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Hachiky"myfairytales
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SPOILER (clicca per visualizzare)Sapete che potevate benissimo andare avanti da soli, sì?Anno 17, Mese 1, Giorno 1, post 16, pomeriggio
[19.747 Liang (#0000FB): n° exp (16r50*)] [DENARO: 490 m NdA DEPOSITATO: 500 m NdA ABBIGLIAMENTO: pantaloni chiari, tunica rossa a maniche lunghe aperta ai fianchi, mantello rosso] [EV: 1.000, ABILITA': vento di saggezza, ARMATURA: nessuna, ARMI: aliante, ventagli (non visibili)] Stats PG: Atk= 1.050; Def= 1.350; Vel= 300 + 15= 315 Mosse caratteristiche-di scuola: lame di vento, chakra wall
Lasciare il palazzo senza che nessuno si accorgesse che aveva fretta, correre, rimettersi i suoi abiti, nascondere quelli rubati, rifarsi la coda, recuperare l’aliante, tornare all'ingresso per vedere se Tori e Kao erano ancora lì: quando finalmente Liang raggiunse i ragazzi era abbastanza vicina ad avere il fiatone, anche se più per la tensione che per la fretta. “Mi sono persa qualcosa? Com'è andata?” chiese ai giovani dominatori dell’acqua. Ma prima che uno dei due potesse aprir bocca l’impiegata con cui avevano parlato prima si avvicinò con aria un po’ seccata. “Ah, eccola. Non ha idea di cos'ha combinato questa ragazza mentre lei era via!” Liang assunse un’aria mortificata e fece per scusarsi. “Non ha importanza, ora potete entrare, il governatore vi riceverà per qualche minuto.” aggiunse la donna. Liang sbatté le palpebre. “Entrare? Adesso?” “Esatto, adesso. Quella ragazza ha fatto un tale chiasso…” spiegò l’impiegata pensando che Liang fosse sorpresa. In realtà la monaca era più che altro perplessa: cosa succedeva se salendo al piano di sopra qualcuno la riconosceva come la donna che aveva portato i dolci? In particolare la preoccupavano l’inserviente che l’aveva scortata e la segretaria a cui aveva lasciato i dolci. “Chissà se posso dire che ho una gemella che lavora alla sala da tè… “ pensò oziosamente, ben sapendo che era impossibile. Che fare allora? Doveva lasciar entrare i due ragazzi da soli? Se la potevano cavare? Ma l’impiegata non si sarebbe chiesta perché rimaneva fuori? Una curiosità del genere poteva portare a troppe domande scomode. Pregando che i capelli e gli abiti diversi fossero abbastanza per darle un aspetto diverso, disse all'impiegata. “Allora la ringrazio. Da che parte?” Una guardia si fece avanti per scortarli nella direzione giusta.SPOILER (clicca per visualizzare)Per velocizzare la cosa: Liang segue la guardia per tutto il tragitto a meno che non facciate succedere qualcosa di strano. In caso contrario si può arrivare direttamente all'ufficio del governatore senza aspettare di nuovo il mio turno.
Edited by Hachiky"myfairytales - 27/3/2013, 16:12
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.SPOILER (clicca per visualizzare)Perdonate il ritardo ma il periodo pasquale è sempre un casino per me!Anno 17, Mese 1, Giorno 1, post 19, pomeriggio
[700Kao (#002B80): n° exp (25r80)] [DENARO: 400 TdA DEPOSITATO: 600 ABBIGLIAMENTO: Tunica azzurra col bordo beige di pelo di foca-tartaruga, pantaloni blu, stivali imbottiti marroni e guanti di pelle nera. Di giorno indossa un cappuccio scuro che gli lascia scoperti solo gli occhi.] [EV: 200, ABILITA': --, ARMATURA: --, ARMI: --] Stats PG: Atk D= 650; Def D= 850; Vel= 300
Liang arrivò appena in tempo. Senza aver tempo di spiegare cosa fosse successo vennero scortati da una guardia, chiamata dall'impiegata che sembrava ora contenta di levarsi dai piedi quelli che probabilmente riteneva scocciatori, su per le scale di marmo fino all'ufficio della segretaria personale del governatore. Nell'entrare nell'ufficio illuminato dall'asettica luce elettrica del lampadario in vetro Kao notò come Liang cercò di nascondersi dietro a lui, ma non le chiese nulla. Chissà cos'aveva fatto nel tempo in cui si era allontanata...
