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Kurarissa
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[EXP Thess (#93dd00): exp (14r20)/ 750] [DENARO: 100, DEPOSITATO: Conto ABBIGLIAMENTO:pantaloni di pelle giallo-marroncino; casacca comoda ma un po’larga di un colore tra il verde chiaro e il giallo sopra la quale indossa un'altra casacca di un verde più scuro, senza maniche e stretta in vita da una cintura; stivali alti di cuoio morbido ma assai resistenti.] [EV: 700, ABILITA': //, ARMATURA: //, ARMI: //]
Anno 2, Mese 9, Giorno 20, post 1, mattina
Il vociare di aquirenti e commercianti era così alto che una persona avrebbe a malapena udito la propria voce, in tutto quel frastuono. Però in un certo senso quel rumore pieno di vita poteva essere anche piacevole, come la gioiosa confusione dei colori delle stoffe, dei cibi e degli oggetti esposti sui banchi di legno. In mezzo alla folla, con una grossa cesta carica di frutta tra le braccia, camminava Thess. Quel mattino, dopo essere ruzzolata giù dalle scale, aver rovesciato un pentolone pieno di minestra e mandato in pezzi una pila di piatti di terracotta, sua madre Sameena e il proprietario della locanda dove lavorava si erano decisi a "cacciarla" fuori a fare compere, e a combinare disastri altrove.Dopo aver ritrovato sua madre, appena un paio di settimane prima, Thess aveva preso a dare una mano anche lei alla locanda. Ma già il primo giorno aveva confermato la sua fama di imbranata rovesciando una ciotola di zuppa addosso a uno dei clienti. Thess arrossì di vergogna al ricordo. A quel punto era stata relegata nelle cucine, dove almeno se la cavava senza fare danni sotto gli occhi degli avventori. Quel mattino però doveva aver fatto davvero troppi pasticci... Tutto quel rimuginare, naturalmente, fu disastroso per Thess, che come previstò non badò a dove metteva i piedi e inciampò addosso a qualcuno. La cesta cadde e la frutta rotolò da tutte le parti, mentre qualcuno si girava a guardare l'accaduto. "Mi scusi signore, mi dispiace davvero, non le ho fatto male, vero?" Chiese ansiosa Thess, recuperando miracolosamente l'equilibrio e gettandò una rapida occhiata alla frutta sparsa a terra "Accidenti, che disastro..."
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Kirakarai .
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Anno 2, Mese 9, Giorno 20, post 1, mattina
EXP tot: 110 - exp (50r21) Nome: Li Lian (#A40037)] DENARO: 200 - DEPOSITATO: conto - ABBIGLIAMENTO: doppia mantellina rossa, con sotto una veste aderente marrone scura, dei bracciali rossi di stoffa rigida e una doppia mezza tunica fermata in vita da una cintura metallica - EV: 700 PV - ABILITA': // - ARMATURA: // - ARMI: spada lunga
Era già mattina inoltrata - che sonno.. - pensò. Come suo solito Li Lian si era svegliato solo da poco e sebbene il sole fosse già alto nel cielo, non poteva far a meno di sbadigliare vistosamente. Li Lian non badava mai ad orari o impegni, ma stavolta aveva fatto questo "sforzo immane" per poter visitare il famoso mercato centrale di Omashu che "purtroppo" si teneva solo la mattina. Alcune bancarelle già stavano chiudendo i battenti, erano le 11.30 inoltrate - Che scansafatiche questa gente! Si vede proprio che non sono della Nazione del Fuoco..- sussurrò fra sè e sè arrogantemente.
Il suo interesse era nato quando la settimana prima, a casa di alcuni suoi amici, era venuto a conoscenza del fatto che una volta al mese proprio in questo posto era possibile acquistare dei rarissimi semi di un particolare giglio giallo; Li Lian non se l'era fatto ripetere due volte e fatti i bagagli era partito subito per Omashu! - Oh ecco, l'ho travato! - La bancarella era rigogliosa di fiori, fragranze e colori di ogni genere e si trovava accanto alla sezione dei venditori di frutta e verdura; Li Lian scorse subito fra i vari sacchetti i semi che tanto cercava, ma proprio mentre stava per allungare la mano per prendere i desiderati gigli, ecco che qualcuno lo investì improvvisamente e fra poco non lo fece inciampare! - Chi ha osat... oh! - Voltandosi Li Lian vide che l'artefice del piccolo inconveniente era un graziosa fanciulla che dopo essersi scusata timidamente stava cercando di recuperare la proprio frutta sparsa lungo il selciato..
