-
Eterium
.User deleted
CITAZIONEContinua da qui[Zhen (#codice colore): n° exp (25r100*)] [DENARO: 200 DEPOSITATO: 800 ABBIGLIAMENTO: gilet in cuoio marrone abbastanza lungo con tre bottoni gialli, maglia a maniche lunghe beige, pantaloni lunghi larghi ocra che si stringono sulle caviglie e scarpe basse marroni.
] [EV:400, Stats PG:
AtkD=600
DefD=700
Vel=300
Mosse dominio:
- Colonna di terra C
Il dominatore erge una piccola colonna di terra con cui colpisce l'avversario
Attacco: 20 / Difesa: 0 / Velocità: 10
-
-
ANNO 16, MESE 9, GIORNO 2, mezzogiorno
Era vivo? Si, nel bene e nel male lo era ancora, perché, nonostante il suo stato di semi-coscienza e la sue movenze ondeggianti e lugubri come quelle di uno zombi, sentiva dolore in quasi ogni parte del suo corpo a causa dell'eccessivo sforzo fisico e della mancata assunzione di cibo. Ciò però che lo faceva più delirare era il caldo soffocante del mezzogiorno, che gli arrivava in faccia come le fiamme di un dominatore del fuoco particolarmente su di giri, che portava con sé inevitabilmente lo straziante e continuo desiderio di acqua.
Il suo volto sembrava invecchiato, la pelle aderiva sempre più ai suoi muscoli facciali e la bocca riusciva a stento a bisbigliare. Colto da un momento di forte disperazione gridò a squarciagola, o almeno così gli sembrò: "Acqua, acqua, voglio della lurida fetida acqua!"Quello che uscì dalla sua bocca altro non fu che un borbottio incomprensibile. Non era ancora arrivato alle terribili sabbie del grande deserto, anche se il punto in cui lui si trovava ora differiva da quest'ultimo solo per sabbia e predoni. Stava camminando da qualche ora ormai e gli sembrò di sentire una voce provenire da dietro di sé: "Ehi, guardati, sei uno spettacolo raccapricciante, fai schifo pure a te stesso, cosa speravi di ottenere con questo viaggio? La pace interiore? L'eterna felicità? Non essere ridicolo, volevi solo fuggire dalle insidie quotidiane!" Zhen si voltò di scatto. Era la sua voce! Davanti a lui stava ora un ragazzo identico a lui in tutto e per tutto, solo con un aria decisamente più fresca e riposata a distinguerlo dall'originale. Possibile? No, era sicuramente un delirio dovuto al sole e alla sete, ma era così... reale. Zhen, infastidito più dal tono acido e pieno di disprezzo con cui gli era stata rivolta la parola che dal suo autore cercò di formulare una frase completa per controbattere alla provocazione con il tono più feroce possibile: "Lo sai perché stò facendo questo, devo trovare me stesso, devo imparare a cavarmela da solo!" Al che l'illusione rispose, con un ghigno di disprezzo sul volto: "Tu non ce la fai a fare nulla senza l'aiuto di qualcuno! C'è sempre qualcuno migliore di te a salvarti il fondo schiena! Tornatene a casa, sei ancora in tempo, se vuoi vivere. Non vale la pena di affrontare un viaggio suicida ancorato alla speranza che tu possa diventare ciò che non sei! Non hai provviste, ne acqua, speri che qualcuno venga giù dal cielo portandoti della frutta su un vassoio d'argento, stupido idiota!" Fece una breve pausa poi continuò con un tono sorprendentemente gentile:"Lo so che lo vuoi, vuoi la tua routine, la tua sicurezza, la strada la conosci ormai..." Zhen cominciò a fissare il suo riflesso maledetto con sguardo assente, tentò di aprire bocca per dire qualcosa, poi cadde sul suolo sassoso privo di sensi.
Edited by (Master) - 24/1/2014, 21:27
. -
(Master) .
