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MESE 2, GIORNO 11, POST 2
[EXP XENRAD (#00FFAA): 500 exp] [DENARO: 490 NdF DEPOSITATO: 0 NdF ABBIGLIAMENTO: tunica, pantaloni lunghi] [EV: 600 EV, ABILITA': ARMATURA: Armatura G ARMI: nessuna]CITAZIONEI giorni proseguirono e si accamparono diverse volte, ma non ci furono altri scontri con i nomadi che sembravano aver lasciato completamente quella zona. Intanto il nomade continuava ad essere torturato e poi medicato ad ogni sosta, ma senza alcun progresso il nomade continuava a tacere e Jeong a torturarlo. Durante il tragitto incontrarono un altro paio villaggi, ma questi non subirono il destino tragico che ebbe il primo unicamente perchè in cambio della salvezza offrirono a Jeong una parte delle loro provviste e informazioni sugli spostamenti dei nomadi che portarono solo a qualche prova del loro passaggio.
Era passata l'ora di pranzo e la truppa era di nuovo in marcia attraverso un fertile valico tra due colline, ormai le anguste vie e le cime alte dei monti dei nomadi dell'aria erano solo un ricordo e quello era l'ultimo sporadico residuo di montagne prima delle grandi pianure. La via che stavano percorrendo era decisamente ben messa rispetto a qualche giorno fa infatti era in terra battuta e recintata da una staccionata in legna che la separava a sinistra da un piccolo bosco e a destra dai campi arati dei contadini del villaggio che poco fa avevano visitato. In quel momento la marcia del plotone fu disturbata da un potente sibilo che risuonò per la vallata, era l'inconfondibile suono di un falco " è uno dei nostri!" esclamò una delle guardie di Jeong che fu zittita dal protetto che con impazienza attendeva quel momento. Il falco piombò rapido sul plotone appollaiandosi sul braccio del generale che, dopo aver sfilato il contenitore cilindrico dalla zampa del falco e srotolato il messaggio, si accinse a leggere a tutto il plotone il contenuto. Evidentemente pensava che fossero elogi nei suoi confronti e quasi Xenrad scoppiò a ridere pensando che probabilmente era la risposta dei familiari di Ken con il quale aveva trascorso un po' di tempo dopo gli allenamenti nelle ore d'aria.
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Nick22 .
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[Phoenix(purple) Exp:2612; Soldi:1000 Depositati:1240 ; Ev:900; Abilità:- ; Armatura: G ; Armi: - ]
MESE 2, GIORNO 11, POST 9
Phoenix marciava pensando se il falco fosse arrivato dal fire lord, erano passati ormai alcuni giorni da quando aveva spedito la letera ed era ansioso di ricevere nuovi ordini. Ad un certo punto un piccolo puntinoscuro comparì all'orizzonte, Phoenix cercò di vedere più lontano di quello che poteva, ma man mano che passavano i secondi quel puntino si faceva sempre più grande, fino a vedere chiaramente di che cosa si trattava: il falco che aveva inviato qualche giorno prima era tornato per darli una risposta, lo stesso andò ad appoggiarsi sulla gabbia dove a lungo aveva albergato, un soldato li si avvicinò prendendolo e bloccandoli il volo, una volta estratta la piccola pergamena contenente il messaggio la dieda ad un messaggero personale di Jeong che la lesse ad alta voce di fronte all'enorme bestia del generale "Phoenix scopri perchè ha attaccato". Jeong vide in modo perplesso il messaggero che si limitò a dire "non c'è scritto altro signore". Phoenix si rabbuiò, questa non ci voleva, ora sapevano che tra di loro c'era una spia, e di sicuro sarebbero diventati più sospettosi, non c'era che una soluzione, simulare la fuga della spia, Phoenix avrebbe aspettato che il gruppo si fosse accampato e che tutti dormissero per mettere in atto il suo piano.. -
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MESE 2, GIORNO 11, POST 3