La guardia rivolgendosi alla segretaria disse qualcosa che Kao non riuscì a cogliere, ma la donna occhialuta annuì con fare svogliato e premette un pulsante sulla sua scrivania. "Signore, stanno per entrare i visitatori annunciati poco prima." Senza nemmeno guardare il terzetto si gettò a capofitto su un pacco di quelle che sembravano relazioni, scritte in carattere piccolissimo e a quanto pare noiosissime. Evidentemente la segretaria non era molto interessata agli affari del governatore, a giudicare dall'aria esausta con la quale svolgeva il suo lavoro.
La guardia li scortò fin dentro alla stanza, dove li lasciò e chiuse la porta con un inchino. Il governatore li aspettava seduto alla grande scrivania di legno intarsiato. La luce filtrava da due finestre piombate alle spalle dello scranno, lasciando un po' in ombra il viso di Yon.
Kao si esibì in un deferente inchino, per poi esordire con voce calma nonostante la netta sensazione che il governatore avesse qualcosa da nascondere: "Buongiorno e grazie per averci ricevuti così tempestivamente. Io sono Kao della Tribù dell'Acqua di HaiQing. Siamo consapevoli del fatto che lei sia molto occupato al momento, ma abbiamo assistito ad un episodio che non possiamo fare a meno di riportare." Kao spostò il peso da una gamba all'altra, sempre più a disagio.
"Ci trovavamo nelle acque dell'Isola di Kyoshi quando ci siamo imbattuti in un sottomarino di quelli che pensiamo essere pirati. Posso affermare questo perché gente con la stessa divisa ha aggredito e cercato di depredare il nostro villaggio durante un inverno di qualche anno fa, mi chiedevo se avesse intenzione di fare qualcosa per mettere al sicuro le coste e i commerci di queste zone..."
Il ragazzo si fermò, in attesa di una risposta che non tardò ad arrivare.
"Mio caro ragazzo, voglio che tu sappia che siete i primi a portarci notizie di questo genere. Non preoccupatevi ulteriormente di queste faccende, il corpo di polizia locale è già all'erta con squadre di ricognizione acquatiche. Dormite pure sonni tranquilli!"
Detto questo il vecchio Yon appoggiò la schiena alla sedia, unendo le punte delle dita e guardando i tre con uno sguardo che lasciava intendere che il colloquio era terminato.. -
AppleJack .
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[EXP:960 NOME PG: TORI (#005580): n° exp (15r 50 exp = 50 exp)] [DENARO: 0 monete TdA | DEPOSITATO: 1000 monete TdA | ABBIGLIAMENTO: Pantaloni aderenti blu, gli stivali marroni lunghi al polpaccio decorati con pietre blu, azzurre e viola, il vestito dal corpetto aderente e una gonna asimmetrica svasata, con gli orli decorati con tessuto bianco.] [EV: 500, ABILITA': //, ARMATURA: Nessuna ARMI: Disarmata]
Stats PG:
Atk D: 500
Def D: 700
Atk: //
Def: //
Vel: 300
EV: 500
Mosse caratteristiche-di scuola:
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-~ANNO 17 - MESE 1 - GIORNO 1 - POST 10 - POMERIGGIO
Quando vide arrivare Liang tirò un sospiro di sollievo, entrare senza di lei l'avrebbe di certo resa molto più nervosa di quanto non lo fosse già. Si chiedeva ancora dove fosse andata, ma la domanda che le voleva rivolgere a riguardo dovette attendere poiché l'impiegata non li fece attendere troppo. Quando si sentì tirata in causa, subito le gote si fecero rosse ed incassò la testa nelle spalle. L'aria dal falsa mortificata di Liang gliela fece incassare ancora di più, gli occhi resi grandi ed azzurri volevano mimare una faccina falsamente angelica come per dire 'Ma non è vero! E' stato lui, mamma!'. Ecco, più o meno era quella l'idea.
Senza quindi aggiungere nulla, si alzò dalla panca di legno e seguì i due su per le scale e mentre osservava in silenzio la guardia, stava iniziando a guardarsi in giro. Se ora il Governatore poteva riceverli, dove erano finiti i due tizi di prima? Erano per caso usciti da un'altra parte? Si avvicinò a Liang, tanto da non farsi sentire dalla guardia e parlare quindi abbastanza sottovoce.
"E i tizi di prima? Non li ho visti scendere..." le disse, come se lei sapesse che fine avessero fatto. Si aspettava che sbucassero per il corridoio, per scendere le scale, ed invece si scoprì davanti alla porta dell'ufficio del Governatore. Non appena furono annunciati, seguì a passo meccanico la monaca e Kao, girando l'occhio da una parte all'altra. Oltre che a Yon e a loro tre, non sembrava che ci fossero altre presenze. Assieme a Kao, mentre lui iniziò a parlare, fece quasi all'unisono un inchino per saluto. Restando in assoluto silenzio per tutto il tempo.