- Non preoccuparti! Non è successo nella di grave - disse sorridendo maliziosamente. Guardandola meglio Li Lian si accorse che la ragazza non era certo un giglio solitario, ma piuttosto un grazioso fiore di campo.. - Finalmente un piacevole incontro! Questa mattina era fin troppo noiosa! - Subito Li Lian non si fece scappare l'occasione, e tentò un primo approccio con la fanciulla. - Mi chiamo Li Lian e sono nuovo di queste parti (bugia: Omashu la conosco bene, spesso mi è capitato di visitarla) Scusami tanto, mi ero perso e non mi sono accorto che ti stavo venendo addosso, permettimi almeno di aiutarti.. - Disse mentre già si chinava a raccogliere la frutta, una scusa come un'altra per sfiorarle le mani e incrociare intensamente il suo sguardo - Non so come sia possibile che non mi sia subito accorto di una così graziosa fanciulla che passeggiava a pochi passi di distanza.. Posso avere l'ardire di chiedere il nome a questa ragazza così carina? - chissà se poi questa piccola gita non mi regali qualcosa di più - Pensò Li Lian sogghignando interiormente mentre scrutava con gli occhi la reazione della ragazza a queste sue parole e si perdeva nei suoi grandi occhi verdi..
Edited by Kirakarai - 4/7/2012, 23:01. -
Kurarissa .
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[EXP Thess (#93dd00): exp (7r20x2)/790] [DENARO: 100, DEPOSITATO: Conto ABBIGLIAMENTO:pantaloni di pelle giallo-marroncino; casacca comoda ma un po’larga di un colore tra il verde chiaro e il giallo sopra la quale indossa un'altra casacca di un verde più scuro, senza maniche e stretta in vita da una cintura; stivali alti di cuoio morbido ma assai resistenti.] [EV: 700, ABILITA': //, ARMATURA: //, ARMI: //]
Anno 2, Mese 9, Giorno 20, post 2, mattina
Thess arrossì leggermente per il complimento. Dopotutto neanche lei si era mai trovata particolarmente carina, quindi le parole del giovane le fecero doppiamente piacere. "Anche se l'avrà detto solo per gentilezza, probabilmente" Si disse. "Mi chiamo Thess... " Disse continuando a raccattare la frutta ammaccata nel cestino "Chissà quante me ne diranno per questo pasticcio..." "...Ma davvero, non c'è bisogno che si disturbi, la colpa è stata mia..." Disse quando Li Lian si chinò per aiutarla. Poi ci ripensò e si disse che, se lui aiutava lei, quantomeno sarebbe stato giusto che anche lei aiutasse lui. "Ha detto che si è perso... Vuole che le dia una mano a trovare la strada? Sa, neanch'io conosco benissimo Omashu, e da poco che vivo qui, ma se vuole... Dov'è che stava andando?" Chiese con gentilezza, come era suo solito.SPOILER (clicca per visualizzare)Scusa se ho scritto poco ma ora mi sta tornando il mal di testa e un mio vicino si è messo a cantare a squarciagola con le finestre aperte... =.=. -
Kirakarai .
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Anno 2, Mese 9, Giorno 20, post 2, mattina
EXP tot: 150 - exp (9r20x2) Nome: Li Lian (#A40037)] DENARO: 200 - DEPOSITATO: conto - ABBIGLIAMENTO: doppia mantellina rossa, con sotto una veste aderente marrone scura, dei bracciali rossi di stoffa rigida e una doppia mezza tunica fermata in vita da una cintura metallica - EV: 700 PV - ABILITA': // - ARMATURA: // - ARMI: spada lunga
Vai! E' fatta! - pensò dopo aver udito il suo cordiale invito ad aiutarlo - Ti ringrazio davvero tanto! Mmm Thess, che bel nome. E' bello trovare un fiore gentile nei luoghi dove non te lo aspetteresti - disse sorridendo - Mmm... forse è meglio non esagerare troppo con i complimenti non vorrei spaventarla.. - pensò mentre afferrava l'ultimo frutto per terra.