User deleted
(21r50-->Liang)
Scar
ANNO 16, MESE 9, GIORNO 2, mezzogiorno, POST 1
Scar continuava a seguire in silenzio il ragazzo, ormai da ore. Si teneva a distanza, ma senza mai perderlo d'occhio. La sabbia sollevata da sporadiche correnti d'aria e l'arsura creavano onde che disturbavano la vista, ma lui era abituato al deserto e ai suoi trucchi: non si lasciava ingannare e manteneva il passo.
Il ragazzo non sembrava averlo notato: continuava ad andare avanti senza voltarsi, ogni suo sforzo doveva essere concentrato nel resistere alla sete, al caldo e alla stanchezza. Come molti degli sciocchi che provavano quel viaggio, non era di quelle parti. Gli abiti, poteva capirlo anche da così lontano, erano quelli di un cittadino. "Stupido ragazzo. Tra tanti posti in cui morire, perché il deserto?" Il deserto era meraviglioso nella sua uniforme semplicità, nella sua chiarezza e nella sua mancanza di mezze misure. La sabbia era sabbia, il cielo era cielo, il giorno era arsura, e la notte puro gelo. Ma proprio questa sua semplicità poteva essere impietosa. Il ragazzo sarebbe morto lì.
Fin dall'inizio Scar aveva deciso di non fare nulla. Avrebbe tenuto d'occhio il ragazzo finché non qualcosa non fosse cambiato. E basta.
Qualcosa cambiò: il ragazzo si fermò, poi si girò di scatto. Scar si irrigidì, ma a quanto sembrava il viaggiatore non l'aveva visto: guardando un punto davanti a sé diceva qualcosa, anche se a quella distanza lui udiva solo gemiti arrabbiati. "Miraggi." Più che ovvio, con un sole simile e il capo scoperto. Incredibile quanto poco sapessero del deserto le persone che arrivavano lì.
Il ragazzo smise di vaneggiare. Rimase in piedi per un po', barcollando. Poi finalmente cadde, lungo disteso. A quel punto Scar doveva fare qualcosa. Non era compito suo salvare viaggiatori sciocchi, ma lasciare lì quel ragazzo, a morire, significava perdere la possibilità di scoprire se lui era uno degno. Non c'era altro che contava, per Scar: trovare i degni, scacciare i profanatori. Era l'unica ragione per cui lui era lì, con il sole, la sabbia, e un cielo senza nuvole.
Si avvicinò con calma al ragazzo: sembrava proprio privo di sensi. Ma le vibrazioni che il suo corpo inerme trasmetteva alla sabbia dicevano che respirava ancora. Scar si chinò su un ginocchio e provò a scuotere un po' bruscamente il ragazzo. Se dopotutto stava per morire tanto valeva lasciarlo lì. Non era un guaritore, e di strada per l'oasi ce n'era da fare: prima di prendersi un simile carico voleva essere certo che avrebbe camminato ancora.. -
Eterium .
User deleted
SPOILER (clicca per visualizzare)mi risveglio o aspetto?. -
Hachiky"myfairytales .
User deleted
SPOILER (clicca per visualizzare)Fai tu. Comunque, anche se resti svenuto è il tuo turno, qualcosa devi scrivere.. -
Eterium .
User deleted
[Zhen (#codice colore): n° exp (25r100*)] [DENARO: 200 DEPOSITATO: 800 ABBIGLIAMENTO: gilet in cuoio marrone abbastanza lungo con tre bottoni gialli, maglia a maniche lunghe beige, pantaloni lunghi larghi ocra che si stringono sulle caviglie e scarpe basse marroni.