Ma non appena il governatore aprì la bocca, Tori inclinò la testa leggermente da un lato. Liquidati già così? Una notizia del genere, dei pirati con un sottomarino... Come minimo non voleva sapere di più circa la loro identità e aspetto? O forse, non voleva saperle perché già lo sapeva chi erano? Era una curiosità che si voleva togliere all'istante ma, il Governatore sembrava non voler aggiungere altro.. -
Hachiky"myfairytales .
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Anno 17, Mese 1, Giorno 1, post 17, pomeriggio
[19.797 Liang (#0000FB): n° exp (18r50*)] [DENARO: 490 m NdA DEPOSITATO: 500 m NdA ABBIGLIAMENTO: pantaloni chiari, tunica rossa a maniche lunghe aperta ai fianchi, mantello rosso] [EV: 1.000, ABILITA': vento di saggezza, ARMATURA: nessuna, ARMI: aliante, ventagli (non visibili)] Stats PG: Atk= 1.050; Def= 1.350; Vel= 300 + 15= 315 Mosse caratteristiche-di scuola: lame di vento, chakra wall
Le sarebbe piaciuto molto poter dormire sonni tranquilli, ma dubitava seriamente di poterci riuscire alla luce di quello che aveva scoperto con il suo travestimento. Anche Tori, che al di là della sua inesperienza sembrava una ragazza intelligente, sembrava alquanto perplessa; il modo con cui il Governatore stava cercando di liquidarli era davvero sospetto: dopo averli fatti salire non aveva altro da dire? Li aveva incontrati di persona perché potessero riferire ad altri le sue rassicurazioni o perché aveva urgenza di farli smettere di parlare nell'atrio, dove potevano essere sentiti? Ancora Liang non riusciva a prendere una decisione, e oltretutto non era nemmeno certa che la loro denuncia fosse stata presa sul serio, ma che fare? Non poteva certo insistere spudoratamente, né tanto meno mettersi ad accusare il Governatore di essere in combutta con dei criminali: oltre a farlo alterare rischiavano di mettersi in pericolo se i loro sospetti fossero stati fondati. Ma doveva prendere una decisione o sarebbero stati sbattuti fuori senza tanti complimenti prima di riuscire a ottenere alcunché "Domando scusa, Governatore..." disse quindi la donna con un accenno di riverenza e voce esitante, quella che ci si sarebbe aspettata da una persona comune a colloquio con un uomo importante palesemente seccato "... domando scusa, ma abbiamo parenti che si occupano di commercio e vorrebbero sapere come fare a proseguire le loro attività senza correre rischi... voglio dire, ci sarà un intervento armato? Può essere pericoloso per noi? E' necessario che noi e i nostri sospendiamo i commerci, ci teniamo alla larga o cosa? Siamo molto preoccupati, signore." Sicuramente Yon non poteva essere lieto di quella insistenza, ma difficilmente avrebbe negato una risposta a un cittadino che si rivolgeva alla sua autorità in cerca di rassicurazioni. Forse, se fosse riuscita a fargli rivelare qualcosa sulle sue intenzioni... perlomeno quello che serviva a stabilire se era serio o se faceva promesse a vuoto quando diceva di aver predisposto un intervento.
Edited by Hachiky"myfairytales - 6/4/2013, 11:31. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Mi sono accorto che prima ho dimenticato un "non" fondamentale per il senso della frase :facepalm:CITAZIONE"Mio caro ragazzo, voglio che tu sappia che non siete i primi a portarci notizie di questo genere.Anno 17, Mese 1, Giorno 1, post 20, pomeriggio
[720 Kao (#002B80): n° exp (13r20)] [DENARO: 400 TdA DEPOSITATO: 600 ABBIGLIAMENTO: Tunica azzurra col bordo beige di pelo di foca-tartaruga, pantaloni blu, stivali imbottiti marroni e guanti di pelle nera. Di giorno indossa un cappuccio scuro che gli lascia scoperti solo gli occhi.] [EV: 200, ABILITA': --, ARMATURA: --, ARMI: --] Stats PG: Atk D= 650; Def D= 850; Vel= 300
Il sorriso di Yon era imperscrutabile. Ascoltò tranquillamente l'accorato appello di Liang con le mani intrecciate sotto il mento a reggere la testa. Quando la monaca finì di parlare lui rispose subito, senza tentennamenti: "Giovane signora, l'ultima cosa che deve fare è preoccuparsi di queste cose. L'esercito ha i suoi metodi e potrete ben capire come questi non possano venire divulgati a terzi senza precauzioni. Dica ai suoi parenti di continuare coi loro commerci come hanno sempre fatto, le acque di Kyoshi sono sicure, lo garantisco personalmente!"