Le donne per Li Lian erano tanto affascinanti anche e soprattutto per il fatto (oltre che per la loro bellezza) che era sempre una scoperta capire il modo migliore con cui approcciarci, e cercare di comprenderle ed avvicinarle era per lui una deliziosa sfida, così come con Thess.
- Io stavo giusto cercando una locanda dove ristorarmi visto che fra poco è l'ora di pranzo (sebbene abbia fatto colazione poco fa..). Se vuoi possiamo cercarla insieme così potrò offrirti un pasto caldo per sdebitarmi dell'incoveniente! - Li Lian si voltò un attimo a guardare il banco dei fiori e con rammarico si accorse che il sacchetto dei semi era appena stato venduto ad un'altra persona - che peccato - pensò sbuffando insoddisfatto- speriamo almeno che la giornata mi riserva altri eventi più felici..magari in compagnia di questa ragazza - e subito ritrovò il buon'umore!SPOILER (clicca per visualizzare)CITAZIONEScusa se ho scritto poco ma ora mi sta tornando il mal di testa e un mio vicino si è messo a cantare a squarciagola con le finestre aperte... =.=
ahahha! Non preoccuparti
riposati e poi anch'io in quest'ultimo post ho scritto poco 
Edited by Kirakarai - 4/7/2012, 23:04. -
(Master) .
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Kira, niente faccine nelle ruolate. Lo so che rendono l'idea, ma sono ultravietate.
Metti qualche espressione del tipo "sogghignando tra se e se" oppure "pregustando già nella mente la prossima mossa": te la cavi bene con la scrittura, troverai di sicuro un degno sostituto.. -
Kirakarai .
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SPOILER (clicca per visualizzare)oddio scusami davvero ma prioprio non lo sapevo! correggo subito!
Grazie mille dell'avviso (sorride) ahahah!. -
Kurarissa .
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[EXP Thess (#93dd00): exp (11r20)/810] [DENARO: 100, DEPOSITATO: Conto ABBIGLIAMENTO:pantaloni di pelle giallo-marroncino; casacca comoda ma un po’larga di un colore tra il verde chiaro e il giallo sopra la quale indossa un'altra casacca di un verde più scuro, senza maniche e stretta in vita da una cintura; stivali alti di cuoio morbido ma assai resistenti.] [EV: 700, ABILITA': //, ARMATURA: //, ARMI: //]
Anno 2, Mese 9, Giorno 20, post 3, mattina
-Io stavo giusto cercando una locanda dove ristorarmi visto che fra poco è l'ora di pranzo...- Li Lian non aveva ancora finito di parlare che Thess si era già alzata, sollevando il cesto. "Ah, se stai cercando una locanda allora hai trovato la persona giusta!" Disse con un sorrisetto furbo e facendogli l'occhiolino. "Io ne conosco una molto buona, e non è neanche tanto lontana di qui. Ora ti ci porto subito, vieni." Disse facendo segno di seguirla e avviandosi. Era sicura che a Li Lian la loro locanda sarebbe piaciuta, del resto a tutti piacevano le pietanze che preparava sua madre con il suo aiuto. E poi ogni tanto i proprietario riusciva a convincere Sameena a intrattenere la clientela con alcune delle sue storie. E poi... "Frena, Thess! Pensa a dove metti i piedi, se non vuoi inciampare per la quinta volta in una giornata... Anche se in effetti il record è stato di dodici volte, quella volta che... No, la strada, bisogna guardare la strada e basta." Dopo questo piccolo conflitto mentale Thess assunse un'aria concentrata e guardò attentamente la strada alla ricerca di eventuali ostacoli in cui rischiava di incappare. "Tu vieni dalla Nazione del Fuoco, giusto?" Chiese a Li Lian, dando una fugace occhiata incuriosita ai suoi abiti. Ormai non mancava molto, più avanti sulla sinistra già si vedeva il vicolo dove avrebbero dovuto svoltare.