] [EV:400, Stats PG:
AtkD=600
DefD=700
Vel=300
Mosse dominio:
- Colonna di terra C
Il dominatore erge una piccola colonna di terra con cui colpisce l'avversario
Attacco: 20 / Difesa: 0 / Velocità: 10
-
-
ANNO 16, MESE 9, GIORNO 2, mezzogiorno, post 2
Lentamente il mondo cominciò a prendere forma nella mente di Zhen, dapprima a macchie di colore sfocate e indistinguibili acquistando mano a mano definizione e sfumature. In stato semi-confusionale cercò di alzarsi e riprendere il cammino, anche se, in cuor suo ben sapeva che il futuro migliore che avesse potuto sperare sarebbe stato un altro svenimento, che gli sarebbe servito per morire incosciente di sé e degli errori da lui commessi. Proprio quando l'idea inevitabile della fine cominciava prepotentemente a far reagire i suoi pochi neuroni sani rimasti notò con sua immensa sorpresa la figura ancora un poco indistinta di un essere umano che sembrava lo stesse osservando. Ora dentro di lui ritornò una flebile luce di speranza sembrava essersi risvegliata e un nuovo vigore si impadronì del giovane viaggiatore che si azò e si mise seduto a gambe incrociate ,e che, con molta umiltà e un accenno di sorriso sulle labbra chiese con una voce appena udibile:"Acqua, per favore.". Non smise di sorridere, sembrava che la speranza muovesse ora ogni suo muscolo, ogni suo pensiero.. -
(Master) .
User deleted
SPOILER (clicca per visualizzare)Quando termini una role per continuare con un altra devi ricordarti di lasciare un link alla nuova in quella vecchia, e il link alla vecchia in quella nuova. Per stavolta ho modificato io.
(8r20--> Liang)
Scar
ANNO 16, MESE 9, GIORNO 2, mezzogiorno, POST 2
Scar emise un grugnito. Era ancora vivo dopotutto. E abbastanza in forze da stare seduto. "Se fosse morto, sarebbe stato tutto più semplice." Scosse la testa, quindi prese dalla cintura la sua borraccia e la porse all'incauto viaggiatore. "Prendi. Bevi piano o ti sentirai male." Raccomandò in tono severo. "E mettiti questo, se non vuoi che il sole ti uccida prima della sete." aggiunse gettandogli una fascia di tela bianca presa dalla sua bisaccia. La maggior parte degli stranieri non sembrava rendersi conto che un semplice pezzo di stoffa sul capo e attorno alle tempie poteva fare la differenza tra la vita e la morte.
Aspettò un attimo per dare al ragazzo il tempo di riprendersi poi domandò "Che cosa stai facendo qui?. Il tono era apatico, ma lo sguardo duro era quello di chi pretendeva una risposta come si deve, senza scherzi né perdite di tempo. Scar ne era consapevole, e lo usava a suo vantaggio. "Qualunque sia il tuo scopo stavi per rimetterci la pelle, te ne rendi conto?". -
Eterium .
User deleted
CITAZIONEContinua da qui[Zhen (#codice colore): n° exp (15r50*)] [DENARO: 200 DEPOSITATO: 800 ABBIGLIAMENTO: gilet in cuoio marrone abbastanza lungo con tre bottoni gialli, maglia a maniche lunghe beige, pantaloni lunghi larghi ocra che si stringono sulle caviglie e scarpe basse marroni.
] [EV:400, Stats PG:
AtkD=600
DefD=700
Vel=300
Mosse dominio:
- Colonna di terra C
Il dominatore erge una piccola colonna di terra con cui colpisce l'avversario
Attacco: 20 / Difesa: 0 / Velocità: 10
-
-
ANNO 16, MESE 9, GIORNO 2, mezzogiorno, post 3
Zhen prese la borraccia con un gesto rapido del braccio e se la portò immediatamente alle labbra. Iniziò a bere con calma forzata cercando di seguire il consiglio dello sconosciuto, tuttavia dopo pochi sorsi velocizzò l'operazione fino a che non l'acqua non gli andò di traverso. Restituì la borraccia con lo sguardo un po' pentito a causa dell'ormai minimo contenuto cercando un sorriso compassionevole che non arrivò. Si mise la pallida stoffa attorno al capo senza dire nulla, ma guardava spesso il volto dell'uomo accennando dei sorrisi, cercando di fargli capire che apprezzava il suo gesto. Non riusciva a capire che cosa pensasse quell'uomo, aveva il sentore di essere in qualche modo un ostacolo, tuttavia Zhen percepì la sua ultima affermazione, forse erroneamente, come velata di una sorta di apprensione.