Detto questo il governatore girò intorno al tavolo con decisione, premette un pulsante e con l'interfono chiamò una guardia nel suo ufficio. Dopo pochi secondi entrò la stessa persona che poco prima li aveva accompagnati nella stanza. "Li accompagni fuori, per cortesia. Il loro colloquio oggi è finito, non ho nulla da aggiungere. Grazie per aver riferito queste informazioni e, ancora una volta, non preoccupatevi. È tutto sotto controllo."
Kao era alquanto infastidito dal comportamento evasivo del governatore. Voleva saperne di più, ma era conscio del fatto che se avesse insistito Yon avrebbe sospettato qualcosa e non potevano permettersi di fare passi falsi prima di sapere con certezza se fosse coinvolto.
Riluttante si lasciò portare fuori dall'ufficio e giù per le scale, fino a trovarsi di nuovo nel grande atrio ormai familiare.
"Bene. Che facciamo ora?". -
AppleJack .
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[EXP:1010 NOME PG: TORI (#005580): n° exp (20r 50 exp = 50 exp)] [DENARO: 0 monete TdA | DEPOSITATO: 1000 monete TdA | ABBIGLIAMENTO: Pantaloni aderenti blu, gli stivali marroni lunghi al polpaccio decorati con pietre blu, azzurre e viola, il vestito dal corpetto aderente e una gonna asimmetrica svasata, con gli orli decorati con tessuto bianco.] [EV: 500, ABILITA': //, ARMATURA: Nessuna ARMI: Disarmata]
Stats PG:
Atk D: 500
Def D: 700
Atk: //
Def: //
Vel: 300
EV: 500
Mosse caratteristiche-di scuola:
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-~ANNO 17 - MESE 1 - GIORNO 1 - POST 11 - POMERIGGIO
Più quell'uomo parlava e più si auto-convinceva che stava nascondendo qualcosa. Incrociò quindi le braccia al petto, Liang prese la parola e lei stette in silenzio ad ascoltare. Erano solo parole sprecate, o si prendeva una spada e gliela si piantava alla gola e gli si faceva sputare il rospo, oppure ci si faceva bastare quel sorrisino abbastanza irritante che sapeva tanto per presa per i fondelli.
L'irritazione che le era scomparsa qualche minuto fa le era ritornata non appena quell'uomo iniziò ad aprire bocca, a fatica si stava trattenendo ad una sbraitata come quella con l'impiegata, le gote stavano tornando rosse e le orecchie formicolavano. Dei ragazzi stanno chiedendo aiuto per dei pirati che gironzolano con un sottomarino, per la città non s'è visto uno straccio di annuncio in cui si avvisava che le acque erano controllate, lei e il padre non hanno visto l'ombra di un posto di blocco in mare. Se veramente non erano gli unici a riferire tale notizia, possibile che queste misure di precauzione erano invisibili all'occhio umano? Siamo così all'avanguardia? E' così difficile scovare un sottomarino?
Tutte queste domande le stavano affollando la mente, ma era inutile stare a parlare con lui. O lo si minacciava per bene o quello non parlava. Si fece scortare fuori dalla guardia on aria imbronciata, la rabbia che le stava ribollendo nelle tempie e non appena Kao prese parola, si girò di scatto verso di lui come se l'avessero appena insultata.
"Ribadisco il concetto... Io-non-li-ho-visti-scendere!" disse, scandendo bene le parole e guardando direttamente negli occhi Kao. "Quelli sono ancora qui, e sono sicura che quell'uomo ci ha presi in giro. Io non ho visto posti di blocco lungo il tratto di mare da HaiQuing a Kyoshi, non ho visto uno straccio di avviso affisso per le bacheche e le guardie al molo erano tutt'altro che impegnati a cercare pirati! Possibile che questo sottomarino abbia la facoltà di rendersi invisibile e non essere passato sotto gli occhi di nessuno? Possibile che LUI abbia la facoltà di prenderci in giro solo perché siamo - tranne te, Liang - dei RAGAZZINI?!"
No, non era davanti all'impiegata, ma se la stava prendendo con qualcuno sicuramente di invisibile. Battendo persino il piede sulla parola 'ragazzini' indicò poi le scale, girandosi verso i due.