Edited by Kurarissa - 5/7/2012, 16:47. -
Kirakarai .
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Anno 2, Mese 9, Giorno 20, post 3, mattina
EXP tot: 200 - exp (16r50) Nome: Li Lian (#A40037)] DENARO: 200 - DEPOSITATO: conto - ABBIGLIAMENTO: doppia mantellina rossa, con sotto una veste aderente marrone scura, dei bracciali rossi di stoffa rigida e una doppia mezza tunica fermata in vita da una cintura metallica - EV: 700 PV - ABILITA': // - ARMATURA: // - ARMI: spada lunga
Non fece in tempo a voltarsi che la ragazza si era già allontanata - E no bellezza, non mi puoi mica sfuggire così dopo che mi hai fatto perdere i miei adorati gigli! - tuttavia rimase un po' stupito - Forse l'ho davvero spaventata.. Che ragazzina timida però! - ma nel mentre incominciava a rammaricarsi di un'occasione persa, ricevette subito la risposta ai suoi dubbi una volta raggiunta a corsa la ragazza - "Io ne conosco una molto buona, e non è neanche tanto lontana di qui. Ora ti ci porto subito, vieni." - Fiuuuh! E io che pensavo al peggio. Beh! Di che mi preoccupo: sono un giovane nobile, bello e affascinante! Non potrà resistermi! - Volentieri! - disse sorridendo, ma compiacendosi come un leone che ha quasi raggiunto la sua preda.. Se Thess lo aveva invitato con tanto ardore c'era sicuramente un motivo e Li Lian sperava che fosse proprio lui quel motivo! Il giovane infatti amava perdutamente tutte le donne al mondo, ma più di tutti amava se stesso e il suo bel riflesso.
Li Lian cercò di avvicinarsi alla ragazza provando a sfiorale il sinuoso corpo e le candide mani, ma lei non sembrò nemmeno farci caso! - C'ha proprio la testa tra le nuovole questa qua! Però... che carina così persa nei suoi pensieri - Proprio nel mentre formulava questi suoi pensieri, la ragazza sembrò destarsi e rivolgendoli un grazioso sguardo fugace come una giovane falca-puma incuriosita, disse - "Tu vieni dalla Nazione del Fuoco, giusto?" - Finalmente! Inizi ad interessarti, ora inizia il bello: vediamo un po' se riesco anche ad affascinarti... - Esatto! Sono il terzo genito della famiglia Li assai nota a Fire Fountain.. Ma sono ormai molti anni che non vedo più i miei cari: decisi di separami da quella vita, per varie ragioni.. - un velo d'ombra solcò gli occhi del giovane Li Lian, per scomparire immediatamente - Da allora ho iniziato a viaggiare di città in citta, ed oggi sono qui in visita ad Omashu e il destino mi ha fortunatemente regalato un felice incontro questa mattina! - disse rivolgendo un penetrante guardo alla piccola Thess.. -
Kurarissa .
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[EXP Thess (#93dd00): exp (22r50)/860] [DENARO: 100, DEPOSITATO: Conto ABBIGLIAMENTO:pantaloni di pelle giallo-marroncino; casacca comoda ma un po’larga di un colore tra il verde chiaro e il giallo sopra la quale indossa un'altra casacca di un verde più scuro, senza maniche e stretta in vita da una cintura; stivali alti di cuoio morbido ma assai resistenti.] [EV: 700, ABILITA': //, ARMATURA: //, ARMI: //]
Anno 2, Mese 9, Giorno 20, post 3, mattina
Thess vide lo sguardo di Li Lian oscurarsi per un attimo e se ne chiese il motivo. Ad ogni buon conto erano arrivati: con un gesto scherzosamente cerimonioso Thess scostò il drappo di tessuto verde che chiudeva l'entrata e invitò Li Lian ad entrare. A dire il vero la locanda non era di particolare ma Thess, che non ne aveva viste molte altre, era convinta che fosse uno dei posti più accoglienti del mondo: nella stessa parete della porta si aprivano due grosse finestre chiuse da grate di legno che lasciavano penetrare la luce e l'aria necessarie senza che il sole picchiasse sulle teste di coloro che sedevano vicino alle finestre. In fondo si trovava il grosso bancone di legno dietro al quale si apriva la porta della cucina. Sulla parete sinistra si trovava