[EXP XENRAD (#00FFAA): 500 exp] [DENARO: 490 NdF DEPOSITATO: 0 NdF ABBIGLIAMENTO: tunica, pantaloni lunghi] [EV: 600 EV, ABILITA': ARMATURA: Armatura G ARMI: nessuna]
"Phoenix scopri perchè ha attaccato". Jeong vide in modo perplesso il messaggero che si limitò a dire "non c'è scritto altro signore" Tra i soldati ci fu immediatamente uno stupore generale che si espresse con un chiacchiericcio incontrollato subito zittito da Jeong che dopo aver preso con foga il messaggio e compreso che non era stato scritto dal Firelord congedò i soldati semplici e si riunì con le sue guardie del corpo. Approfittando della pausa concessa Xen si mise a pensare al significato del messaggio, "è evidente che chiunque sia il mittente vuole che questo Fenix scopra perchè ha attaccato..... ma chi ha attaccato e cosa? E il mittente? quali sono le sue intenzioni?" Mentre si scervellava con teorie e strani collegamenti si soffermò a fissare gli altri soldati che come lui, chi da solo chi in gruppo, stavano cercando una risposta allo strano messaggio. " se il suo intento era seminare il terrore e dividere il plotone c'è riuscito" pensò Xen notando negli occhi di ogni soldato un senso di sospetto verso tutti coloro che li circondavano, ciò avrebbe fatto pensare ad un attacco psicologico di qualche ribelle. " il falco era uno dei nostri e non è possibile che dei ribelli abbiano catturato e fatto ubbidire un nostro falco" continuò, poi, mentre nella sua mente affiorava la persona di Ken, infatti proprio lui qualche giorno prima aveva usato quello stesso falco. Inizialmente Xen aveva pensato ad una lettera alla famiglia e aveva lasciato correre, ma vista la risposta portata dal falco era ovvio che la lettera conteneva ben altro messaggio..... quali erano le sue intenzioni allora? " lui sa che l'ho visto spedire il messaggio..... se è veramente lui la spia devo stare attento" pensò, mentre fissava da lontano i movimenti di Ken
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Nick22 .
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[Phoenix(purple) Exp:2712; Soldi:1000 Depositati:1240 ; Ev:900; Abilità:- ; Armatura: G ; Armi: - ]
MESE 2, GIORNO 11, POST 10
Phoenix si sedette su di un cumulo di paglia ed iniziò ad osservare le stelle pensando alla lettera del firelord, "è facile ordinare: scopri perchè ha attaccato, ma è meno facile farlo, mi dovrei anche muovere, non credo che ad il fire lord piaci aspettare." Phoenix tornò a guardare le stelle e a pensare al piano che avrebbe escogitato quella notte, ma ad un certo punto li venne in mente il soldato con cui aveva passato del tempo, si era preoccupto così tanto del sospetto generale, che avea dimenticato quel piccolo particolare, xenrad lo aveva visto spedire quel messaggio, e sicuramente si sarebbe molto insospettito a vedere lo stesso falco tornare con un diretto ordine per un certo Phoenix, non c'era altra soluzione: doveva eliminarlo. Calò la notte e Phoenix andò a mettersi nella branda, aspettò quattro ore facendo finta di dormire, e poi, una volta che tutti stessero dormendo si alzò uscendo dalla tenda, furtivo prese un grosso coltello da cucina che stava sul tavolo della mensa e si diresse verso la guardia che controllava se tutto andava bene, era l'unica persona sveglia insieme alle guardie di Jeong, che però in quel momento non lo potevano vedere, visto che la tenda del generale si trovava nella parte più interna dell'accampamento. Senza farsi vedere andò alle spalle della guardia, e tappandogli la bocca li conficco in coltello tra le fessure dell'armatura, rompendogli la spina dorsale e trapassandoli lo stomaco, una volta accompagnato il cadavere nella caduta si ricordò del nomade che tenevano ancora prigioniero, andò