"Non mi va di essere presa in giro! Soprattutto se di mezzo ci devono andare persone che non hanno idea di come difendersi da un pericolo del genere. Quindi, le cose sono due a parere mio: o dimentichiamo questa faccenda e ce ne andiamo, cosa che sicuramente non credo che faremo, oppure, visto che siamo in ballo, direi di cercare da soli quei signori e di fregarci il sottomarino! Anche perché un souvenir del genere non mi dispiacerebbe portarmelo a casa. Cosa me ne faccio? Non lo so, ci devo pensare!"
Incrociò poi di nuovo le braccia, sedendosi di botto sulla panchina di legno e guardando il vuoto.
"E mi è anche venuta fame! Mannaggia!" Concluse, verso chi non si sa.. -
Hachiky"myfairytales .
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Anno 17, Mese 1, Giorno 1, post 18, pomeriggio
[19.847 Liang (#0000FB): n° exp (18r50*)] [DENARO: 490 m NdA DEPOSITATO: 500 m NdA ABBIGLIAMENTO: pantaloni chiari, tunica rossa a maniche lunghe aperta ai fianchi, mantello rosso] [EV: 1.000, ABILITA': vento di saggezza, ARMATURA: nessuna, ARMI: aliante, ventagli (non visibili)] Stats PG: Atk= 1.050; Def= 1.350; Vel= 300 + 15= 315 Mosse caratteristiche-di scuola: lame di vento, chakra wall
Liang era rimasta in silenzio a pensare e ad ascoltare i due ragazzi. La situazione non era certo delle più rosee. “Parlate a voce bassa. Ancora non sappiamo nulla.” ricordò. “Un sospetto è solo un sospetto, quindi manteniamo la calma, anche se in questo caso temo che Tori abbia ragione: mentre ero via ho avuto modo di accertarmi che la situazione è davvero anomala come sembra e di sicuro c’è sotto qualcosa. Ma finché non capiamo cosa, non possiamo sapere quale sia il modo giusto di agire. Intanto propongo di uscire ma di rimanere in vista dell’entrata, così sapremo se e quando quelle persone usciranno, e cosa faranno a quel punto. Possiamo cercare un posto da mangiare qui vicino, che ne dite?” un buon pasto avrebbe calmato il nervosismo a tutti: Tori si era già innervosita parecchio e Kao sembrava parecchio scoraggiato; quanto a lei, era sempre più preoccupata. Se quei pirati avevano davvero il benestare del governatore… come potevano essere fermati? Al momento però la priorità, oltre ad allontanarsi dall’edificio perché poteva sempre essere riconosciuta, rimaneva raccogliere informazioni e aspettare che gli ospiti del Governatore uscissero per seguirli poteva essere il metodo giusto. Non avevano detto a nessuno che sapevano del legame tra i due uomini e l’attacco ad HaiQing, quindi non c’era motivo perché fossero usciti dal retro… La monaca trattenne un sussulto quando l’oggetto delle sue riflessioni apparve in cima alle scale: erano proprio loro e in quel momento si stavano avviando verso l’uscita, parlottando tra di loro. Liang si avvicinò all’impiegata: “La ringrazio per l’aiuto, è stata molto gentile.” disse con un inchino. “Non si preoccupi. Il colloquio è stato utile?” “Utilissimo, il Governatore ci ha detto che si occuperà personalmente del nostro problema. Ora siamo molto più tranquilli.” assicurò con un sorriso, quindi salutò e fece segno ai due ragazzi di seguirla mentre usciva dal palazzo. I due uomini erano solo qualche decina di passi avanti a loro e avevano preso la direzione da cui loro erano venuti. Liang li seguì senza indugio “Non guardateli. Siate naturali, parliamo tra noi come se niente fosse.” raccomandò ai suoi compagni.
Edited by Hachiky"myfairytales - 13/4/2013, 11:53. -
.Anno 17, Mese 1, Giorno 1, post 21, pomeriggio inoltrato
[770 Kao (#002B80): n° exp (16r50)] [DENARO: 400 TdA DEPOSITATO: 600 ABBIGLIAMENTO: Tunica azzurra col bordo beige di pelo di foca-tartaruga, pantaloni blu, stivali imbottiti marroni e guanti di pelle nera. Di giorno indossa un cappuccio scuro che gli lascia scoperti solo gli occhi.] [EV: 200, ABILITA': --, ARMATURA: --, ARMI: --] Stats PG: Atk D= 650; Def D= 850; Vel= 300
All'inizio Kao non capì la fretta improvvisa di Liang. Un attimo prima stavano parlando di andare a mangiare ed ora lei diceva di non guardare loro e di parlare normalmente. Ma loro chi? Fece girare gli occhi per la stanza con naturalezza, scorgendo alla fine il motivo del turbamento di Liang. Loro. Anche da dietro riconosceva le lunghe tuniche blu scuro tratteggiate qua e là con intarsi rossi.