un grosso caminetto che però in quella stagione era spento. Il resto della stanza era occupato da tavoli di legno di varie dimensioni, alcuni occupati, altri no. "Tu trovati un bel posticino comodo e aspettami, ora vado in cucina da mia madre e vedo di farti trovare qualcosa di buono da mangiare, d'accordo?" Disse Thess a Li Lian prima di dirigersi in cucina. Qui potè finalmente liberarsi dal peso della frutta. "Caduta di nuovo, vero?" Chiese Sameena, intenta a rimestare qualcosa in un grosso pentolone, dopo aver lanciato un'occhiata alla frutta e alle ginocchia dei pantaloni della figlia, sporchi della polvere della strada. Thess assunse un'espressione contrita. "Sai che non lo faccio apposta..." Disse mogia mogia. "Forse sono i miei piedi che hanno qualcosa che non và..." "Sciocchezze!" Ribattè Sameena. "Non sono i tuoi piedi, è la tua testa che è sempre persa tra le nuvole!" Disse scompigliando affettuosamente con la mano i capelli di Thess, i cui occhi si illuminarono a quel gesto. "E'perchè sono cresciuta tra le dominatrici dell'aria." Disse scherzosa. "Comunque, di là c'è un simpatico ragazzo che ho incontrato al mercato e che cercava qualcosa da mangiare. C'è niente di pronto che possa portargli?" "Che TU possa portargli temo non ci sia niente. Sai come la pensa al riguardo il padrone..." "Eddai mamma, stò attenta! E poi quella volta il pavimento era davvero bagnato, non me lo sono inventata..." Sameena roteò gli occhi esasperata. "Oh, e va bene... Cerca di guardare bene per terra, almeno." Disse porgendo un piatto con della carne e della verdura a Thess che fece un sorriso smagliante. "Ecco qua, prendi!" Disse traballando un po' mentre, dopo aver attraversato incolume la stanza e aver urtato solo alla fine col ginocchio lo spigolo di una sedia, porgeva a Li Lian il piatto e una forchetta.
Edited by Kurarissa - 8/7/2012, 17:26. -
Kirakarai .
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Anno 2, Mese 9, Giorno 20, post 4, mattina
EXP tot: 280 - exp (25r80) Nome: Li Lian (#A40037)] DENARO: 200 - DEPOSITATO: conto - ABBIGLIAMENTO: doppia mantellina rossa, con sotto una veste aderente marrone scura, dei bracciali rossi di stoffa rigida e una doppia mezza tunica fermata in vita da una cintura metallica - EV: 700 PV - ABILITA': // - ARMATURA: // - ARMI: spada lunga
La ragazza non sembrò dare troppo peso alle sue parole - Accidenti a lei! Io sono un nobile (oltre ad essere bello ed aitante) e questo non le interessa minimamente? Ma che diavolo devo fare per affascinarla? Se continua così giuro che me ne vado! Di donne ne è pieno il mondo ,e anche più belle di lei, che meritano certamente di più la mia persona! - ma Thess sembrò accorgersi del suo intimo e segreto turbamento - Maledetto sia l'Avatar! C'ha sempre la testa fra le nuole e si accorge solo delle mie debolezze? Che donna bislacca! Il mio aspetto dovrebbe attralla e dirstrarla, e invece!
Svoltato l'angolo la giovane gli mostrò l'entrata della locanda scostanto un drappo verde: sembrava eccitata - che carina però... - Pensò Li Lian osservando il suo stranbo comportamento prima di entrare e constatare con dispiacere che la locanda non era certo l'ambiente che più lo aggradasse.
"Povero" : era questa la parola che subito si figurò nella mente di Li Lian. Lui un nobile che si confondeva in certi miseri ambienti non era certo meritevole e sebbene l'educazione impartitogli e la sua indole lussuriosa lo costrinsero ad una smorfia interiore che con solo grande e faticoso sforso riuscì a nascondere, Li Lian non potè che compiacersi soprattutto pensando alla reazione della propria famiglia difronte allo smacco del proprio figlio "degener" che disonora gli antenati mecolando il proprio sangue e le proprie abitudini con la plebaglia: una lunga scossa di piacere gli percorse la muscolosa schiena...
