo dire, siete una tavolozza di grigi.
    Annuì appena, con aria comunque gentile ma molto più austera rispetto a prima, tanto che pose le mani nelle maniche, quasi a parere un saggio di vecchi tempi.
     
    Top
    .
  15.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    minimamente libera

    Group
    accendini
    Posts
    2,293
    wow
    0
    Location
    Terme venete

    Status
    Offline
    Anno 17 - Mese 1 - Giorno 29, pomeriggio inoltrato || POST 6
    7828z

    Saki
    ~Codice colore: #802B00
    ~Exp: 2.500 (35r100x2)
    ~Denaro: banca
    ~Abbigliamento: Sopra a pantaloni stretti e una maglia a maniche lunghe entrambi neri porta un'altra maglia bianca larga con polsini stretti e una tunica senza maniche lunga fin sopra il ginocchio color marrone scuro con una striscia d'oro che la caratterizzano ai bordi. Le scarpe sono piccole, semplici e marroni, le arrivano sino alle caviglie.
    ~Abilità: /
    ~Armatura: /
    ~Armi: 乀 Bastone lungo (Armi lunghe)

    Stats PG
    Livello 8
    Atk 450
    Def 450
    Vel 300
    EV 585

    Da distribuire: 300 P

    Mosse caratteristiche/di scuola:
    -
    -
    -




    Con quelle parole Hangin sembrava voler allontare quell'attenzione che si era creata intorno a lei con la curiosità della piccola Saki e dell'arzillo Tayo, perciò la ragazzina ritrasse in un attimo quel sorriso che fino a poco prima aveva caratterizzato il suo viso infantile. Il basso vecchietto, dall'indole così simile alla dodicenne, fece un'osservazione molto interessante: in realtà non aveva mai incontrato un monaco prima d'ora e di conseguenza non conosceva quali fossero le loro tradizioni, i loro usi e i loro costumi, ma riteneva che un pò di compagnia e un pò d'allegria non facessero male a nessuno. O forse era semplicemente questione di carattere. Non aveva mai nemmeno lontanamente pensato che potesse diventare fastidioso chiaccherare felicemente con qualcuno. Mentre rifletteva su come avesse dovuto comportarsi scorse Tayo lanciarle occhiate che imploravano aiuto, ma Saki gli rispose con un'occhiata innocente, sperando potesse comprendere che non era mai stata molto brava nè in grammatica, nè nello studio in generale. Così finì quello che forse "Ecco, il nonnino ha ragione...! Un pò di compagnia fa sempre bene... E questa è una festa? Dobbiamo rilassarci e divertirci tutti insieme... non è forse così?" disse guardando uno per uno i membri del suo gruppo e le persone all'interno del locale sorridente. In realtà il clima che si stava creando non era dei migliori e ciò a metteva a disagio la ragazzina. Sigurd confermò lo stato della situazione. Quanto aveva intenzione di metterla in ridicolo? Da quando erano arrivati non aveva fatto altro che vietarle ogni suo tipico comportamento il quale era impossibile modificare per quanto ci provasse. Non le sembrava nemmeno di esagerare, non capiva dove fosse il problema. Avrebbe voluto rispondergli per le rime dalla rabbia che conteneva. Teneva corrugata la fronte e si guardava i piedi ora immobili. Si trattenne solamente, perchè si era resa conto da sola che stava mettendo in gioco una persona che in quelle ore stava cercando di scacciare dalla mente. *Non sei mio padre!!* Si morse il labbro e strinse con forza le proprie ginocchia con entrambe le mani. Sigurd aveva lottato con suo padre, un soldato della Nazione del Fuoco, difendedola. Lei invece aveva dovuto combattere con la persona a cui teneva di più al mondo, il suo gemello. I ricordi di quei momenti la facevano talmente rattristare che preferiva trasformarli in collera, finchè La rabbia rossa la fece alzare dal tsuo posto e dal tavolo senza dire una parola, precipitandosi all'uscita. Giunta fuori, la confusione della festa, le grasse risate della gente ubriaca e gli acuti gridi dei bimbi le davano ancora più alla testa. Cominciò a prendere a calci i sassi intorno a lei, cercando di sbollirsi. Poco a poco capiva di aver dimostrato di essere più permalosa di quello che era realmente, ma solo Sigurd conosceva la situazione. Si sentì leggermente in colpa per gli altri, ma ormai il guaio l'aveva combinato e la sua coscienza le imponeva di rimanere all'esterno di quel bar ancora per un pò. *Al diavolo il tè! Il tè! Lo bevono i miei nonni il tè! Non soffro mica di reumatismi io!* Non sapeva più a cosa aggrapparsi per spiegare agli altri quel comportamento. Si riavvicinò al "Polpo marinato", ma si diresse verso il retro e sedutasi a gambe incrociate velocemente, si appoggiò al muro, odiando terribilmente il mondo e sè stessa. Le mancava il fratello dolce e comprensivo, ma quello che era diventato era solo un ragazzino desideroso d'onore, troppo debole caratterialmente per potersi permettere la compassione per un suo familiare, un ragazzino che voleva dimostrare quello che in realtà non era. Forse anche lei gli somigliava, ma avrebbe dimostrato di essere migliore di lui. Quindi si rialzò e camminò intorno alla locanda, ma si fermò quando raggiunse l'entrata. Non aveva più il coraggio di ripresentarsi.
     
    Top
    .
54 replies since 12/3/2013, 19:47   874 views
  Share  
.