Scoccò un'occhiata alla monaca e annuì silenziosamente, per poi incamminarsi con passo svelto verso l'uscita, annunciando rivolto verso Tori: "Oh beh, non sei l'unica ad avere fame! Penso che ci convenga uscire e trovare un posticino!"
Uscendo dall'ormai opprimente palazzo Kao si infilò il suo cappuccio senza smettere di tenere d'occhio i due uomini. Con sua sorpresa si diressero verso il centro del paese, le cui vie si stavano pian piano riempiendo di gente, soprattutto ragazzi che, finito l'orario scolastico, decidevano di svagarsi un poco. Il caso volle che i due si infilassero in un locale lì a fianco. Evidentemente non avevano timore di farsi vedere e riconoscere per quelle strade. Kao guardò le sue compagne ed esclamò: "Beh, uniamo l'utile al dilettevole, già che ci siamo!"
Detto questo si accodò agli uomini, entrando subito dopo di loro. La calda luce proveniente da due grossi lampadari appesi all'alto soffitto lo fece sentire a suo agio e si tolse il cappuccio, riponendolo nella borsa. Fece attenzione a non sembrare troppo sospetto mentre si dirigeva ad un tavolo a poca distanza da quello scelto dai pirati. Fortunatamente il locale era abbastanza pieno, quindi non sembrò (almeno, sperava Kao) che la sua fosse una mossa tattica. Una volta sedutosi guardò l'entrata, aspettando di vedere quello che facevano le ragazze.. -
AppleJack .
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[EXP:1060 NOME PG: TORI (#005580): n° exp (20r 50 exp = 50 exp)] [DENARO: 0 monete TdA | DEPOSITATO: 1000 monete TdA | ABBIGLIAMENTO: Pantaloni aderenti blu, gli stivali marroni lunghi al polpaccio decorati con pietre blu, azzurre e viola, il vestito dal corpetto aderente e una gonna asimmetrica svasata, con gli orli decorati con tessuto bianco.] [EV: 500, ABILITA': //, ARMATURA: Nessuna ARMI: Disarmata]
Stats PG:
Atk D: 500
Def D: 700
Atk: //
Def: //
Vel: 300
EV: 500
Mosse caratteristiche-di scuola:
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-~ANNO 17 - MESE 1 - GIORNO 1 - POST 12 - POMERIGGIO
L'aria imbronciata rimase per tutto il tempo in cui Liang prese parola, così come lo stomaco che richiedeva attenzione. Ormai le gote erano già rosse, forse raggiungendo il limite massimo consentito di colorazione. Nulla poteva andare peggio, quindi decise di alzarsi e prendere un bel respiro. Portando le mani dietro alla schiena se la tirò, trovando un leggero sollievo non appena sentì la colonna vertebrale scrocchiare. Ma le parole dei due compagni le fecero subito dimenticare quella piacevole sensazione, facendole quindi girare l'occhio verso i due uomini. No aspetta, quelli da dove erano sbucati?
Alzò le sopracciglia sorpresa, guardando sia Kao che Liang con aria poi interrogativa. Ma questi arrivavano e sbucavano così, come piaceva a loro? E se, magari, avessero sentito la conversazione con il Governatore? Li aveva forse informati che "altre" persone erano arrivate a lamentarsi? In tutto questo, semmai la conversazione tra loro era caduta sull'argomento, sperava ardentemente che il Governatore avesse omesso di precisare chi era venuto a porre denuncia.
Fece che guardare Liang e Kao non appena ripresero parola, come se in realtà non si fosse accorta della loro presenza. Uscendo quindi dal palazzo ed assaporando sul viso l'aria fresca, annuì battendo le mani.
"Oh, perfetto! Facciamo un bel tour gastronomico! Vediamo che ha da offrirci Kyoshi! A voi cosa piace?" chiese infine loro, seguendo meccanicamente sia il gruppo che i due pirati.
Non appena notò che anche loro entrarono in un locale e Kao che voleva prendere la palla al balzo, fece spallucce verso Liang e seguì il ragazzo verso la fila. Non sapeva in che guaio si sarebbe cacciata, non sapeva nemmeno se sarebbe stata in grado si gestire la situazione. Era sempre e fortemente convinta che molte volte la curiosità era un male, che molte cose rimanevano nascoste per un motivo. C'è sempre un motivo. Eppure, questa volta, nonostante avesse paura perché appartiene comunque alla razza umana, voleva andare fino in fondo. E così fece la fila dell'ingresso senza fiatare, guardandosi attorno e soffermandosi a volte sui visi delle persone.