All'invito della ragazza Li Lian si sedette in un piccolo tavolo per due, posto vicino ad una delle due finestre; uno spiraglio di luce gli illuminava i capelli che da bruni parvero divenire dell'oro dei suoi occhi. Attendendo la ragazza Li Lian continuò a compiacersi del suo atto di ribellione e trasgressività, del significato di quest'ultimo, delle sue condeguenze, di come nonostante il tempo trascorso lontano dalla propria famiglia (conducendo appunto tale vita lasciva) continuasse ad affascinarlo e a soggiogarlo nell'impeto del piacere...
"Ecco qua, prendi!" - le parole di Thess lo colsero di sorpresa e lo riportarono alla reltà della misera locanda, ma il radioso sorriso della ragazza lo aiutò a distrarsi dal contorno a lui sgradito e lo invitò a rispondere a sua volta con il medesimo entusiasmo - "Oh già di ritorno? Mmm.. che bontà già solo dall'odore! Dimmi, allora questa locanda appartiene alla tua famiglia? Hai detto che alle cucine lavora tua madre. Ma prego siediti pure, ti sarei grato se tu volessi farmi compagnia durante il pasto" - concluse la frase sfoggianto un abiguo sorriso, accompagnato però da un penetrante sguardo desideroso.
Edited by Kirakarai - 21/7/2012, 21:46. -
Kurarissa .
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[EXP Thess (#93dd00): exp (15r50)/910] [DENARO: 100, DEPOSITATO: Conto ABBIGLIAMENTO:pantaloni di pelle giallo-marroncino; casacca comoda ma un po’larga di un colore tra il verde chiaro e il giallo sopra la quale indossa un'altra casacca di un verde più scuro, senza maniche e stretta in vita da una cintura; stivali alti di cuoio morbido ma assai resistenti.] [EV: 700, ABILITA': //, ARMATURA: //, ARMI: //]
Anno 2, Mese 9, Giorno 20, post 4, mezzogiorno
"Oh già di ritorno? Mmm.. che bontà già solo dall'odore! Dimmi, allora questa locanda appartiene alla tua famiglia? Hai detto che alle cucine lavora tua madre. Ma prego siediti pure, ti sarei grato se tu volessi farmi compagnia durante il pasto" Thess sorrise, sapeva bene che sua madre era un'ottima cuoca. Accolse volentieri l'invito di Li Lian a sedersi e rise divertita alla domanda del giovane. "Oh, no, la locanda non è di nostra proprietà, io e mia madre lavoriamo qui e abitiamo nella casa sul retro solo grazie alla generosità del propietario. Non siamo ricche e siamo anche sole..." Disse Thess con un tremito nella voce, pensando con tristezza alla morte del padre che non aveva mai conosciuto. Non era però nel suo carattere di restare a lungo malinconica, e infatti il sorriso tornò subito ad illuminare il suo viso. "A dire il vero, so che sembra strano ma è così, io vivo con mia madre soltanto da poche settimane, non di più. Ho sempre vissuto nel Tempio dell'Aria dell'Ovest, con le monache, che mi avevano trovata quando ero stata abbandonata. Poi, alcuni mesi fa, ho deciso di venire a visitare il Regno della Terra, e ho viaggiato in compagnia di alcuni ragazzi delle Tribù, giunta ad Omashu ho ritrovato mia madre e ora, bè, eccomi qui!" Disse Thess terminando rapidamente e senza fiato il suo confuso discorso. A questo punto notò che Li Lian non aveva niente da bere. "Hai sete, vuoi che vada a prenderti un bicchiere d'acqua? O preferisci qualcos'altro, non so, vino, birra..." Propose la ragazza con sguardo interrogativo, facendo per alzarsi.
Edited by Kurarissa - 30/7/2012, 13:33. -
Kirakarai .