Aprì la bocca per rispondere e con un tono stranamente disinteressato, forse per contrastare la durezza del tono del suo interlocutore, parlò: "Che ci faccio qui? Mah, mi sono messo in viaggio per trovare me stesso e sfuggire alla noia, ma francamente non ho un'idea chiara del perché io sia qui. Se dovesse riapparire il mio doppio illusorio ti potrò rispondere in maniera più soddisfacente." Osservò l'orizzonte sabbioso e rivolse nuovamente lo sguardo verso l'uomo. "Mi chiedevo, saresti così gentile da aiutarmi ad attraversare questa grande e calda distesa di sabbia? Sembri uno che sa il fatto suo" Detto ciò si alzò in piedi e si mise a fissare un punto imprecisato tra le dune. La domanda poteva sembrare un po' presuntuosa e Zhen ne era consapevole, ma aveva già sprecato troppe energie e preferì non sforzarsi troppo nell'esposizione dei suoi pensieri.. -
(Master) .
User deleted
(15r50-->Liang)
Scar
ANNO 16, MESE 9, GIORNO 2, mezzogiorno, POST 3
Scar fissò il ragazzo per qualche secondo prima di rispondere lentamente. Era inutile rimproverarlo, probabilmente parlava in quel modo perché il sole gli aveva dato alla testa. "Ragazzo, quello che dici per me non ha il minimo senso." In che modo morire lì l'avrebbe sottratto alla noia? Rendendolo una carcassa essiccata al sole, probabilmente; gli unici a guadagnarci sarebbero state le vespe-poiane. L'uomo scosse la testa. "Non ho tempo da perdere a fare da balia a persone ansiose di buttar via la propria vita. Ti accompagnerò all'Oasi se lo desideri, così potrai riprenderti e tornare da dove sei venuto." Detto questo si incamminò, non troppo di buonumore. Per arrivare all'Oasi avrebbero impiegato al massimo un quarto d'ora, se il ragazzo teneva il passo, ma camminare a quell'ora era follia. Normalmente trascorreva le ore più calde nell'unico locale dell'Oasi dove si stavano dirigendo, a bere una bevanda ghiacciata e ad ascoltare notizie dal mondo, oppure all'ombra delle palme dell'Isola - la piccola oasi verdeggiante nel cuore del deserto, sconosciuta ai più -, o anche in uno dei rifugi costruiti dai dominatori della sabbia, e talvolta nella Biblioteca stessa. Invece gli toccava andarsene in giro sotto il sole cocente con un ragazzo senza cervello. Scar non si lamentava, era il suo lavoro assicurarsi che tutto procedesse come doveva nel deserto, ma il suo compito sarebbe stato molto più semplice se la gente avesse avuto buonsenso.
"Ti consiglio di tenere la bocca chiusa mentre camminiamo, o tra qualche minuto avrai sete come prima." aggiunse senza voltarsi a controllare se il ragazzo lo seguiva. Se lo faceva, buon per lui, altrimenti Scar lo avrebbe lasciato lì e a sera le vespe-poiane avrebbero banchettato.. -
Eterium .
User deleted
CITAZIONEContinua da qui[Zhen (#codice colore): n° exp (15r50*)] [DENARO: 200 DEPOSITATO: 800 ABBIGLIAMENTO: gilet in cuoio marrone abbastanza lungo con tre bottoni gialli, maglia a maniche lunghe beige, pantaloni lunghi larghi ocra che si stringono sulle caviglie e scarpe basse marroni.