nella gabbia in cui lo tenevano e tappandogli la bocca ammorbidì le sbarre di ferro con il dominio per poi romperle. Sempre tenendogli la bocca chiuse accompagno il monaco all'uscita per poi lasciarlo andare, a quel punto uccise la guardia del corpo di Jeong che faceva da guardia al suo rinoceronte e si disfò del suo cadavere lanciandolo nel crepaccio poco distante da lì, infine il tocco di classe, strinse i denti e con il coltello si fece un profondo, ma non letale taglio su per la spalla, naturalmente per il dolore urlò a squarciagola, facendo svegliare tutti i soldati, subito estrasse il coltello dalla spalla e lo getto per terra, presto arrivarono dei medici per medicarlo, e se tutto sarebbe andato bene si sarebbe creduto che la guardia del corpo di Jeong fosse il traditore, visto che era l'unico soldato assente, era alleato con i monaci, e per questo lo aveva liberato, sulla strada però aveva incontrato la guardia, uccidendola, ma in quel momento era intervenuto Phoenix, che cercando di fermarlo era stato pugnalato, la guardia infine, gettando per terra il coltello, era scappata via insieme al monaco.SPOILER (click to view)judge passa al 12. -
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MESE 2, GIORNO 11, POST 4
[EXP XENRAD (#00FFAA): 550 exp] [DENARO: 490 NdF DEPOSITATO: 0 NdF ABBIGLIAMENTO: tunica, pantaloni lunghi] [EV: 600 EV, ABILITA': ARMATURA: Armatura G ARMI: nessuna]
Quella notte Xen andò nella sua tenda, ma, nonostante i suoi sforzi, non riusci a prendere sonno. Il pensiero che all'interno del plotone ci potesse essere una spia delle altre nazioni era già di per se irritante, ma che quella spia potesse essere Ken, che sapeva che lui l'aveva visto spedire quel falco era a dir poco intollerabile. Come se non bastasse l'aveva visto in azione quando si erano scontrati contro quel gruppo di monaci, era un dominatore del fuoco nettamente superiore a lui e difficilmente avrebbe potuto competervi in uno scontro diretto, allora come poterlo affrontare? Ancor più problematico erano i motivi che lo spingevano a tale tradimento, che fosse semplicemente un soldato corrotto dai nomadi? Oppure un rivoluzionario della nazione del fuoco come lo era stato lui? Questi ed altri pensieri furono ben presto scacciati da un grido allucinante che rimbombò nell'accampamento, subito balzò in piedi e usci dalla tenda ritrovandosi davanti agli occhi ken a terra che veniva soccorso da dei paramedici e una guardia di jeong sai affrettava ad impartire ordini di ricerca a destra e a manca.
MESE 2 GIORNO 12
Come da previsione Xen non riusci a chiudere occhio quella sera, ma invece di trascorrerla tra congetture e ipotesi sulle motivazioni e gli obbiettivi della spia, si ritrovò a cercare nei dintorni dell'accampamento il responsabile di ciò che era accaduto. Dopo varie ricerche nella selva e nei villaggi vicini, Xen e gli altri tornarono all'accampamento dove furono informati della testimonianza di Ken, secondo la quale una delle guardie dello stesso Jeong avesse disertato uccidendo la guardia di pattuglia e nel tentativo di liberare il monaco prigioniero avesse incontrato l'ostruzione di Ken che nel tentativo di fermarlo fosse rimasto ferito da un colpo di coltello. "Qualcosa non torna" pensò Xen appoggiato alla piccola cinta che cingeva il perimetro dell'accampamento, "se ciò che dice è vero come mai è stato lui a spedire quel falco, inoltre il messaggio riportato dallo stesso falco cosa centra con gli avvenimenti di questa stessa notte? In effetti non aveva senso, ma non avendo alcuna prova oltre alla sua testimonianza, non poteva farlo presente a nessuno, bensì doveva starsene in disparte e aspettare il momento più opportuno per cogliere sul fatto Ken..... -
Nick22 .