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Anno 2, Mese 9, Giorno 20, post 4, mattina
EXP tot: 330 - exp (15r50) Nome: Li Lian (#A40037)] DENARO: 200 - DEPOSITATO: conto - ABBIGLIAMENTO: doppia mantellina rossa, con sotto una veste aderente marrone scura, dei bracciali rossi di stoffa rigida e una doppia mezza tunica fermata in vita da una cintura metallica - EV: 700 PV - ABILITA': // - ARMATURA: // - ARMI: spada lunga
Quando sorride questa ragazza e' proprio uno spettacolo.. - penso' avidamente Li Lian pregustando gia' il momento in cui sarebbe riuscito a sfiorarle quelle sue labbra profumate - Si sta sedendo! Oh oh oh! Ormai mia piccola Thess non mi sfuggi piu' .
Mentre la ragazza gli descriveva in breve la sua situazione familiare, di nuovo "quella parola" gli solco' la mente, ma prima ancora che un qualsiasi sentimento sgradevole potesse pervaderlo, Li Lian vide la tristezza solcare il dolce viso della ragazza - Piccola Thess, vedrai come il tuo Li Lian sapra' consolare la tua triste storia che mi hai concesso di conoscere - i cuori infranti delle donne per Li Lian erano infatti fra i piu' piacevoli da conquistare: desiderosi di ritrovare nuovamente il perduto affetto e l'amore, ma timorosi di rimanere feriti ancora, rappresentavano per lui un delicato ma reale equilibrio tra due opposti, che con misterioso fascino avevano spesso segnato la sua travagliata vita.
"Hai sete, vuoi che vada a prenderti un bicchiere d'acqua? O preferisci qualcos'altro, non so, vino, birra..." - disse la ragazza con sguardo interrogativo, facendo per alzarsi, come improvvisamente tornata alla relata' dopo la confusionaria ma intensa confidenza - Non preoccuparti! Resta qui.. l'unica sete che ora sto provando e' quella di conoscere... te. - disse Li Lian afferrando con delicata prepotenza la piccola mano, venendo a contatto con il suo dolce tepore. Alzo' lo sguardo e fisso' i grandi occhi verdi della ragazza - Bene, ho innescato la bomba: o la va' o la spacca! - penso' il giovane con una certa fibrillazione nel cuore, come un serpe-lupo che ha finalmente raggiunto la preda!. -
Kurarissa .
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[EXP Thess (#93dd00): exp (9r20)/930] [DENARO: 100, DEPOSITATO: Conto ABBIGLIAMENTO:pantaloni di pelle giallo-marroncino; casacca comoda ma un po’larga di un colore tra il verde chiaro e il giallo sopra la quale indossa un'altra casacca di un verde più scuro, senza maniche e stretta in vita da una cintura; stivali alti di cuoio morbido ma assai resistenti.] [EV: 700, ABILITA': //, ARMATURA: //, ARMI: //]
Anno 2, Mese 9, Giorno 20, post 5, mezzogiorno
Le parole di Li Lian e il tono con cui furono pronunciate, unite allo sguardo che le accompagnava, ebbero il potere di far arrossire Thess, che si risedette, il viso dello stesso colore dei suoi capelli. Si rese conto di stare respirando velocissima e la cosa la fece arrossire ancora di più. Per tutta la vita era stata trattata come una bambina, e dopotutto lei si sentiva ancora una bambina, per certi versi, sebbene avesse quasi diciannove anni, ma non poteva negare che questo modo di essere trattata era decisamente più piacevole. Con le guancie ancora in fiamme e la mano stretta da quella di Li Lian, rispose imbarazzata al giovane. "Bé, ecco, io... Non credo di avere cose molto interessanti da dire, anzi, scommetto che se parlassi tu sarebbe molto più piacevole, per me, almeno... Prima hai detto che hai viaggiato molto... Scommetto che hai un sacco di cose da raccontare..." Disse, mentre il suo viso tornava ad assumere un colore normale e la sua respirazione riacquistava un ritmo accettabile.
Edited by Kurarissa - 30/7/2012, 13:33. -
Kirakarai .