] [EV:400, Stats PG:
AtkD=600
DefD=700
Vel=300
Mosse dominio:
- Colonna di terra C
Il dominatore erge una piccola colonna di terra con cui colpisce l'avversario
Attacco: 20 / Difesa: 0 / Velocità: 10
-
-
ANNO 16, MESE 9, GIORNO 2, mezzogiorno, post 4
Zhen era cosciente del fatto che il suo discorso potesse apparire insensato, tuttavia non se ne preoccupò più di tanto. Non aveva voglia di instaurare un qualsivoglia rapporto di amicizia con quel tizio, voleva solo che lo portasse più avanti possibile nelle condizioni più sicure possibili. "Sempre avanti" pensò Zhen mentre camminava. Non aveva particolari dubbi nella mente o sentimenti contrastanti come prima, si muoveva quasi come un'automa sotto la bruciante luce del sole, in attesa di un luogo più ospitale, un luogo dove riuscisse a pensare.
Nonostante questo "vuoto mentale" una domanda gli ronzava insistentemente nella testa, non che fosse importante o che potesse trovare facilmente risposta, tuttavia ciò non lo frenò dal parlare:"Scusi, un ultima cosa, vorrei chiederle di dov'è, se non sono troppo invadente." Disse ciò con il tono ingenuo e timido con cui i bambini spesso si rivolgono agli insegnanti, per non cercare di innervosire l'uomo misterioso più di quanto non avesse già fatto.. -
(Master) .
User deleted
SPOILER (clicca per visualizzare)Ho detto a Nello di aprire lui la nuova role all'oasi, ma ancora niente. Che facciamo, apriamo noi o aspettiamo?
ANNO 16, MESE 9, GIORNO 2, mezzogiorno, POST 4
Scar si lanciò un'occhiata alle spalle. Il ragazzo lo seguiva, ma a quanto pareva non aveva intenzione di chiudere la bocca. Tanto peggio per lui, si sarebbe stancato prima. "Sono di qui, ragazzo. Solo chi è nato in questo deserto può viverci. Gli altri farebbero bene a starne alla larga. Il sole e la sabbia uccidono, a meno che tu non ce li abbia nel sangue." Era la pura e semplice verità: nessuno imparava a vivere lì. Nessuno. Oh, qualcuno ci provava, ma alla fine il deserto se li prendeva tutti.
Riflettendoci, era solo giusto che il suo padrone avesse nascosto lì i suoi segreti: in questo modo solo chi era veramente pronto a tutto in nome della conoscenza sarebbe arrivato a lui. Gli altri si sarebbero tutti fermati prima, scoraggiati dal caldo e dal freddo, dal sole e dalla sabbia, dalle creature che vivevano lì, dai dominatori della sabbia poco ospitali, dai miraggi. Bè, quasi tutti. Altrimenti il lavoro di Scar non sarebbe stato necessario.
Lanciò un'altra occhiata al ragazzo: alla fine non era riuscito a capire cosa cercasse. Era lì per la Biblioteca o no? "Tu invece? Da dove vieni?" chiese l'uomo. Voleva capire che razza di persona aveva salvato. Una degna o una indegna, da scoraggiare, scacciare e, se fosse stato necessario, eliminare?. -
Eterium .
User deleted
SPOILER (clicca per visualizzare)dovrebbe iniziare lui, o si rischiamo di perderlo. A proposito, è presente nel forum o non si è più fatto vivo?[Zhen (#codice colore): n° exp (15r50*)] [DENARO: 200 DEPOSITATO: 800 ABBIGLIAMENTO: gilet in cuoio marrone abbastanza lungo con tre bottoni gialli, maglia a maniche lunghe beige, pantaloni lunghi larghi ocra che si stringono sulle caviglie e scarpe basse marroni.