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[Phoenix(purple) Exp:2792; Soldi:1000 Depositati:1240 ; Ev:900; Abilità:- ; Armatura: G ; Armi: - ]
MESE 2, GIORNO 12, POST 11
Tre medici erano vicini alla spalla di Phoenix, uno di essi la cuciva, mentre gli altri due lo assistevano. "Immagino che ora dovrebbe venire qualcuno ad interrogarmi, di sicuro ho convinto tutta la pattuglia, tranne quel soldato che mi ha scoperrto mandare la lettera. Lo devo eliminare a qualsiasi costo, l'unico problema è quando? Ormai sanno che il traditore è fuggito, e se ora scomparisse un'altro soldato tutti i sospetti ricadrebbero sicuramente su di me, inoltre non avrei mai potuto ucciderlo oggi, visto che dormiva insieme ad altri soldati, ma devo trovare assolutamente un rimedio... potrei approfittare di uno scontro con nomadi, se lo uccido forse, nessuno si accorgerebbe di me, ed un soldato morto sarebbe normale dopo una battaglia.". Phoenix continuava a pensare a come avrebbe fatto ad eliminare tutte le prove, ma nel frattempo il pensiero che aveva realizzato poco prima si materializzò davanti a lui, era la guardia prescelta di Jeong che era venuto ad interrogarlo "Soldato ho alcune domande da farti, primo: il tuo nome, secondo: cosa è successo sta notte, terzo:come mai eri lì a quell'ora?" le domande del generale erano pronte e ben precise, ma Phoenix era altrettanto pronto a rispondere "Il mio nome è Ken, ero lì perchè non riuscivo a dormire con il pensiero di un traditore tra le file dei soldati, inoltre ero un amico della guardia, e a quell'ora scambiavamo due chiacchiere sui ricordi che avevamo di casa, ad un certo punto abbiamo sentito un rumore, ci siamo avvicinati alla gabbia del nomade, ma era vuota, siamo tornati al posto di guardia, ma la guardia si è accasciata per terra, ho subito realizzato che era morta, mi sono girato di scatto e ho visto un uomo che impugnava un coltello, ho cercato di fermarlo, ma il risultato è stato il seguente, dopo ho capito che il traditore era la gua5dia di Jeong, non era la prima volta che vedevo quella faccia, e facendo mente locale sono giunto a questa conclusione." la guardia aveva ascoltato con attenzione Phoenix cercando di capire ogni singolo dettagòlio, dopodiche si alzo e dicendo "grazie" se ne andò.
Phoenix passò il resto della notte in infermeria, la mattina seguente si alò e andò a fare colazione, la ferita faceva male, ma Phoenix riusciva a compiere tutti i movimenti che poteva con non molta fatica e dolore. Verso mezzogiorno, oraio in cui la truppa doveva ripartire, una guradia di Jeong salì su di un grosso ceppo d'albero e iniziò a parlare cercando di farsi sentire da quante più persone "oggi partiremo più tardi del solito, questo perchè, malgrado quello che è successo stanotte il generale jeong ha intenzione di assumere una nuova guardia del corpo, questa verrà scelta attraverso un piccolo torneo, in cui i volontari si sfideranno, per capire il migliore fra di loro, colui che sopravviverà sarà la nuova guardia del corpo del generale, ora che i voloonteri venisserop vicino a me", Phoenix non aspettava che un'opportunità migliore per avvicnarsi al generale, e malgrado il braccio doilorante fece un passo avanti e si candidò insieme ad altri tre soldati. Il semi torneo si svolse molto velocemente, il primo avversario di Phoenix era un soldato che non aveva mai visto in vita sua, era un po' più alto di Phoenix, decisamente più grande e con molta più esperienza sul campo di lui, ma come diceva sempre lui, l'età non è tutto. Lo scontro iniziò e Phoenix non si fece pregare per attaccare per primo.
*Doppia scarica elettrica* (atk:1245) (vel:360)
Il soldato si meravigliò di tanta potenza e non riuscì a bloccare i fulmini.