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Anno 2, Mese 9, Giorno 20, post 5, mattina
EXP tot: 380 - exp (15r50) Nome: Li Lian (#A40037)] DENARO: 200 - DEPOSITATO: conto - ABBIGLIAMENTO: doppia mantellina rossa, con sotto una veste aderente marrone scura, dei bracciali rossi di stoffa rigida e una doppia mezza tunica fermata in vita da una cintura metallica - EV: 700 PV - ABILITA': // - ARMATURA: // - ARMI: spada lunga - STATS: Atk= 600 Def= 400 Vel= 300 Ev= 700
- Com'era ovvio, ho fatto centro! - penso' Li Lian compiacendosi non appena vide la ragazza sedersi tutta rossa e impacciata difronte a lui - Beh, d'altronde la capisco: chi non si innamorerebbe di un ragazzo bello e affascinante come me? Anch'io mi amo da impazzire! - Nel frattempo continuava ad osservare intensamente Thess scivolando lentamente dagli occhi alla bocca, alle rosse guance, al collo snello, alle curve sinuose.. - Devo essere il primo uomo ad avvicinarmi a lei: e' cosi' rossa e graziosamente imbarazzata che non si distingue il viso dai capelli! Mia piccola Thess, vedrai che sapro' rendere speciale la tua prima volta.. - penso' nel mentre la ragazza rispondeva - "Bé, ecco, io... Non credo di avere cose molto interessanti da dire, anzi, scommetto che se parlassi tu sarebbe molto più piacevole, per me, almeno... Prima hai detto che hai viaggiato molto... Scommetto che hai un sacco di cose da raccontare..." - Li Lian non aspettava altro: in un modo o nell' altro, ormai non se ne sarebbe andato da Omashu senza prima aver ottenuto cio' che voleva, ovvero Thess.
Thess, la tua sola compagnia ha distolto ogni mio interesse verso questa immensa citta' che ero venuto apposta per visitare.. - disse stringendone la piccola mano e ad accarezzandola gentilmente con il pollice - Ma poiche' me lo chiedi ti diro' che fin'ora, in tutti i miei pellegrinaggi, fra tutte le genti che ho conosciute, in tutti i luoghi che ho visti, mai ho incontrato una ragazza come te - disse rivolgendole il suo sicuro e dorato sguardo, che durante il discorso aveva rivolto alle sue piccole mani, avvolte dalle proprie.
Edited by Kirakarai - 27/7/2012, 10:05. -
Kurarissa .
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[EXP Thess (#93dd00): exp (12r20)/950] [DENARO: 100, DEPOSITATO: Conto ABBIGLIAMENTO:pantaloni di pelle giallo-marroncino; casacca comoda ma un po’larga di un colore tra il verde chiaro e il giallo sopra la quale indossa un'altra casacca di un verde più scuro, senza maniche e stretta in vita da una cintura; stivali alti di cuoio morbido ma assai resistenti.] [EV: 700, ABILITA': //, ARMATURA: //, ARMI: //]
Anno 2, Mese 9, Giorno 20, post 6, mezzogiorno
Thess, nella sua innocenza, interpretò le parole di Li Lian come un riferimento alla sua goffaggine, e scoppiò a ridere. "Già, scommetto che nessuna ragazza al mondo sia più imbranata di me, tanto da travolgerti e farti cadere. Proprio l'altro giorno mia mamma mi ha detto che se ricevessimo una moneta per ogni volta che inciampo adesso saremmo ricche." Dopodichè tornò seria e fissò il giovane. "Comunque non è affatto detto che tu debba rinunciare a visitare la città... a causa mia. Anzi..." Aggiunse, come se le fosse venuto in mente qualcosa. "Come ti dicevo, anche io sono qui da poco, quindi non conosco benissimo la città, e vorrei tanto visitarla per bene, ma mia madre non vuole che vada da sola per non rischiare di... Insomma, vorrebbe accompagnarmi, ma non è mai libera, e allora ho pensato, se non da fastidio a te naturalmente, che se andassimo in due non avrebbe nulla da obiettare. A te darebbe fastidio se venissi anch'io mentre visiti la citta?" Chiese Thess, che anche se sperava ardentemente che il giovane acconsentisse, era pronta a ricevere un rifiuto. "Ma dai, figurati se uno come lui, del suo ceto sociale, accetterebbe di farsi accompagnare da una sciocca ragazzina imbranata come lo sono io." Pensò.
Edited by Kurarissa - 30/7/2012, 13:33.
Tra le bancarelle del mercato... |