] [EV:400, Stats PG:
AtkD=600
DefD=700
Vel=300
Mosse dominio:
- Colonna di terra C
Il dominatore erge una piccola colonna di terra con cui colpisce l'avversario
Attacco: 20 / Difesa: 0 / Velocità: 10
-
-
ANNO 16, MESE 9, GIORNO 2, mezzogiorno, post 4
Da dove veniva? Zhen sapeva benissimo da dove veniva, non sapeva dove voleva arrivare, ma di sicuro sapeva da dove veniva, dove non voleva tornare. Aspettò un po' prima di rispondere, non sapeva se mantenersi sul vago, se raccontare tutto per filo e per segno o se dare informazioni in modo sintetico, senza dilungarsi in futili dettagli. Visto chi aveva di fronte optò per l'ultima ipotesi, efficace e senza troppo dispendio di energie. "Vengo da Gaoling, per me un luogo altrettanto difficile dove sopravvivere" disse con un sorriso beffardo in volto. Forse la battuta era poco azzeccata, ma chissà che non fosse riuscito a strappare almeno un flebile sorrisetto a quell'uomo che non sembrava capace di altro che rimproverarlo, come fanno di solito i vecchi con i ragazzi che sprecano questo o quell'altro o che non gli portano il rispetto dovuto. Forse non era ne il luogo ne il momento, tuttavia Zhen sentiva ora una certa curiosità per quell'individuo crescere dentro di sé, ragion per cui decise di rivolgergli qualche domanda con la scusa di fare della sana (non troppo in quel momento) conversazione: "Dimmi un po', che fai nella vita? Viaggi, commerci, meni le mani..." Non sapeva di preciso perché avesse aggiunto quell'ultima ipotesi, probabilmente per la sua faccia poco raccomandabile sommata ad un carattere tutto sommato non troppo espansivo.
Aveva una discreta paura di quel tizio anche se cercava di non farlo notare, non era il solito sconosciuto dalle cattive intenzioni che si può incontrare in un vicolo buio, era uno che cento a uno aveva già ammazzato un uomo. Zhen cercò di scacciare il pensiero dalla testa senza successo.
Edited by Eterium - 12/2/2014, 20:15. -
(Master) .
User deleted
(13r50--> Liang) SPOILER (clicca per visualizzare)Io non l'ho più visto, né mi ha risposto all'ultimo messaggio. Adesso provo a scrivergli di nuovo. Nel frattempo forse è meglio che apri la role :/ non possiamo rimanere bloccati in eterno
ANNO 16, MESE 9, GIORNO 2, mezzogiorno, POST 5
"Gaoling... ne ho sentito parlare." commentò laconico Scar. Era una città a quanto ne sapeva. Non troppo piccola, non troppo grande. Il tipo di posto dove si poteva condurre una vita comoda e moderatamente priva di rischi. Lui non sarebbe mai riuscito a vivere in un posto del genere, ma come faceva una persona che ci era nata a vivere altrove? L'uomo rimase in silenzio mentre continuava a camminare. Normalmente non si faceva tanti dilemmi, ma aveva problemi a capire cosa girava nella testa di quel ragazzo. Se avesse cercato di raggiungere la Biblioteca avrebbe dovuto aiutarlo o fermarlo? Si voltò nuovamente verso il ragazzo quando lui lo interrogò a sua volta. Questo era nuovo: normalmente la gente era troppo intimorita per rendersi indiscreta con lui. "Io sono un dominatore della sabbia del deserto di Si Wong." rispose "Qualunque lavoro che mi permetta di vivere è ben accetto. Se posso procurarmi cibo e acqua da solo tanto meglio, altrimenti vendo cose, guido viaggiatori... quello che si può fare." spiegò. Un unico lavoro per tutta la vita era una cosa da cittadini. Lì le cose morivano presto, bisognava sapersi adattare.
Quella conversazione non gli era particolarmente gradita, lo infastidiva giusto un po' e in cambio gli permetteva di capire con chi aveva a che fare. Questo era importante per lui. Decise di continuare. "Se ti fermerai qui a lungo anche tu avrai bisogno di trovarti qualcosa da fare. In cos'è che sei bravo?"
Edited by (Master) - 25/2/2014, 20:41. -
Eterium .
User deleted
SPOILER (clicca per visualizzare)domani apro all'oasi[Zhen (#codice colore): n° exp (15r50*)] [DENARO: 200 DEPOSITATO: 800 ABBIGLIAMENTO: gilet in cuoio marrone abbastanza lungo con tre bottoni gialli, maglia a maniche lunghe beige, pantaloni lunghi larghi ocra che si stringono sulle caviglie e scarpe basse marroni.