*palla di fuoco C* (dif:400)
EV soldato=1245-400=845/800-845= -45
Il soldato caddè a terra sfinito, la superiorità di Phoenix era evidente.. -
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MESE 2, GIORNO 12, POST 2
[EXP XENRAD (#00FFAA): 630 exp] [DENARO: 490 NdF DEPOSITATO: 0 NdF ABBIGLIAMENTO: tunica, pantaloni lunghi] [EV: 600 EV, ABILITA': ARMATURA: Armatura G ARMI: nessuna]
Era ormai giunta l'ora di rimettersi in marcia, Ken intanto era uscito dall'infermeria e aveva evitato ogni contatto con Xen, cosa che lo portò a pensare che ovviamente aveva qualcosa da nascondere, ormai era ovvio che era lui la spia e che avrebbe tentato di ucciderlo. Certo ciò avrebbe destato sospetti dato che ormai la spia era fuggita, ma non sarebbe stato difficile per colui che ha beffato un intero plotone far pensare che fosse morto durante uno scontro con qualche sovversivo. Per fortuna la risposta a questo dilemma si presentò dinanzi a lui con un semplice invito da parte di una guardia di Jeong "oggi partiremo più tardi del solito, questo perchè, malgrado quello che è successo stanotte il generale jeong ha intenzione di assumere una nuova guardia del corpo, questa verrà scelta attraverso un piccolo torneo, in cui i volontari si sfideranno, per capire il migliore fra di loro, colui che sopravviverà sarà la nuova guardia del corpo del generale, ora che i voloonteri venisserop vicino a me" Era semplice se avesse partecipato al torneo, non solo avrebbe potuto vincere un posto di rilievo nell'esercito cosi da poter riguadagnare il suo grado di capitano, ma se si fosse dovuto scontrare con Ken egli non avrebbe perso tempo per tentare di ucciderlo e se cosi fosse stato si sarebbe ben presto rivelato un traditore. Allora si presentò come partecipante , come del resto fecero la maggior parte degli altri soldati e in attesa del suo turno si mise ad osservare lo stile di combattimento dei suoi predecessori.
Edited by ..::Judge::.. - 30/12/2009, 13:21. -
Nick22 .
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[Phoenix(purple) Exp:2832; Soldi:1000 Depositati:1240 ; Ev:900; Abilità:- ; Armatura: G ; Armi: - ]
MESE 2, GIORNO 12, POST 12
Il secondo soldato che Phoenix doveva affrontare in combattimento era un soldato molto alto sulla quarantina d'anni, di sicuro non era un problema per Phoenix metterlo a tappeto, e lo scontro si sentiva, sarebbe stato molto simile a quello precedente.Il via della guardia del corpo di Jeong diede il via al susseguirsi delle azioni fatte poco prima.
*Doppia scarica elettrica* (atk:1245) (vel:360)
*palla di fuoco C* (dif:400)
EV soldato=1245-400=845/800-845= -45
Phoenix tornò di nuovo vincitore, cosi che la guardia avvicinandosi a lui li alzò il braccio in segno di vittoria. Phoenix poco dopo fu accompagnato nella sua nuova tenda dove trovò la sua nuova uniforme. Era simile a quella che aveva alla corte reale, ma inferiore a quella che indossava per il firelord, Phoenix scostò il telo che chiudeva la sua tenda, fuori le altre guardie lo aspettavano, affiancate da Jeong. Alcuni soldati rimasero lì per continuare a cercare il traditore, mentre Jeong insieme all'altra metà del gruppo continuarono a cercare. Nel viaggio non trovarono molto, apparte qualche contadino che viveva da solo sopra le montagne, e la sera scese veloce sulla catenamontuosa, Phoenix ebbe il compito di dar da mangiare al rinoceronte di Jeong, ma il ragazzo non aveva intenzione di dar da mangiare alla bestia, quindi, come avevano già fatto con lui scaricò il fieno ad un soldato che passava per di là dandogli l'ordine di dar da mangiare all'animale di Jeong. Fatto questo andò a cercare Xen, non aveva intenzione di ucciderlo, questo perchè uccidere un altro soldato avrebbe voluto dire che il traditore era tra quei pochi uomini, e la cosa non sarebbe stata buona.. -
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MESE 2, GIORNO 12, POST 3
[EXP XENRAD (#00FFAA): 630 exp] [DENARO: 490 NdF DEPOSITATO: 0 NdF ABBIGLIAMENTO: tunica, pantaloni lunghi] [EV: 600 EV, ABILITA': ARMATURA: Armatura G ARMI: nessuna]
I partecipanti al torneo si trovarono intimiditi di fronte all'abilità di ken nello sbaragliare i suoi avversari di conseguenza molti si ritirarono, cosi fece anche Xen che visto che il numero dei partecipanti era diminuito non aveva tempo per poter apprendere le mosse di Ken. In effetti non lo aveva mai visto usare una mossa diversa dalla doppia scarica elettrica, ciò era al contempo rassicurante, perchè potevo voler dire che conosceva solo quella e ciò si dimostrava a vantaggio di Xen che oltre a conoscere un modo per bloccare tale mossa, aveva dalla sua parte una varietà di abilità superiore, e allo stesso tempo inquietante perchè non era a conoscenza della sua reale potenza. Dopo l'elezione della nuova guardia del corpo il plotone si divise, una parte di esso si ritrovò a dover seguire le tracce della spia e ricongiungersi in seguito, l'altra, ovvero quella che seguiva gli spostamenti dello stesso Jeong, proseguiva la ricerca dei nomadi.
