Nuovi incontri

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. AppleJack
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    E se ci spostassimo qui per conoscere il nuovo Avatar? *-* Direi che non ce la possiamo perdere! *-*


    senzatitolo1bl
    [EXP:770 NOME PG: TORI (#005580): n° exp (30r 100 exp x2 = 200 exp)] [DENARO: 0 monete TdA | DEPOSITATO: 1000 monete TdA | ABBIGLIAMENTO: Pantaloni aderenti blu, gli stivali marroni lunghi al polpaccio decorati con pietre blu, azzurre e viola, il vestito dal corpetto aderente e una gonna asimmetrica svasata, con gli orli decorati con tessuto bianco.] [EV: 500, ABILITA': //, ARMATURA: Nessuna ARMI: Disarmata]

    Stats PG:
    Atk D: 500
    Def D: 700
    Atk: //
    Def: //
    Vel: 300
    EV: 500

    Mosse caratteristiche-di scuola:
    -
    -
    -

    ~ANNO 17 - MESE 1 - GIORNO 1 - POST 6 - POMERIGGIO





    Non appena sentì Liang prendere parola trasse un leggero sospiro di sollievo. Non era come parlare a dei clienti, non bastava mostrare un sorriso e via, scambiare la pelle e subito attaccare bottone con un'altro. In un certo senso, si sentiva quasi ignorante di questa vita. Se si trattava di affrontare problemi abbastanza grandi, cercare di ragionare e trovare la soluzione giusta, molto spesso l'indecisione le porta via quasi tutto il tempo per riflettere e trovare una soluzione veloce. Prima di fare qualsiasi cosa, ogni minima decisione, importante o no si concedeva persino giorni per pensarci e non sempre alla scadenza aveva una risposta. Si rese conto, invece, che il suo cervello e il ragionamento non erano per nulla allenati, che la sua campana di vetro si stava sgretolando davanti a lei senza che potesse farci nulla. Abbassò lo sguardo, mentre le due conversavano e non spiaccicò parola per tutto il tempo. Lì era un pesce fuor d'acqua, non era quello il suo posto. Lo sentiva ostile, tutto era ostile.
    La sua mente si distaccò per qualche secondo dal discorso dei due e lo sguardo si posò prima su Liang e poi su Kao. Ancora si chiedeva come i due si fossero incontrati, come mai non aveva mai visto Kao prima d'ora nonostante provenisse da HaiQuing, come mai si sentiva così fuori posto.
    Alzò gli occhi, per posarlo sopra il plico di fogli che la segretaria diede a Liang, compresa la penna. Aggrottò le sopracciglia, in un certo senso si trovava d'accordo con le parole della monaca. Possibile che era così difficile fare uno strappo alla regola, vista la gravità della situazione? Cose che non poteva capire forse, c'erano dei metodi a lei ignoti, cosa fosse per loro importante o no ancora doveva scoprirlo.
    Seguì quindi la monaca verso la panca, con l'intenzione di sedersi al suo lato e posare lo sguardo, poi, sui fogli.
    "Cosa posso fare, per aiutare?" chiese lei, osservando i fogli. Alzò poi lo sguardo alle parole di Kao, inclinando leggermente la testa e guardandolo uscire dal palazzo. Lo seguì per tutto il tempo, fino a quando lui sparì dalla vista e si rimise il cappuccio. Disegnare? Sapeva disegnare? Non sapeva quanto tempo rimase lì a fissare il vuoto, forse per vederlo riapparire e mostrare qualche disegno.
    "Come vi siete incontrati?" Chiese poi, non spostando lo sguardo dal punto in cui era sparito Kao: "Possibile che io non lo abbia mai visto?" Fu quasi una domanda fatta a sé, possibile che Liang era riuscita ad incontrarlo e lei, della stessa tribù mai? In un certo senso, se l'era presa abbastanza male. Posò poi lo sguardo sia su Liang che sui fogli. In teoria, avrebbero dovuto farlo lei e Kao.
    "Comunque sia, grazie mille per l'aiuto..." Le disse: "Non... Sono abituata a questo genere di cose, spero di non aver detto nulla di sbagliato." Disse infine, sorridendole e portandosi una mano dietro alla testa.
    Con l'intenzione di concentrarsi poi di nuovo sul plico e, se vorrà, attendere la risposta di Liang, l'apparizione di Kao la prese alla sprovvista. Aveva già finito di disegnare? Era stato veloce!
    Ma la sua espressione e le sue parole dissero il contrario. Sgranò gli occhi, guardò prima Liang e poi si guardò attorno. Si alzerebbe quindi dalla panca, con l'intenzione di avvicinarsi a Kao.
    "Sei sicuro che siano loro?" sussurrò di rimando lei, come se volesse un ulteriore conferma di quello che le era stato appena detto: "Perché se è come dici, non ci credo che non sappiano nulla! Avete detto che era un sottomarino, e quindi mi chiedo... Come fa ad avvicinarsi un sottomarino senza allertare gente? Non credo che sia così facile da nascondere! E poi, alle guardie sono state chieste delle informazioni in merito solo pochi minuti fa, possibile che nessuno venga ad avvisare o... Rivolgersi a noi?"
    La sua testa stava iniziando a galoppare, l'indice della mancina iniziò a massaggiare la tempia e chiuse gli occhi, trasse un respiro. Stava iniziando a preoccuparsi sul serio, soprattutto perché suo padre era ancora al molo e stava, per l'appunto, parlando con le guardie. Almeno, questo è quanto aveva visto l'ultima volta.
    "Credo che tra poco uscirò io a prendere una boccata d'aria..." Disse infine, aprendo lentamente gli occhi.
     
    Top
    .
42 replies since 21/1/2013, 22:34   547 views
  Share  
.