Non appena furono dentro, si accomodò difronte a Kao, poggiando le mani sul tavolo e sorridendogli, e così avrebbe fatto non appena Liang si sarebbe seduta.
"Bene, voi cosa prendete?" Chiese, incrociando le braccia. Gli occhi caddero sulla schiena di uno dei pirati per qualche secondo, il tavolo scelto da Kao era abbastanza vicino al loro quindi, nonostante ci fosse gente, c'era comunque il rischio di venire scoperti se qualcuno avesse parlato in modo sbagliato. I gesti erano importanti, la naturalezza non doveva esser troppo forzata sennò si rischia di essere scoperti all'istante.
In un certo senso, la gente attorno a loro era solo un ronzio fastidioso.. -
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Anno 17, Mese 1, Giorno 1, post 19, pomeriggio
[19.897 Liang (#0000FB): n° exp (18r50*)] [DENARO: 490 m NdA DEPOSITATO: 500 m NdA ABBIGLIAMENTO: pantaloni chiari, tunica rossa a maniche lunghe aperta ai fianchi, mantello rosso] [EV: 1.000, ABILITA': vento di saggezza, ARMATURA: nessuna, ARMI: aliante, ventagli (non visibili)] Stats PG: Atk= 1.050; Def= 1.350; Vel= 300 + 15= 315 Mosse caratteristiche-di scuola: lame di vento, chakra wall
Liang entrò, si sedette con calma ed esaminò con attenzione il foglio con i piatti del giorno affisso a una parete. "Tonno-patella arrostito... insalata di polpo-elefante... zuppa di sogliola-lumaca..." Sempre la stessa storia. "Non ho molta fame, penso che per il momento chiederò un té." rispose a Tori con un sorriso. "Ma le verdure non si usano qui?"
Il locale era piuttosto affollato, le due cameriere si destreggiavano con qualche difficoltà tra i tanti clienti. Una donna con il grembiule che aveva l'aria di essere la proprietaria li notò e fece loro un cenno prima di sparire nelle cucine: sarebbero stati serviti appena possibile.
Liang si appoggiò allo schienale con un sospiro, massaggiandosi le tempie; stava cercando di ascoltare quello che si dicevano i due pirati, ma sebbene non fossero distanti il chiacchiericcio degli altri clienti le impediva di sentire alcunché. "Chissà se potrei inventarmi un trucchetto per situazioni del genere." rifletteva la Nomade. Il dominio del suono era incredibilmente affascinante, ma era ancora tutto da sperimentare. Nel frattempo non poteva fare nulla: osservare il labiale richiedeva che lei si mettesse a fissare apertamente in viso i due uomini, e non era possibile. A meno che non intendessero mettersi a duellare nel bel mezzo della locanda, chiaro. Ancora una volta erano arrivati a una situazione di stallo: cosa potevano scoprire in quel modo, a parte che gli abitanti di Kyoshi non mangiavano altro che pesce? Potevano sempre rimettersi a seguirli una volta che i due uomini fossero usciti, ma così correvano il rischio di farsi scoprire. Scosse la testa: anche rimanere lì con quell'aria pensierosa poteva attirare l'attenzione, quindi cercò di fare conversazione con i suoi compagni. "Voi due siete entrambi dominatori dell'acqua?" chiese rivolgendo loro la prima domanda che le passava per la testa. Eppure doveva esserci un modo per... Eccolo. "Oh, ragazzi... credo che potrebbe rendersi necessario parlare con quelle persone. Se ci uniamo a loro potremo vedere dove vanno senza destare sospetti né allarmarli, e forse anche farli parlare un po'. Idee su come attaccare bottone con naturalezza?". -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Perdonate, periodo pieno >.<Anno 17, Mese 1, Giorno 1, post 22, pomeriggio inoltrato
[790 Kao (#002B80): n° exp (13r20)] [DENARO: 400 TdA DEPOSITATO: 600 ABBIGLIAMENTO: Tunica azzurra col bordo beige di pelo di foca-tartaruga, pantaloni blu, stivali imbottiti marroni e guanti di pelle nera. Di giorno indossa un cappuccio scuro che gli lascia scoperti solo gli occhi.] [EV: 200, ABILITA': --, ARMATURA: --, ARMI: --] Stats PG: Atk D= 650; Def D= 850; Vel= 300
Kao alzò la mano con l'indice teso, per chiamare la cameriera. Il solo leggere il menu gli aveva fatto gorgogliare lo stomaco. Effettivamente erano stati in giro tutto il giorno, saltando il pranzo. L'eccitazione per la loro missione, se così si poteva chiamare, stava lasciando il posto ad una fame da lupi. Dopotutto Kao era un giovane dominatore in crescita, doveva mantenere il suo fisico!