Quella stessa sera si riaccamparono nel mezzo di una radura incontaminata lontana da ogni tipo di civiltà, e come al solito Xen si ritrovò a dover sistemare la cinta intorno alle tende "ma che senso ha ? tanto voglio vedere chi non riesce a scavalcarla"si ritrovò a dire ad altra voce mentre ammirava l'immensa pianura del regno della terra "certo che questa ricerca sta diventando alquanto stupida.... come si pretende di incrociare il cammino dei nomadi in questa immensità con un plotone privo di mezzi di trasporto?". -
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[Phoenix(purple) Exp:2872; Soldi:1000 Depositati:1240 ; Ev:900; Abilità:- ; Armatura: G ; Armi: - ]
MESE 2, GIORNO 12, POST 13
Phoenix continuava a scrutare 9n giro in cerca di Xen, quando ad un tratto vide qualcuno costruire la cinta intorno all'accampamento, a Phoenix sfuggi una mezza risata ricordando quando toccò farlo a lui al polonord. Si avvicinò a Phoenix senza aprir bocca, prese le asse di legno e le mollò in mano al primo soldato che li capitò a tiro, poi tornò verso di xen "come avrai visto ora faccio parte della scorta di Jeong, e non mi va che i miei amici passano l'ora di sosta a montare cinte murarie poco utili, visto che domani ce ne ripartiamo, comunque come va?" Idue si diressero verso la parte più interna dell'accampamento, Phoenix aveva ormai abbandonato l'idea di uccidere Xenrad, non per pietà, ma per il semplice motivo che non voleva avere altri problemi. In quel momento voleva solo la sua più completa fiducia, ma il problema rimaneva lo stesso, come avrebbe fatto a comunicare con il firelord ora che i falchi erano tenuti sott'occhio dalle guerdie che cambiavano a turno di due giorni? la situazione si complicava sempre più.. -
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MESE 2, GIORNO 12, POST 4
[EXP XENRAD (#00FFAA): 780 exp] [DENARO: 490 NdF DEPOSITATO: 0 NdF ABBIGLIAMENTO: tunica, pantaloni lunghi] [EV: 600 EV, ABILITA': ARMATURA: Armatura G ARMI: nessuna]
Certo essere sollevati dall'incarico di dover sistemare quattro pali inutili intorno all'accampamento fece sollevare Xen, ma di certo ciò non diminuì i suoi sospetti. Mentre passeggiava al fianco del presunto traditore ascoltando distrattamente le sue parole ripensava ai fatti precedentemente accaduti, ma rimaneva perplesso sul perchè delle sue azioni.... certo, era ovvio che fingendo l'accaduto della scorsa notte avesse scagionato ogni sospetto su di se, infatti nessuno nella parte di plotone in cui erano si domandava più se i propri compagni potessero essere una spia, e che portandosi tra le file delle guardie di Jeong avrebbe potuto aiutarlo nel suo compito, ormai chiaro di dover capire le ragioni nelle azioni dello stesso generale; ma rimaneva un mistero il motivo della sua missione, se fosse stata una spia dei nomadi il suo unico obbiettivo sarebbe stato separare e seminare il terrore nel plotone, quindi perchè si dovrebbe interessare delle motivazioni di un generale della nazione del fuoco? inoltre come avrebbero fatto ad addomesticare un falco della ndf? Era chiaro ormai che doveva lavorare per qualcuno all'interno della nazione, ma per scoprirlo e per salvaguardare la sua stessa vita doveva per prima cosa farselo amico.... "bene bene, sono stato un po' scombussolato dall'accaduto di ieri, ma chi d'altronde non sarebbe sorpreso della possibilità che uno del plotone possa essere una spia? Beh, possiamo solo sperare che gli altri facciano un buon lavoro e trovino quel traditore.... te invece come stai?"disse dopo aver fatto mente locale e essersi seduto su una cassa li vicino.. -