] [EV:400, Stats PG:
AtkD=600
DefD=700
Vel=300
Mosse dominio:
- Colonna di terra C
Il dominatore erge una piccola colonna di terra con cui colpisce l'avversario
Attacco: 20 / Difesa: 0 / Velocità: 10
-
-
ANNO 16, MESE 9, GIORNO 2, mezzogiorno, post 5
Che domanda, sul serio che domanda! Da sempre Zhen cercava di rivangare nella sua poltiglia di nulla di fatto che era la sua vita e trovarci magari un talento nascosto o chissà cos'altro. Era difficile dire in cosa fosse bravo, aveva provato un po di tutto nella sua vita, ma senza darci troppa importanza o riversarci troppo impegno. Certo, se la cavava in diverse cose, ma in nessuna di esse vi era una particolare abilità, sia esecutiva che intellettuale. Era abbastanza bravo a cantare e a suonare percussioni di vario genere, per cui aveva trascurato spesso lo studio del proprio dominio, che poteva dirsi ancora in fase embrionale. Non sapeva come un po' di musica sarebbe venuta utile in mezzo al deserto, tuttavia, in mancanza di altre risorse gli conveniva puntare su quella, al ché rispose alla spiacevole domanda:"Bhè, ad essere sincero me la cavo benino solo in campo musicale, a cantare e con le percussioni,anche se non so se questo possa essere di una qualche utilità..."Dopo questa risposta come d'incanto si ricordò di quanto appena detto dall'uomo, sul fatto che fosse un dominatore della sabbia, al ché azzardò un'altra domanda, che mai si sarebbe immaginato di fare:"Forse sono un po' indiscreto, ma vorrei chiederti se, magari, non dico subito, magari più avanti, se potessi insegnarmi qualcosa sul dominio della sabbia." Strano, non gli era mai interessato particolarmente il dominio, ma l'idea di poter dominare un'infinità di minuscole pietruzze e detriti di vario genere lo allettava non poco. Non sapeva se fosse per lui possibile apprendere quell'arte misteriosa, né tantomeno se l'uomo davanti a lui fosse disposto ad insegnargliela. Probabilmente lo avrebbe guardato con un'espressione di dissenso dipinta sul volto.. -
(Master) .
User deleted
(11r50-->Liang)
ANNO 16, MESE 9, GIORNO 2, mezzogiorno, POST 6
Scar guardò Zhen aggrottando lievemente la fronte. In maniera quasi impercettibile, ma chiunque lo conoscesse avrebbe capito da quel minimo segno di disappunto che doveva essere sconvolto. Canto e percussioni? E come contava di sopravvivere nel deserto? Avrebbe spaventato i nemici pestando sui tamburi e convinto l'acqua ad uscire cantando? "...se potessi insegnarmi qualcosa sul dominio della sabbia." Bè. Almeno era un dominatore. Era già qualcosa "Non so quanto potrei esserti d'aiuto." rispose subito. "Non sono un maestro. E ho notato che normalmente i dominatori della terra hanno difficoltà a comprendere come dominare la sabbia, se non vengono addestrati da piccoli." Rifletté un attimo "Forse all'oasi potresti trovarti un maestro. Se convinci qualcuno a prenderti come allievo, avrai anche trovato il modo di sopravvivere. Certo, dovrai pagare. Se non hai abbastanza potresti lavorare come musicista per un po' e mettere da parte qualche spicciolo." Un'alternativa c'era: i libri del Maestro potevano essere utili quanto un insegnante, aveva verificato di persona. Ma non sarebbe stato lui a suggerirlo: sembrava che dopotutto il ragazzo non fosse diretto a Wan Shi Tong. Continuò a camminare in silenzio finché non poté scorgere in lontananza l'oasi.CITAZIONEContinua qui.
Attraverso la fluida terra |