Mentre sorseggiava l'acqua frizzante che la donna in divisa aveva portato loro dopo essersene andata con l'ordinazione di una bistecca di carpa-elefante, Liang disse una cosa che fece salire le bollicine nel naso al ragazzo. "Se ci uniamo a loro..."
Sforzandosi di tenere la voce bassa, sbottò: "Diamine, dici sul serio? Io con quelli lì mica ci voglio andare! E poi come potremmo fare? Non saremmo credibili minimamente nella parte dei pirati, ci scoprirebbero subito..."
Kao bevve un altro sorso, e un altro ancora. "Devo ammettere però che non hai tutti i torti. Seguire di soppiatto qualcuno è difficile, se poi siamo anche in tre a farlo diventa quasi impossibile. Come attaccare bottone, dici? Proprio non ho idee, non ho mai avuto a che fare con gente del genere e non saprei davvero come agire... Tori, tu hai in mente qualcosa?"
Si rivolse infine alla bella ragazza, i cui capelli corvini erano particolarmente lucenti nella calda luce della taverna... Kao si diede uno schiaffo in fronte. Stupido, non devo pensare a queste cose ora! Ci sono faccende più importanti!. -
AppleJack .
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SPOILER (clicca per visualizzare)Ragazzi andate pure avanti senza di me, ho avvisato nella sezione apposita che con i pomeriggi a scuola, tesi, ecc... non riesco a starci dietro. Mi dispiace un macello, scusatemi.
Il link è qui. -> Clik!. -
Hachiky"myfairytales .
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Anno 17, Mese 1, Giorno 1, post 20, pomeriggio
[19.947 Liang (#0000FB): n° exp (16r50*)] [DENARO: 490 m NdA DEPOSITATO: 500 m NdA ABBIGLIAMENTO: pantaloni chiari, tunica rossa a maniche lunghe aperta ai fianchi, mantello rosso] [EV: 1.000, ABILITA': vento di saggezza, ARMATURA: nessuna, ARMI: aliante, ventagli (non visibili)] Stats PG: Atk= 1.050; Def= 1.350; Vel= 300 + 15= 315 Mosse caratteristiche-di scuola: lame di vento, chakra wall
Ottenere la confidenza dei pirati avrebbe potuto essere una buona mossa, ma a pensarci meglio era inattuabile. Intanto quei due erano molto intenti nella loro conversazione, un'interruzione non sarebbe stata gradita e li avrebbe messi sul chi vive, qualunque scusa avessero usato. E poi Kao era davvero troppo impegnato a fissare Tori per essere di qualche utilità. "Ah, l'adolescenza... e adesso perché si prende a schiaffi in fronte?" Mentre ancora attendevano l'arrivo di una cameriera Liang si sorprese a tamburellare con le dita sul tavolo. Si impose di smettere, non voleva dare segni di nervosismo o impazienza davanti ai due ragazzi, erano già abbastanza sovreccitati senza che si mettesse anche lei. "Tori, di che tipo di commerci si occupa esattamente tuo padre?" chiese, per evitare che la piccola compagnia si chiudesse in un mutismo sospetto. Folgori, stava diventando paranoica! La ragazza rispose, inizialmente in tono un po' nervoso poi sempre più disinvolto, apparentemente lieta di distogliere la sua mente dal loro problema. Liang la guardava annuendo o commentando ogni tanto, ma in realtà ascoltava solo a metà: era impegnata a fare mentalmente il punto della situazione, nella forma di una lista numerata; schematizzare la realtà, mettere insieme informazioni secondo nessi logici, era un'occupazione in cui riusciva bene, e che la tranquillizzava. Riesaminò con cura ognuno dei dati raccolti in quella giornata, cercando di trarne le conclusioni, e fece l'appello di quelle che le mancavano per fare il quadro della situazione: ancora troppi, ne era perfettamente consapevole. Con un lieve sbuffo guardò con la coda dell'occhio i due pirati, che avevano appena ordinato il loro pasto. Per l'ennesima volta si chiese cosa doveva fare, e per l'ennesima volta non riuscì a trovare una risposta soddisfacente.CITAZIONE.
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