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[Phoenix(purple) Exp:2912; Soldi:1000 Depositati:1240 ; Ev:900; Abilità:- ; Armatura: G ; Armi: - ]
MESE 2, GIORNO 12, POST 14
Phoenix si sedettè su di un piccolo ceppo di legno e sospirando rispose a xen "diciamo che la ferita fa male, ma prima o poi si rimarginerà, il fatto che traa le nostre fila ci sia un traditore è orribile, ma ssinceramente dubito che ce ne sia uno solo di traditori" Phoenix chinò il capo e abbassò la voce "per me la guardia di Jeong che è scappata non è l'unica a traditare la nazione, qualcuno sta complottando con i nomadi dell'aria, non a caso il nostro prigioniero è stato liberato, l'unica cosa che non capisco è il falco, sono andato a controllarlo di nascosto, e il portamessaggi che aveva legato alla zampa era differente da quello che avevo usato, come avrai ormai capito, usato per contattare i miei cari. Inoltre se il capo del traditore sia interno alla ndf sarebbe stupido avvisare tutto il plotone facendo capire che c'è un traditore tra le sue fila. Secondo me i traditori hanno fatto mandare il falco per depistarci, inoltre c'è un'altra cosa che non quadra: la lettera mandata a questo Phoenix dice di capire perchè Jeong ha attaccato, fuggire non mi sembra il modo più adatto per farlo, quindi la fuga del traditore era per tranquillizzare il gruppo, mentre l'altra spia poteva muoversi più facilmente tra le nostre fila, tu che ne pensi?" Phoenix continuò a tenere il capo chinato in attesa di una risposta.. -
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MESE 2, GIORNO 12, POST 5
[EXP XENRAD (#00FFAA): 880 exp] [DENARO: 490 NdF DEPOSITATO: 0 NdF ABBIGLIAMENTO: tunica, pantaloni lunghi] [EV: 600 EV, ABILITA': ARMATURA: Armatura G ARMI: nessuna]
Xen ascoltò attentamente le parole di Ken, in cerca di qualche sfumatura di significato, ma come del resto c'era da aspettarsi non si lascio sfuggire niente, anzi, tentò di insinuare nella mente del ragazzo qualche strano pensiero " beh in effetti ciò che dici è sospetto,ma allora la lettera mandata a questo phoenix che senso avrebbe? Se il vero obbiettivo fosse liberare e aiutare le truppe dei monaci, a cosa si riferiva il capire perchè Jeong ha attaccato?"Disse Xen con calma, in attesa che Ken rispondesse, ma poi capendo che se avesse parlato in quel modo egli si sarebbe insospettito delle sue reali intenzioni, si affrettò a dire "certo in effetti ci sarebbe da dire che potrebbe trattarsi di un qualche messaggio in codice, dove phoenix sta per il nome in codice dello stesso infiltrato e il resto del messaggio riguarderebbe un qualche messaggio criptato" In effetto ciò poteva essere, ma una cosa era certa nessun gruppo di Monaci avrebbe potuto comandare un falco della Nazione del fuoco, e questo determinava di fatti l'incursione di una qualche strana organizzazione della stessa nazione del fuoco, o che perlomeno avesse contatti in essa.... che ci fosse lo zampino della tanto rinomata gilda degli assassini? e che ken ne fosse una pedina? il mistero si infittiva sempre più, ma sempre privo di prove certe che potessero spingere Xen a testimoniare.. -
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[Phoenix(purple) Exp:2952; Soldi:1000 Depositati:1240 ; Ev:900; Abilità:- ; Armatura: G ; Armi: - ]
MESE 2, GIORNO 12, POST 15
Phoenix pensò per un attimo osservando il vuoto per poi ricominciare a parlare "In effetti ho sentito dire da qualche soldato che i nomadi si sono alleati con questa gilda di assassini, la cui sede un tempo era basing se, almeno credo, tra questi non credo ci sia lo zampino di qualche governatore della ndf, ormai l'impero è vasto e traditori e ribellioni saranno all'ordine del giorno, non mi sorprenderebbe più di tanto che i nomadi si siano alleati con qualche città del regno della terra per sfuggirci, dopotutto mandare un lemure volante per mandarci quella lettera sarebbe stata una mossa stupida. L'unico problema è sapere perchè i traditori volevano sapere perchè Jeong avesse attaccato, dopotutto che cosa se ne dovrebbero fare di tale notizia? Questo rafforza la tua ipotesi del messaggio criptato, avrebbe un senso, ma come si potrrebbe decodificare il messaggio? Potrei darli un'occhiata se solo sapessi dove lo hanno messo, ma è allo stesso tempo molto strano, dopo tuto è una frase di senso compiuto ed è difficile trovarne un'altra in cui che so le lettere sono quelle nell'alfabeto o qualcosa del genere, insomma non capisco come quel messaggio possa essere letto in altro modo per capire un'altro ordine, almeno che non fosse solo un indizio per depistarci..." Phoenix ormai si era calato completamente nella sua parte, non ricordava quasi che il traditore era lui, ma doveva continuare così per non sembrare sospetto o in difficoltà agli occhi del soldato.. -
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MESE 2, GIORNO 12, POST 6
[EXP XENRAD (#00FFAA): 980 exp] [DENARO: 490 NdF DEPOSITATO: 0 NdF ABBIGLIAMENTO: tunica, pantaloni lunghi] [EV: 600 EV, ABILITA': ARMATURA: Armatura G ARMI: nessuna]
Xenrad non aveva esposto le sue teorie a nessun altro, ne tanto meno aveva fatto ora, ma era certo che quel sospetto gli era venuto e ora confrontandolo con Ken che trall'altro era il suo sospettato numero uno, gli venivano dei dubbi Il tutto si fa sempre più sospetto, in effetti se cosi fosse dovremmo informare il Firelord che probabilmente i monaci hanno corrotto qualche comandante della nazione del fuoco d'istanza nella tante città del regno della terra.... certo che strano che abbiano intercettato il tuo falco" Accidenti, se l'era fatto sfuggire, ora come avrebbe potuto reagire ken , la situazione avrebbe potuto degenerare, perchè effettivamente si poteva trovare una spiegazione a tutto ciò che era accaduto, ma rimaneva comunque un mistero come avessero intercettato il falco destinato alla nazione del fuoco. Inoltre come se non bastasse la difficoltà nell'intercettare senza danneggiare un falco, essi erano stati addestrati per liberarsi della loro stessa vita in caso di cattura, non c'era altra spiegazione che non fosse quella che lo stesso Ken avesse spedito la lettera al mittente che gli aveva risposto con quel messaggio.... Ora però anche Ken era a conoscenza dei suoi sospetti a causa di quella piccola frase che si era fatto sfuggire, poteva solo sperare che la cogliesse in tono scherzoso per non doversi ritrovare a guardarsi le spalle ogni qual volta si sarebbe trovato da solo, visto che per quel momento trovandosi allo scoperto e alla bella vista di molti soldati, se Ken avesse deciso di compiere qualsiasi tipo di azione offensiva sarebbe risultato il traditore..
Caccia di Nomadi |
